FeelTheFury ha scritto una recensione su Resident Evil 3
Un Remake (un po' troppo) snaturato
PREGI:
-Il solito, solido, gunplay della saga
-Graficamente ineccepibile
-Bossfight divertenti
-Altamente rigiocabile
-Design e rivisitazione del Nemesis si fanno apprezzare
DIFETTI:
-Gameplay altalenante
-Troppo lineare nelle mappe e, soprattutto, nello svolgimento dell'azione
-Alcune scelte di level design lasciano un po' a desiderare
-Manca totalmente di atmosfera
-Abuso massiccio del Nemesis per coprire evidenti lacune di gioco
-Alcune modifiche a scene e location potrebbero far storcere il naso a più di una persona
-Riciclo di mappe che, nonostante alcuni spunti interessanti in alcune occasioni, potevano sicuramente essere sfruttate meglio
IN SINTESI:
Resident Evil 3 l'ho sempre reputato un ottimo titolo al tempo, ma incapace di bissare il successo di quel capolavoro che fu il due, e purtroppo la situazione si è riproposta anche a distanza di più di 20 anni con i due remake
Sia chiaro fin da subito, Resident Evil 3 RE è un ottimo gioco, capace di divertire nella sua quasi totalità della campagna, ma purtroppo non raggiunge quello stadio di quasi assoluta perfezione del predecessore poiché minato da alcune scelte che a mio avviso hanno snaturato fin troppo un titolo che da sempre ha puntato su alcuni elementi chiave che lo hanno reso nel tempo una delle saghe horror di maggior successo
Se con il remake del 2 l'operazione era riuscita quasi alla perfezione qua il discorso cambia;
Sin dalle prime battute infatti Capcom ci fa capire qual è il punto focale del gioco, a mio avviso fallendo, andando a snaturare troppo un titolo che con certi ritmi di gioco non ci azzecca nulla
Il voler opprimere il giocatore con la presenza costante del Nemesis praticamente dall'inizio alla fine era troppo pericolosa come soluzione e difatti il titolo risulta incentrato troppo sull'azione andando a perdere quell'atmosfera e quel senso di pericolo che erano ben presenti nel precedente capitolo(e ovviamente nella trilogia originale) in favore di un ritmo troppo incessante, quasi da blockbuster americano, che più di una volta mi ha provocato un certo fastidio
Nemesis che in più di un'occasione mi ha fatto riflettere sulla carenza di diversità di situazioni che si va a verificare durante il gioco; a differenza ad esempio di MrX che era anch'esso una presenza molto costante e fastidiosa ma era solo uno dei tanti pericoli che si potevano incontrare durante il gioco, qua la situazione è diversa:il più delle volte mi ha dato l'idea di essere stato messo lì per avere un pretesto per mandare avanti la baracca senza troppi sforzi e difatti, sia in level design che in gameplay, il gioco ne risente troppo mostrandosi, il più delle volte, come un semplice tps dove back tracking, puzzle e molti altri elementi contraddistinguibili della saga sono stati cancellati in favore di una linearità di fondo che il più delle volte delude
A questo ci aggiungo, ma questo probabilmente è un mio capriccio e niente più, che alcune scene famose della saga, così come alcuni personaggi e le loro storie, sono stati modificati in peggio e il più delle volte andando ad eliminare la drammaticità di alcuni eventi in favore di contenuti adatti più ad un action che ad un survival horror
Nel complesso Resident Evil 3 comunque è un buon titolo, divertente e altamente rigiocabile grazie a vari livelli di difficoltà che lo rendono anche imprevedibile se giocato ad incubo(un po' come successo con la madhouse del VII) ma il peso ingombrante di un predecessore così maestoso e delle scelte poco infelici hanno sicuramente minato un titolo che avrebbe potuto dire molto di più, lasciando un po' di amaro in bocca a molti, me in primis.
Voto assegnato da FeelTheFury
Media utenti: 7.6 · Recensioni della critica: 8.2
Jungleman
La telecamera l'ho trovata veramente fastidiosa quando si sposta nelle fughe da nemesis