Trovo assurdo come ancora oggi gruppi di persone possano avere il potere e il diritto di decidere cosa il pubblico debba vedere o non vedere modificando opere che sono state create da altri individui che hanno speso energie fisiche e mentali e che hanno investito tempo e denaro per realizzarle. Ciò che differisce dai loro gusti e stili di vita che talvolta combaciano ma reprimono o nascondono viene visto come un attacco alla sensibilità e alla moralità che diventa a questo punto un concetto soggettivo. Superficiale e lontano dalla verità il ‘’politically correct’’ è un pericolo per ogni forma d’ arte e per la libertà di espressione.
Reita.Roses
Si censura anche per motivi diversi dal politically correct eh
reyalpdas
Ad esempio?
Reita.Roses
@aPlayer ad esempio per evitare che la gente venga a conoscenza di determinate cose, pensiamo alla Cina dove non c'è manco l'accesso a Facebook
reyalpdas
@Reita.Roses è stato sempre così e non è un caso se c'è il termine ''politically''. Questi sono i motivi per cui si censura, il bigottismo però si sta espandendo sempre di più, si tende a giudicare senza approfondire e contestualizzare ciò che si vede e si ascolta. Ci sono associazioni di gente comune, che non sanno manco di cosa parlano che sono state capaci di bloccare film in TV e distruggere opere di diverso tipo. . Di questo passo si tenderà a standardizzare una società in base a cio che alcuni ritengono appunto politicamente corretto portando al paradosso della discriminazione
Reita.Roses
@aPlayer sono assolutamente d'accordo eh, solo che a volta vedo accusare di "politically correct" cose che non lo sono
Miroku
Il politically correct è il cancro di quest epoca, l ipocrisia più totale e il rifugio per gli incapaci
Pigna
Dannati perbuonisti
Trobar clus
Studio un ambito che praticamente si fonda quasi interamente su questo. Avviene da almeno due millenni. Basti pensare alle versioni edulcorate del Decameron boccacciano che giravano nel diciassettesimo secolo
reyalpdas
esatto