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Monty

ha scritto una recensione su Alan Wake

Cover Alan Wake per PC

L'oscurità di uno scrittore in crisi

Un altro recupero, concluso ieri, di una IP Microsoft.

Remedy, uscita con una nuova IP, dopo i 2 ottimi capitoli di Max Payne, gioco simbolo del 2001 per i suoi traguardi di trama e gameplay, fa centro nuovamente.

La trama racconta la storia di uno scrittore in piena crisi che, sotto obbligo della moglie, vanno a Bright Falls per una vacanza ristoratrice.
Però la prima serata non finisce bene, la moglie rapita dall'oscurità, ed Alan ne va alla ricerca.
Ed è giusto fermarsi qui poiché la trama si conferma come un elemento solidissimo del titolo. Un qualsiasi spoiler rovinerebbe la magia di questa ottima narrazione.

Il gameplay si presenta come TPS che gira attorno a luce ed ombre. Infatti bisogna usare la luce per rendere vulnerabile i nemici per poi seccarli con le armi da fuoco. Oltre a questo ci sono anche piccoli enigmi che spezzano leggermente il continua luce>spezza oscurità> 3 colpi che potrebbero fare sentire la ripetitività.

A livello tecnico nulla da dire: ottimo titolo dell'era 360 che non darà nessun problema a livello di vecchiaia se non qualche viso inespressivo ogni tanto.

Ma a livello sonoro invece, il gioco è tremendamente attuale, ottimo doppiaggio in italiano (superiore a quello inglese secondo il mio parere) e quella soundtrack è una scelta che accompagna splendidamente la scelta di svilupparlo come una serie TV.

Il titolo ha rispettato le aspettative che mi ero fatto per tutti questi anni vedendo che dietro c'era quel nome enorme che è, ancora adesso, Remedy.