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Haurlim

ha scritto una recensione su Into the Breach

Cover Into the Breach per PC

Subset Games 🇺🇸

Into the Breach è un gioco a turni atipico e per certi versi rivoluzionari. La trama e l'ambientazione è semplice, ci ritroviamo al controllo di tre mech, di vari generi e con varie abilità con il compito di salvare l'umanità dall'estinzione combattendo contro i Vek, insettoidi giganti e pericolosi. La trama non è sviluppata, ma più un mero contesto per affrontare più e più volte il gioco, questo viene anche giustificato dal contesto in cui ci ritroviamo: Difatti siamo viaggiatori temporali che provano a salvare varie linee temporale dai Vek. Perciò la struttura roguelike ha anche una giustificazione nel gioco. Avrei preferito un pseudo racconto almeno o comunque qualche linea di testo maggiore anche riguardo i vari mech. L'ambientazione pure non è particolarmente ispirata, presenta diverse isole con vari biomi ma i nemici son tutti vari insetti. La grafica è minimalista e di certo non colpisce l'occhio. Il punto di forza, ovviamente, è il gameplay, vero cuore pulsante di questo gioco.

Parliamo di un gioco a turni, dove però la struttura classica a turni azione nemici-nostra azione viene spezzata a favore di una struttura molto più precisa e interessante per certi versi. I nemici non agiscono nel loro turno realmente ma semplicemente ci mostrano ''un intenzione di azione'', cioè abbiamo l'idea di ciò che esattamente andranno a fare, portandoci ad agire più per limitare questa marea invincibile di mostri. IDifatti, più che sconfiggerli, cosa assai ardua, dobbiamo limitare i danni ai civili e alle strutture. Queste strutture sono vitali per il prosieguo della campagna in quanto offrono l'energia ai nostri robottoni. Esiste anche una componente simil strategica in cui decidere la prossima zona tenendo conto delle eventuali risorse: risorse o casse per potenziare e personalizzare i nostri mech. La personalizzazione però è abbastanza bassa Un concetto semplice si, che però viene sviluppato talmente bene da offrire una marea di tattiche e opzioni possibili su una mappa 8x8. E molto sodisfacente trovare le combinazioni giuste cosi come finirlo, difatti il gioco offre una sfida ardua anche a livello medio. Per finire la campagna non ci vuole molto, ma la longevità è alta per il semplice fatto che ci sono molte squadre da usare e soprattutto il gamplay che genera mappe casuali è molto divertente.

In conclusione, Into the breach è un ottimo tattico che spicca soprattutto per un gameplay divertente, ragionato e tattico dove nulla è lasciato al caso e dove serve padroneggiare bene le semplici meccaniche del titolo per avanzare

Grafica: 6,5
Ambientazione: 6,0
Trama: 5,5
Gameplay: 9,0
Longevità: 8,5

Subset Games, Seattle, Washington, USA 🇺🇸