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Johnlocke07

ha scritto una recensione su Get Even

Cover Get Even per PS4

Relax and Explore

Dopo averlo finito 2 volte vi dico la mia.

Ringrazio subito il mio amico Mark per avermi fatto scoprire questa perla di Get Even, quale IMPERDONABILE ERRORE non averlo MAI CONSIDERATO. Lo abbiamo sottovalutato un po’ tutti a dire il vero, perché almeno qui su Ludomedia conta nella collezione di soli 42 giocatori, male, molto male. Ci troviamo di fronte a un gioco sicuramente con dei limiti tecnici, come potremmo riscontrare in un NieR o Deadly Premonition, ma realizzato ugualmente con tanta passione e amore per la scrittura, per i dettagli, per la sua indimenticabile identità, anzi vi dirò che gli sviluppatori riescono a usare in modo intelligente parte di questi limiti per dare un senso a tutto ciò che si vede, enfatizzando narrativa, sound e art direction, rendendolo un gioco molto corale, stimolante e coinvolgente.

Get Even è un titolo a basso budget, (è questo resta il suo più grande problema) piuttosto atipico sviluppato da The Farm 51, al prezzo di lancio di soli 30 euro invece di 70. Si avvale superficialmente di un mix di generi, potreste leggere in giro che si tratti di uno sparatutto in prima persona o un mezzo survival horror, no Get Even NON APPARTIENE A NESSUNO di questi due generi, chi lo gioca pensando di trovarsi un normale FPS non può che restare deluso, poiché le fasi stealth o di shooting , oltre ad essere abbastanza piattine, condividono una IA sempliciotta, facilmente raggirabile e prevedibile, le brevi sessioni coprono soltanto una minima porzione di gioco, il che è meglio considerando che sia l’aspetto più debole.

Il focus di Get Even risiede nell’esplorazione, non quella dove ti perdi a gironzolare a vuoto in un openworld, ma quella che crea una intensa alchimia con una preponderante narrazione, all’uso sapiente di un sound design davvero ORIGINALE E ECCEZIONALE, tutto ciò che udirete si sposa in modo sublime con l’atmosfera e la struttura narrativa, punto cardine del titolo.

Posso dire che l’esperienza è più vicina a un “”walking simulator””, avendo in dotazione uno smartphone dalle diverse applicazioni di cui faremo un buon uso costante.
L’importanza di uno scanner, funzione che con la giusta angolazione permette la scansione di ciò che si esamina raccogliendo informazioni, l'app memoria che consente di raccogliere le note relativi ai ricordi del protagonista, l'app luce UV che mostra macchie di sangue e altre sostanze chimiche, la mappa che viene aggiornata automaticamente e segnala la presenza di persone e “oggetti” in tempo reale, l’app visione che rileva le fonti di calore.

Anche l’uso della particolare pistola angolare è una feature molto interessante, la quale se unita allo smartphone costituisce una bella chicca non indifferente, capace di mirare negli angoli anche se ci si ripara, una arma altamente tecnologica che unisce attacco e difesa, molto geniale… peccato che non venga supportata da una fase action degna di nota, a dire il vero, un po’ sprecata nel gameplay.

Nel gioco ci viene richiesto di fare delle scelte che influenzeranno alcuni eventi, senza che questi ultimi modifichino del tutto la storia madre, inoltre ci mette a disposizione anche degli enigmi, quantomeno dei momenti in cui dovremmo pensare per proseguire, nulla di particolarmente impegnativo, nulla che ostacola questo immenso puzzle nei recessi della memoria.
La ricerca di porte segrete, di documenti di ogni sorta molto importanti da leggere e da collezionare nelle rispettive bacheche che compongono uno dei diversi ricordi che dovremo ricostruire.

Personalmente con Get Even non ho riscontrato eccessivi problemi pur non essendo tecnicamente all’avanguardia, mah difetti a parte, perché non dargli almeno una chance?! Opere come queste vengono ingiustamente snobbate del tutto, ignorarlo equivale per me a perdersi un gioco particolarissimo, introspettivo, ma soprattutto immersivo nel sul grande intreccio narrativo, strutturalmente degno della migliore filmografia di Christopher Nolan, in base alla mia esperienza ritengo sia sbagliato non giocarlo e mi pento per non averlo fatto mio alla prima occasione. Non vi piacerà per forza, ma provatelo.

Con Get Even bisogna sottostare ad alcuni compromessi per godersi una esperienza nuova, perdonando le fasi più piatte e qualche bug, pretende da noi l’attenzione per ogni linea di testo, che sia scritta o vocale. Siete in grado di fare questo? Allora vi troverete un titolo che riesce con pochi soldi ad esprimere tutto l’amore del gaming unito alle belle storie, senza risultare sfarzosamente cinematografico, ma narrativamente più appagante di un comune tripla A.

“ Con il cervello di un adulto non ho alcun problema... ma questo...è incessante, incoerente e confusionario”.

https://youtu.be/d5ZQD_7yYm4?list=PLRtkK …

8.5

Voto assegnato da Johnlocke07
Media utenti: 7.9 · Recensioni della critica: 7.7