Mario Cousins ha scritto una recensione su Tusker
Premessa:
Il voto finale rappresenta una media delle nostre due votazioni personali.
Mario, 20 anni:
Indiana Jones e I Predatori del Videogioco Perduto.
Per quanto i film di Indiana siano stati un tassello importante per la mia infanzia, diversamente posso dire sui videogiochi ispirati a questo brand. Ancora oggi, quando ho voglia di avventurarmi con cappello e frusta, avvio il dignitosissimo videogioco LEGO pubblicato nel lontano 2008 su console fissa e portatile, meraviglioso. Ma se avessi conosciuto Tusker? Sarebbe stata una valida alternativa agli occhi di un bambino attratto dall'avventura e dal mitico cappello Fedora, ma sarei tornato poco dopo a distruggere mattoncini a suon di frustate.
Pubblicato nel 1989 (anno di uscita di IJ e L'Ultima Crociata), Tusker risulta un'avventura un po' manchevole e, a proposito di fruste, parecchio frustrante (ok la smetto). Non è il gameplay a rendere questo gioco tedioso (difatti i controlli sono semplici e intuitivi), bensì la soluzione di quasi tutti gli enigmi in cui ci imbatteremo. Immaginate un'avventura grafica che ad un certo punto ti obbliga a provare tutto con tutto ma in modo estremo, senza una particolare logica; aggiungeteci delle sequenze action assolutamente evitabili, dato che lanciare coltelli infiniti one-shotta chiunque, rendendo pressoché inutile il resto dell'equipaggiamento e qualsiasi tattica interessante; un sistema survival... a tempo (se non avete acqua nella borraccia è Game Over) che costringe il giocatore ad andare di fretta in un gioco nel quale gli enigmi la fanno da padrone: avrete composto un gioco inutilmente stressante composto da tre livelli che vi sembreranno trentatré, pieno zeppo di nemici che non faranno altro che annoiarvi e rallentarvi, data la facilità con cui vengono sconfitti.
Ma... nonostante sembri che non lo abbia apprezzato, vi assicuro che Tusker ha dei punti validi. È fatto con amore. La palette cromatica, le ambientazioni, le musiche che ci accompagneranno nei tre livelli saranno ben orchestrate e ci aiuteranno a sentirci nel vivo dell'avventura. Un'avventura sulle orme di nostro padre, alla ricerca del leggendario Cimitero degli Elefanti. E una parte di me è combattuta riguardo alla fretta che il gioco impone... forse Indiana si sentiva davvero così nel tempio del Sacro Graal. Se solo l'action fosse stato gestito meglio...
Voto: 5.8/10
Elio, 37 anni:
Fa sempre piacere scoprire nuovi giochi, aldilà della nostra sacrosanta lista. In questo caso il gioco in questione è stato retroattivamente aggiunto al nostro papiro! Grazie Gigetto!
Tusker è un gioco molto semplice da apprendere, e questa è una cosa buona, dato che c'è parecchio da scervellarsi per finirlo. Questo è il primo dei dieci comandamenti di nostro Signore Shigeru Miyamoto:
Il gioco deve essere complesso, non i comandi! Chiaramente questo non è facile su una piattaforma come il Commodore 64, dove il controller ha un singolo pulsante, quindi un po' di ginnastica tra joystick e tastiera l'ho dovuta fare, ma si tratta comunque di pochi comandi, molto semplici.
Tusker è un action puzzle game, forse più puzzle che action. La struttura di base è la stessa dell'altro capolavoro della System 3, The Last Ninja, ma l'enfasi è sui puzzle, dato che non si salta e dato che i combattimenti sono di una facilità notevole. Direi che ha più in comune con Maniac Mansion. Ci sono numerosi oggetti da trovare durante il gioco, (spoiler in arrivo) e non tutti serviranno a qualcosa, rimanendo nell'inventario come souvenir della vostra avventura. Potrei sbagliarmi comunque, dato che c'è la possibilità di utilizzare un oggetto senza rendersene conto. Ad esempio: mi trovavo in un villaggio e avevo appena raccolto dei fiammiferi. Poco dopo ho preso a pugni una specie di scimmia (non ho capito cos'era) che sorvegliava un globo, la scimmia ha preso fuoco e io ho raccolto il globo. Il giorno dopo, in videochiamata con Mario ho visto lui giocare lo stesso livello; raccoglie i fiammiferi e però poi vaga un po' prima di raggiungere la scimmia con il globo, provando vari oggetti in altre situazioni. Dopodiché raggiunta la scimmia mi dice "Elio che diavolo devo fare qui?", ed io "lo vuoi sapere?", e lui "sì" e allora io "devi prendere a pugni la scimmia". Il piano non funzionava purtroppo, dato che non avevo capito che erano stati i fiammiferi ad incendiarla durante la mia partita, e che io c'ero solo riuscito per caso, dato che una volta che raccogli un oggetto quest'ultimo è automaticamente equipaggiato, ed io non avevo toccato il tasto per il cambio oggetto. Va be', scusate per la spiegazione complicata. In ogni caso pare proprio che alcuni oggetti siano totalmente inutili, ma questa è una cosa che onestamente mi è piaciuta, aggiungendo uno strato di pensiero critico alla risoluzione dei puzzle (spoiler finito).
