Iqua25

Parliamo di un'avventura grafica-interattiva formalmente, parliamo di un capolavoro di narrazione e storia che ti coinvolge prima, ti strappa tutti gli organi poi, altro che solo il cuore, per gli sviluppi. Sinceramente, non riesco ad "etichettare" questa storia interattiva con un voto, ma dato che ci sono..10, se lo merita di certo; perché anche i piccoli difetti, che ci sono, vengono soppiantati più che completamente da tutto il resto.
TRAMA
Life Is Strange(o LIS in breve brevissimo) è un'avventura grafica innovativa, che ci colpisce e trasporta nei panni di Maxine Caulfield, una ragazza di 18 anni che, dopo aver passato 5 anni a Seattle, torna nella sua cittadina d'origine, Arcadia Bay, Oregon, per frequentare il piccolo ma prestigioso college di fotografia Blackwell Accademy; da qui inizia tutto. Entrano in campo gli altri personaggi, il professore, Victoria, la studentessa antipatica verso di noi che si piace molto, Kate, la fragile ragazza in cerca di affetto e gli altri, perché personaggio ha da raccontare qualcosa. Fra gli altri primo su tutti Chloe, che ci viene presentata nel bagno delle ragazze, come la tossicomane di turno in cerca di vendetta contro Nathan, il più ricco della città, che cercherà di metterle i bastoni fra le ruote, mettiamola così. La storia scorre nell'arco di una settimana, la più incredibile nella vita di Max, che scopre di avere una sorta di super-potere.
Se non lo avete mai provato sconsiglio la demo, in una manciata di azioni non può raccontarvi nulla(e in realtà molto).
GRAFICA
Siete voi fra coloro i quali pensano che la grafica sia tutto, che per i vostri standard un gioco come Uncharted 4 abbia una grafica da pixel anni '80? Andatevene, davvero. Il gioco utilizza il motore grafico Unreal Engine 3(parliamo di roba vista nel 2006), quindi non certo il massimo per un videogioco del 2015, ma per ovviare a ciò viene inserita una sorta di tocco di classe, cioè un effetto acquarello, come se tutta l'ambientazione, personaggi inclusi, fossero un enorme quadro in movimento.
TEMI
Chi dice che un videogioco non sia terreno fertile per parlare di temi forti? Dal bullismo, all'omosessualità, al lutto di una persona cara, all'amicizia, all'amore, alla teoria del caos, LIS racchiude tutto ciò: questo ultimo tema citato fa da "protagonista in sordina" a mio parere, la teoria del caos, e l'effetto farfalla, secondo la quale un piccolo evento possa generare conseguenze enormi in futuro; un po' come una farfalla, quasi invisibile, che sbatte le ali. Ricordate questo animaletto perché sarà fondamentale nel gioco.
GAMEPLAY
Non parliamo certo di un platfom con salta-attacca-salta ma nel corso del racconto si susseguiranno ambienti da visitare, moltissimi oggetti da visionare(cosa interessante, ognuno racconta una piccola storia, parola degli stessi sviluppatori), dialoghi da affrontare, il tutto influenzato dalle nostre scelte. Il gioco è tutto basato su una miriade di scelte che ci verranno poste, (effetto farfalla?) più o meno struggenti, più o meno difficili, in parte correggibili, in parte no; il racconto si sviluppa attraverso il tipo di scelte che faremo, così che ne viene fuori è il Nostro gioco, di chi impugna la tastiera\joystick e sceglie.
A voi la scelta, a voi il gioco, godetevelo.

So di aver scritto un papiro che neanche Dante Alighieri, ma questo "gioco" mi ha emozionato a tal punto che volevo condividere almeno in questo modo alcuni pensieri, metterli per iscritto. SPOILER : e voi che avete scelto alla fine? Io adoro Chloe alla follia, quindi immaginate..

Qui siamo di fronte ad un gioco tanto ignorante quanto bizzarro, quanto divertente. Dog's Life, sì, infatti noi impersoniamo proprio un cane che esplorando campagna, città e altri luoghi dovremmo sconfiggere alcuni perfidi umani in particolare; il tutto è accompagnato da una serie di azioni, divertenti, che possiamo fare in qualsiasi momento(ma che sono anche utili per finire il gioco) come scavare, "parlare" e.. fare puzzette, non sto scherzando.
Qual è una delle migliori caratteristiche del simpatico quadrupede? L'olfatto, infatti il gioco, gli indizi per le missioni ci vengono dati come odori, di diversi colori, a seconda che andremo a scovare un cattivo, un buon osso.. In momenti di noia assoluta e, se avete un paio di spiccioli, quel che costa ora, lo consiglio!

Buono, almeno un gioco che non ha bisogno di connessione, propone una buona di divertimento, prende davvero, anche se a tempo limitato. Mi sono ritrovata ad un certo punto ad esser cresciuta abbastanza, con tutti i valori stabili. Dopo poco tempo annoia.

Ludomedia chiede: l'hai finito? Indica la data. Qui è un po' difficile rispondere, primo perché certo sono passati anni dalla prima volta che lo finii, secondo per Tutte le volte che l'ho finito e ricominciato.
Tutti gli amanti della saga conosceranno la storia, il gioco ti dà la possibilità di viverla in prima persona. Nei panni di Harry dobbiamo appunto ripercorrere il terzo capitolo della saga e avremo l'opportunità di girare per tutta la scuola di magia, la foresta, non senza qualche ostacolo. Infatti il gioco si basa su una logica, fatemelo dire, in stile gameplay pokémon, cioè ci troviamo a combattere contro svariate creature che verranno registrate in una sorta di scheda(pokédex?) per riconoscerli, nel caso li incontrassimo di nuovo.
Il tutto è davvero ben raccontato, anche il viaggio indietro nel tempo.
Una cosa che gli amanti dei collezionabili come me ameranno è la possibilità di raccogliere le cioccorane e le figurine al loro interno! Consiglio vivamente di recuperare questo titolo agli amanti della saga.