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Luke

ha scritto una recensione su Cyberpunk 2077

Cover Cyberpunk 2077 per PC

Da provare, ma si sarebbe dovuto fare di più

Questo gioco è un'occasione mancata per vari motivi, ma soprattutto perché non ha sfruttato a pieno il suo potenziale. La trama principale devo dire che non mi ha entusiasmato più di tanto e soprattutto è piuttosto breve, ho apprezzato maggiormente alcune missioni secondarie. Il gameplay è bello ma mi aspettavo di più dai potenziamenti cibernetici, senza contare che devi fare un sacco di missioni secondarie per avere i soldi per comprarli e alla fine ti tocca sparare sempre; un peccato perché mi sarebbe piaciuto più equilibrio.

Luke

ha scritto una recensione su Red Dead Redemption 2

Cover Red Dead Redemption 2 per PC

Bello, ma alla lunga monotono

Non perderò troppo tempo su questioni già ampiamente dibattute: il gioco è validissimo sotto numerosi punti di vista e il lavoro fatto dagli sviluppatori è veramente apprezzabile.
Basandomi però sul mio personale parere non è un gioco da 10 (e nemmeno da 9). La trama è davvero coinvolgente per quanto riguarda lo sviluppo del personaggio e la vicenda in generale, però il colpo di scena più importante è abbastanza intuibile, e anche il resto della storia non mi ha mai spiazzato più di tanto, va tutto bene o male secondo le previsioni e a me piace, nei videogiochi come nei film, restare un po' sorpreso.
Il gameplay è bello ma non così vario, le missioni sono troppo simili tra loro: vai per raggiungere il tuo obiettivo, le cose non vanno secondo i piani, devi ammazzare tutti e nel fuggire ti ritrovi inseguito da nemici spuntati dal nulla (sfido chiunque a dire che non sia così). Sì, è ambientato nel 1899 e segue una banda di fuorilegge, però un centinaio di missioni obbligatorie di questo tipo tendono ad annoiare alla lunga.
Per quanto riguarda poi il realismo di questo gioco, io l'ho visto nei luoghi, nei vestiti e nei ragionamenti delle persone, ma non certo durante le sparatorie: la nostra banda è composta da una decina di persone (più le donne), i nostri avversari invece sono sempre un numero spropositato e ben felici di farsi ammazzare, solo della banda di O' Driscoll avrò ucciso, in tutta l'avventura, almeno 300 uomini, sembra quasi che risorgano dopo qualche giorno giusto per farsi uccidere nella missione successiva. Senza contare che i nostri protagonisti sono quasi degli dei, sfuggono a ogni tipo di situazione, anche assediati da 20/30 nemici alla volta, i quali pare abbiano imbracciato un fucile per la prima volta il giorno stesso, tanto è la facilità con cui il personaggio giocabile li elimina. Si poteva rendere l'azione più credibile con avversari in minor numero ma più abili.
Detto questo, ci ho giocato volentieri, ma di certo non lo riprenderei una seconda volta. Probabilmente, e questo è un mio limite, ho concluso talmente tanti titoli che ormai è veramente per me difficile gridare al capolavoro.

Luke

ha scritto una recensione su Detroit: Become Human

Cover Detroit: Become Human per PC

A Detroit il sole non esiste

Sì, a Detroit, nel 2038, tolte le prime sequenze, piove o nevica sempre: va bene che è ambientato in autunno e in inverno, però non è che il sole scompare completamente in questi periodi.
In ogni caso, più che gioco vero e proprio, si può parlare di un film interattivo curato nei minimi dettagli, le decisioni da prendere sono numerosissime, come i finali possibili. La trama è sicuramente stimolante, ma è una fusione di spunti già visti in opere cinematografiche: "Westworld" in primis, ma anche "Io, robot", "Automata", per non dimenticare l'immortale "Blade Runner". Mi sarebbe piaciuto, inoltre, che il gioco presentasse maggiori possibilità di interazione nel gameplay, e non consistesse solo nello schiacciare tasti e nel prendere decisioni entro il limite di tempo, ma d'altronde è proprio questo lo spirito con cui Detroit è stato creato. In conclusione, un gioco da provare (e riprovare, considerato l'ampio raggio di possibilità delle conclusioni), ma è meglio non aspettarsi un gran coinvolgimento a causa dell'esperienza videoludica piuttosto limitata.

Luke

ha scritto una recensione su The Complex

Cover The Complex per PC

Film interattivo abbastanza breve. La trama non mi ha nemmeno particolarmente entusiasmato, non è molto originale; i personaggi principali però mi sono piaciuti, sono stati caratterizzati bene, mentre gli altri, praticamente, servono solo da contorno alla storia.

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