Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

Jayson condivide alcuni suoi interventi solo con i suoi amici. Se vuoi conoscere Jayson, aggiungilo agli amici adesso.

Jayson

ha scritto una recensione su Need for Speed Payback

Cover Need for Speed Payback per PC

Peggio, del peggio...

Non sono mai stato un amante della serie Need for Speed, ma ne ho giocati un po', quali: Undrground, Carbon, Shift, Pro Street, The Run, Monst Wanted 2012, Need for Speed 2015.

Il Need for Speed del 2015 non mi era dispiaciuto affatto nonostante qualche difettuccio, ma era un buon punto di partenza per i ragazzi di Ghost Games.
All'annuncio di Payback era sorta in me una certa curiosità, non così elevata da farmi comprare il titolo, ma ci speravo veramente molto. Dato che l'annuncio di Forza Horizon 4 mi ha fatto venire un'elevata voglia di giocare a qualche titolo di corse, ho deciso di approfittare dell'abbonamento di Origin Access per potermi giocare questo Payback. Ora, basta coi preamboli ed andiamo al punto.

Le mie aspettative erano abbastanza elevate dato il precedente lavoro dei Ghost, ma non mi aspettavo un titolo così mal concepito.

La storia non è male, anche se è stato visto e rivisto un bel po' di volte, fondamentalmente abbiamo un'organizzazione della malavita che fondamentalmente domina Fortune Valley. Il nostro compito? Smantellarla attaccando le varie fazioni che sono state "comprate".
Il problema fondamentale di questa storia, è la narrazione, abbastanza inconsistente. Giunti a circa metà gioco, si può cominciare a sentire una certa noia, derivata anche dalla gestione degli upgrade da effettuare alle auto (ne parlerò poco più avanti).
I protagonisti hanno una caratterizzazione discreta, ma nulla che faccia gridare al miracolo...

Il sistema di guida, funziona, almeno in parte... Non si hanno problemi nelle varie modalità di guida, sebbene la "derapata" regna incontrastata, ma nel momento in cui andremo ad affrontare le varie corse fuoristrada incapperemo nel fastidioso effetto "saponetta", già visto nel primo The Crew.
In linea generale, si può dire che comunque funziona abbastanza bene.
Si sente molto la mancanza di un clima variabile, dato che ci ritroveremo a girare per Fortune Valley svariate ore.

Il comparto grafico, può sembrare inferiore al suo predecessore, ma sono abbastanza certo che sia dovuto al fatto che nel 2015 giocarono col fatto che non ci fosse un ciclo giorno/notte e col bagnato, per esaltare i dettagli delle auto e delle varie zone della mappa. Una nota veramente dolente, riguarda il porting in sé, dato che le varie cinematiche non erano al quanto orrende da guardare a causa di un frame-rate veramente basso.

Il doppiaggio italiano, direi che è discreto. Ho notato problematiche riguardanti la mancanza di una certa sincronia tra il parlato ed i sottotitoli.
Le varie canzoni presente, le ho trovate quasi tutte estremamente fastidiose, ma questo è un mio personalissimo parere.

Il problema più grande, quello che veramente affossa questo titolo, è il sistema di upgrade per le varie auto e la sua relativa gestione.
Mi sarà difficile descrivere il meccanismo, ma fondamentalmente ogni auto è specializzata in una categoria (Corsa, Derapata, Accelerazione, Fuoristrada, Fuga) ed ogni auto necessita di 6 carte, c'è da sottolineare che vi sono 6 differenti costruttori e che se vengono "installate" 6 carte dello stesso costruttore, si hanno dei bonus.
Il problema deriva dal fatto che Ghost Games ci abbia messo le micro-transazioni sbilanciando di molto il gioco, partendo dall'inserimento di una sorta di slot machine per la carte (bisogna buttare 3 carte per avere la possibilità di prenderne 1, nella speranza che ci capiti quella utile) fino ad arrivare ai pochi crediti che vengono dati per ogni corsa vinta. Fondamentalmente, ad un certo punto, dovremo decidere se comprare un auto ed investire del tempo su di essa (rigiocando le varie corse che abbiamo già affrontato) o tenercene più di una, così da poter investire i vari crediti nel potenziamento di quest'ultima.
In "nostro soccorso" vi sono le loot box, dove all'interno potremo trovare punti per poter "giocare" alla slot machine, crediti e carte per la personalizzazione estetica della nostra auto. Come possiamo entrare in possesso di queste loot box? Ovviamente pagando oppure portando a compimento alcuni obiettivi (e ripetendo allo sfinimento determinate azioni).

Riassumendo, pro:
- Sistema di guida semplice, ma...
- Tante attività, ma...

Contro:
- Storia e narrazione
- Semplice, ma problematico nel fuoristrada
- Tante attività, ma fondamentalmente tutte uguali e terribilmente monotone
- Colonna sonora
- Gestione delle auto

Spero di essere stato abbastanza chiaro, questo gioco mi ha mandato in coma i neuroni... Ed a parer mio, è il peggiore della serie.