KeepInYourMemory ha scritto in l'Angolo dello Sfogo
Ciao ragazzi ho un problema che vorrei risolvere spero. Praticamente non riesco più a portare a termine i giochi, nel senso ne compro di nuovi, li gioco ma se durano tanto dopo circa 10 ore li abbandono e non ho più voglia di proseguirli. Mi stufo solo al pensiero di continuare anche se il gioco in realtà mi piace tanto, però l’idea di fare tutte le missione di un gdr per esempio, mi scocciano. Ho provato a cambiare genere perché ho visto anche video in merito che ti aiutano sulla crisi videoludica, ma niente dopo un po’ mi scocciano, come se tutto mi seccasse. Sarà un fattore psicologico ma non mi vergogno ad ammetterlo che ho questo problema se così si può definire. Un tempo non ero così , fino al 2020 per esempio riuscivo a giocare normalmente e a portare a termine i titoli, ora è come se fosse cambiato qualcosa in me non lo so. Sono 28 anni che gioco e in questa lunga carriera da videogiocatore non mi è mai successo. C’è qualcuno che sta attraversando una situazione simile e mi può aiutare? Magari ci confrontiamo
Mark
Parlo della mia esperienza, anch io anni fa giocavo un sacco di giochi impegnati e longevi, puntavo sempre al 100% (non il platino, di quello mi frega zero), mi dava fastidio la sensazione di incompletezza se lasciavo indietro quest secondarie o segnalini sulla mappa. Poi più passavano gli anni più il tempo per giocare diminuiva, e più diminuiva più mi scocciava perdere quel poco tempo disponibile a fare attività del tutto inutili o superflue. Come ha scritto qualcun altro negli ultimi 10-15 anni è esplosa la mania dell open world e la gara tra sviluppatori a chi avesse il cazzo più lungo, e francamente inizia anche a me a starmi sulle balle. Adesso alterno giochi brevi e leggeri (magari degli indie) a giochi più corposi, ma quei giochi corposi li gioco come dico io, faccio la storia e SE MI PRENDE allora mi dedico alle millemila cose secondarie da fare (e se mi prende tanto lo rigioco pure). Quello che voglio dire è che non devi vergognarti se ti senti così, é del tutto normale, una volta i videogiochi non duravano 100-200-300 ore, erano esperienze più condensate e se ci giocavamo 100-200-300 ore era solo perché ci appassionavano, non era imposto dagli sviluppatori. Gioca coi tuoi ritmi e focalizzati sulla storia o sulle attività principali da fare, tutto il resto vedilo solo come attività SECONDARIE da fare se proprio ti va di farlo.
Sto giocando a Dying Light 2 ed è proprio emblematico, rispetto al primo capitolo é infarcito di mille robe facoltative che non aggiungono NIENTE di interessante alla storia principale. Mille Sidequest pallose e ridondanti, gare a tempo, zone da lootare (piene di cose inutili)… mi sto limitando a seguire la storia principale e di tanto in tanto mi dedico a qualcosa di secondario, ma non appena inizierò a rompermi le scatole tirerò dritto verso il finale e poi tanti saluti.
Uganda knukles
Tranqui bro, io ho avuto periodi dove giocavo solo e soltanto a rdr2 e poi smettevo e giocavo a qualcos'altro, stessa cosa per fallout 4 e più o meno ogni gioco che abbia mai avuto, penso sia normale che succeda, poi mi viene la nostalgia e ritorno a giocarci
SOLERO
Ti butto un consiglio storto basandomi sul commento di 88miglia: prova a prenderti un gioco multiplayer, ma una roba del tipo che non c'è esattamente "una fine" e puoi giocarlo quanto ti pare e finché ti pare. Esempio molto scemo un Call of Duty multiplayer non è che si finisce, accendi tutto e ti metti a giocare, idem Helldivers, come i vari picchiaduro.
Se vuoi "giocare" ma non ti tira di farti una storia coi suoi ritmi e la sua narrazione, provati un gioco che puoi prendere sia a morsi grossi che a bocconi piccoli, e sti giochi qua normalmente soddisfano tantissimo questo genere di richiesta