La cosa più bella di Tusker però è l'atmosfera. Sia la musica che la grafica hanno un certo stile avventuroso alla Indiana Jones che probabilmente nessun vero gioco di Indiana Jones è mai riuscito ad avere. Questo è il secondo comandamento di Shigeru Miyamoto (sì ok, me li sto inventando io):
Se ami un particolare film o serie TV e vorresti videogiocarlo evita i prodotti ufficiali tie-in, piuttosto cerca qualcosa che gli somigli. La colonna sonora mi ha ricordato anche molto The Last Ninja ad essere sincero, con lo stesso ritmo energetico e melodie sinistre e inquietanti. La grafica è fantastica, vera e pura pixel art, con animazioni fluide e realistiche, tipiche dello stile occidentale del periodo, come anche nei giochi di Jordan Mechner. Sono anche carini i tocchi di ingegno come bucare un cactus col coltello per poterne bere l'acqua (cosa che a quanto pare nella realtà fa malissimo!).
Ho solo tre piccole critiche, cose che comunque non mi hanno in nessun modo precluso la possibilità di godermi Tusker:
1) Il manuale dice che per utilizzare un oggetto bisogna equipaggiarlo e premere spazio per posizionarlo a terra. Ma dice anche che c'è un altro modo, equipaggiare l'oggetto e usarlo dando un pugno, cosa che a quanto si evince dal manuale succede una sola volta in tutto il gioco. Be', nel gioco è esattamente il contrario 😆
2) Sarebbe stato bello se ogni arma avesse avuto un motivo per essere usata. Al momento il pugnale è l'arma suprema, superiore anche alla pistola, dato che può essere lanciato all'infinito.
3) Il manuale riporta l'intera soluzione del primo livello. In un gioco quasi interamente basato sugli enigmi, e che ha soltanto tre livelli, mi sembra un po' troppino.
Voto: 8/10
Link per il manuale di istruzioni:
https://ia801904.us.archive.org/18/items …
Voto assegnato da Mario Cousins
Media utenti: 8.5
MastroN64
Complimenti come sempre per le vostre recensioni e per aver omaggiato Nostro Signore Shigeru Miyamoto.
Gigino sarà contento che ogni tanto qualcuno ascolti i suoi vaneggiamenti in merito al C64.
L'unico dubbio che mi sorge visto che entrambi criticate i tie-in di Indy è che non abbiate giocato Fate Of Atlantis. In tal caso male, molto male...
Mario Cousins
Hai assolutamente ragione. Anzi ora ricordo che recentemente ho scoperto Indiana Jones and the Infernal Machine per Nintendo 64, che a quanto pare ha riscosso un buon successo con la critica, dovrò provarlo. In ogni caso però personalmente credo che il miglior gioco di Indiana Jones sarà sempre Tomb Raider. Cosí come il miglior film di Tomb Raider sarà sempre Indiana Jones 😆
MastroN64
@Mario Cousins ahahah ci sta.
IM devo giocarlo pure io. Da noi non uscì PAL ma ora ce l'ho sia per PC che sull'Everdrive 64. Manca solo il tempo...
Mario Cousins
@MastroN64 Dio benedica l'Everdrive 😍
MastroN64
@Mario Cousins eh si! Pur avendo 126 giochi tutti completi e originali, l'ED è una manna, sia per provare le varie regioni (alcuni titoli son sensibilmente differenti) che robe mai uscite.
Mario Cousins
@MastroN64 Per caso hai provato sulla ED Animal Forest? A me si blocca dopo che dai il nome alla città 🤔
MastroN64
@Mario Cousins onestamente no. Ho tutte le rom ma quello non l'ho mai provato. Strano però, magari è un difetto della rom.
Tra l'altro ho sia console PAL che JAP ma con l'ED non ho notato differenze, le rom vanno tutte alla stessa velocità e allo stesso modo.
Quando riesco magari lo provo, purtroppo non sono riuscito a fare neanche il ponte oggi...
Mario Cousins
Se le rom sono NTSC l'Everdrive le fa girare alla loro frequenza, aldilà della macchina che usi 😉
Gigetto
mi spiace che non vi sia piaciuto poi molto, all'epoca il gioco raccolse recensioni ottime (ancora ricordo l'epiteto di "gioco caldo" di Zzap!) e per quanto mi riguarda lo annovero tra i capolavori System 3 insieme a Myth e ovviamente la saga dell'ultimo ninja... e poi l'atmosfera (e secondo molti anche la giocabilità) è tale da essere tagliata con il coltello, quello che si lancia all'infinito e oltre.
