gamerpersempre

L'ho comprato per le ottime recensioni che ha ottenuto e perché mi ha incuriosito la grafica e l'ho installato pensando che in fondo non fosse niente di eccezionale, forse per le troppe delusioni che titoli blasonati e strombazzati ai quattro venti da recensori di parte mi hanno dato, ed invece mi sbagliavo. Non ho un grande interesse per i Platform e nemmeno ne ho giocati molti ma Portal che ho finito e che a detta di tutti è bellissimo e che la Valve definisce uno sparatutto ma che invece non è che un Platform-rompicapo in 3D, a confronto con Limbo perde alla grande perché una volta capito come funzionano i portali è una passeggiata mentre i rompicapi di Limbo danno proprio del filo da torcere e più si procede nel gioco e più si fanno articolati ed imprevedibili, non sono mai morta così tante volte in 18 anni di videogiochi! Infilzata, fulminata, tranciata, spiattellata al suolo, affogata, almeno 10 volte per ogni enigma e senza una goccia di sangue, basta l'ottimo sonoro di ossa rotte e squartamenti a rendere l'idea. L'atmosfera che si respira grazie anche alla grafica originale e a parer mio veramente artistica, è suggestiva, elementi questi che gli sviluppatori blasonati il più delle volte, ma non sempre per fortuna, hanno perso per strada perché in fondo chi glielo fa fare di spremersi le meningi se un certo pubblico si accontenta della solita sbobba rifilata per anni? Ma la passione e la creatività che emerge dagli sviluppatori indipendenti non è morta a quanto pare e allora viva gli indie e chi ha ancora voglia di dar vita all'arte!