Grazie comunque per aver ascoltato i miei vaneggiamenti sul mitico Commodoro di Jack Tramiel, ma mi raccomando di dare attenzioni anche a Mastro Computer (ahimè non basta citargli Miyamoto), altrimenti mi ci rimane malissimo e si chiude nella nerdroom gridando NINTENDO quando qualcuno cerca di farlo uscire da dietro la porta blindata di quella che in realtà è chiaramente una panic room.
MastroN64
NINTENDO!!! 😂😂😂
È abbastanza verosimile come cosa 😁
Mario Cousins
Hey Gigetto qui Elio!
Ma guarda se leggi bene la mia a me è piaciuto parecchio! Logicamente io e Mario abbiamo opinioni diverse anche informate dal fatto che ci passiamo parecchi anni e io magari ho più nostalgia, o più prospettiva. Anche se non sono state poche le volte in cui lui ha amato un gioco della mia infanzia mentre io l'ho odiato
Gigetto
@Mario Cousins si poi conta tantissimo cosa ti aspetti da un gioco, e quello che ti aspetti con un livello di tecnologia di base è magari irrealizzabile su un sistema moto più vecchio, un livello tecnologico assai più basso... all'epoca a me Tusker (io l'ho giocato a 13 anni) sembrava un film che gettava una nuova luce, darkissima, sull'universo stile Indiana Jones, che invece Lucas riempiva di musiche orchestrali, di scene comiche e di cattivi sopra le righe con la luce sinistra, mentre Tusker è molto più crudo: decapitazioni, magia nera, il livello africano in particolare, con il fatto che ci siano pochissime altre persone con quell'architettura e quella musica mi proietta una luce Lovecraftiana su tutto (tipo Innsmouth dove la città sembra deserta, ma solo perché la maggior parte della gente osserva con odio il forestiero appena arrivato dall'interno delle loro oscure abitazioni). L'ho amato tantissimo, insieme a tutti i Last Ninja e Myth, altra pietra miliare System 3 e in generale della carriera videoludica del Commodore 64, di una bellezza e atmosfera indescrivibile (ma quanto può essere fico decapitare Medusa in giubbotto e jeans e sneakers?), altro gioco che non sono riuscito a smettere di giocare fino a che non l'ho finito (e col Commodore 64 non si poteva salvare...).
Se non lo conoscete, vi consiglio assolutamente anche quello tra i giochi più belli di sempre (anche se una voce dentro di me grida: "PROJECT FIRESTART!!!!), che credo pure vi dividerà per età e nostalgie.
Per curiosità, il tuo voto senza fare la media con quello di Mario quale sarebbe stato?
Mario Cousins
Hahaha è scritto sotto! Gli ho dato 8
Gigetto
Ops, giusto non avevo letto (tanto lo shock del 6.9 a TUSKER - lo scrivo maiuscolo per mostrare il mio sgomento)! VAbbè ovviamente scherzo, i gusti sono gusti (ma anche TUSKER)
Mario Cousins
Molto interessanti! Ho visto dei brevi clip e devo dire che vorrei proprio giocarli!
Ma adesso tocca a te sorbirti un gioco Nintendo consigliato dai bravi cuginetti o da Mastro! 😁
Gigetto
Siiiiii, vabbè Mastro mi odia perché non ho finito tre volte l'intera libreria di titoli del Gamecube, mentre la notte si schiaffeggia le mani per il disturbo post traumatico sopraggiunto nell'apprendere che ho preso il Gamecube solo per giocare Eternal Darkness e Resident Evil rebirth... e il fatto che non abbia mai finito nessuno dei due ha peggiorato le cose.
E poi ho comprato Friends of Ringo Ishikawa, ispirato dalla sua recensione, per cui più o meno ho già dato. Ma quand'è che lui si compra un Commodore 64 e inizia a giocare ad un titolo che dico io, dico io (scusate il gioco di parole)?
E VOI, cosa mi consigliereste???
Mario Cousins
Mmmmmm vediamo un po' 🤔
Be' dipende da quanto le vecchie console Nintendo ti sono familiari. Se non hai alcuna esperienza fai in modo di non perderti dei capisaldi come Metroid, Zelda e Mario ovviamente, e come terze parti Castlevania, Ninja Gaiden e Final Fantasy.
Se invece cerchi qualche novità prova:
Nazo no Murasame Jo: un action per Disk System che ti farà sanguinare i pollici.
Mother: uno dei migliori RPG per NES, forse il migliore.
Moon Crystal: uno dei giochi graficamente più impressionanti per NES.
Se non hai l'hardware originale usa il rinomato emulatore Mesen, il più accurato.
Occhio a rom hack che possono migliorarti l'esperienza. Ad esempio la versione occidentale di Final Fantasy ha una traduzione di m***a, incantesimi buggati e censure dappertutto.
E ovviamente: leggi il manuale! 😄