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Su MorrisPendragonBelmont

Volete una girella? Io conosco la motta!

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MorrisPendragonBelmont
Cover Horizon Zero Dawn per PS4

Bellino ma palloso.

Sicuramente un bel progetto. Di solito faccio recensioni di un gioco come se lo avessi giocato in quel momento, alla sua uscita, ma di questo ne voglio parlare a parte, perché l’ho finito solo ora, con l’acquisto di PSVR2, volendomi giocare Call Of The Mountain, ho deciso di finire finalmente questo titolo che avevo abbandonato poco dopo la sua uscita, lo trovavo un setting non molto interessante, ed oggi non ho cambiato idea, certo son gusti ma diciamo che non mi fanno impazzire le tribù antiche che si ispirano ai nativi americani (o i vichinghi per i banuk). Quindi ho un po’ snobbato il tutto anche perché volevo e vorrei ancora un nuovo Killzone fatto davvero bene.

Dopo tutti questi anni lo ho giocato su PS5 almeno per giocarlo a 60fps, ci sta, non oso immaginare gli scatti che avrebbe avuto su PS4 normale, fortuna lo inizai su PS4 PRO.

Parlando del gioco, me lo sono spolpato abbastanza, livellando fino al livello 35 per poi giocarmi il DLC (che ho apprezzato davvero tanto debbo dire), avendo fortunatamente l’edizione completa. Ho provavo varie armi e vestiti finendo per usare sempre le stesse a dire il vero e prendendo l’armatura invincibile le cose sono state facilitate fino alla fine del gioco anche perché ero al livello 50 circa. Quindi dopo 65 ore di gioco finalmente lo finisco e devo dire che mi è piaciuto, però è lento, pesante, abbastanza ripetitivo però non in brutto gioco anzi. Emozionalmente mi ha preso, specialmente per aver fatto tutte quelle quest opzionali che (comprese quelle del DLC) alla missione finale mi ha rallegrato e anche rincuorato vedere certi volti. Graficamente ottimo per gli anni in cui è uscito. Molto dettagliato e mai troppe sbavature.

7.5

Voto assegnato da MorrisPendragonBelmont
Media utenti: 8.8 · Recensioni della critica: 9

MorrisPendragonBelmont
Cover Castlevania: Lords of Shadow 2 per PC

Che delusione, sarà perché ti amo.

Citando quella famosa canzone, davvero posso dire di aver amato il primo Lords Of Shadow, nonostante le critiche a chi non lo definiva un vero Castlevania, io ho apprezzato molto il suo coraggio di reinterpretare la storia ed il genere, dopo i fallimentari episodi a tre dimensioni della saga, questo a parer mio era l’unico modo per rendere giustizia ad una serie di videogiochi che in due dimensione hanno dato il massimo.

La formula a la God Of War con accenni di rpg e backtracking si sposano comunque bene con il nuovo setting più fantasy del titolo, ed oltre ad avere un buonissimo moveset e combinazioni varie il nostro Gabriel Belmont doveva comunque darsi da fare a suon di frustate su lupi mannari, zombie, vampiri, demoni di vario genere e mostri di vario genere, frustando un po’ qui un po’ li e risolvendo un bel po’ di enigmi vari non troppo difficili ma comunque godibilissimi. Quindi per me un vero bel gioco.

Ecco fatta questa piccola premessa, aggiungiamo al gameplay la possibilità di succhiare il sangue e riduciamo tutto il resto al nulla cosmico. Dopo una bellissima intro, Castlevania Lords Of Shadow 2 pecca di superbia in un modo che definire ridicolo è poco. Il gameplay come dicevo non è altro che una piccolissima evoluzione del precedente titolo, qui però le varie scalate sono facilitate senza problemi, prendendo in giro il giocatore in più momenti. Una storia poi epoca come quella del primo qui è una accozzaglia di idee sfruttate male, è piena di nonsense. Scordatevi poi le maestose e apertissime località del primo, qui tra città una città desolatissima e angusti e stretti corridoi fantasy e non, tra cui quelli high tech sci fi che io ancora mi chiedo perché li abbiamo messi, non so davvero quale sia lo stage più squallido. Sicuramente tutti quelli dove dovremo avere un approccio inutilmente stealth contro mostri futuristici corazzati che Warhammer levati. Perché? La mia sola domanda è perché?

Potrei alzare l’asticella del voto solo di mezzo punto ma sarebbe comunque inutile, neanche il comparto tecnico fa chissà quale sforzo per rendere piacevole la nostra avventura. Veramente, giocatevi il primo e apprezzare anche l’episodio portatole su Nintendo 3DS se volete ma questo, lasciatelo perdere. Lo dico per voi.

4.5

Voto assegnato da MorrisPendragonBelmont
Media utenti: 7.5 · Recensioni della critica: 7.3

MorrisPendragonBelmont

ha scritto una recensione su Silent Hill

Cover Silent Hill per PSX

Questo è survival horror

Mai ho provato nella mia vita un terrore videoludico del genere. Dopo aver giocato a luci spente e da solo davanti la tv, ho provato dentro di me paura. Ogni rumore, ogni ombra, mi facevan tremare. Questo perché non c’è altro orrore sulla piccola PlayStation che abbia queste atmosfere. Nessun orrore è mai stato così silenzioso e nascosto nella nebbia.

Ho provato Silent Hill dopo aver giocato Resident Evil, quindi per me il confronto è d’obbligo e se da un lato abbiamo un sorprendente horror all’americana pieno di enigmi e e zombie a cui sparare in testa, da quest’altro lato c’è quello che mai mi sarei aspettato. Si perché un sorprendente survival horror chiamato Resident Evil, con anche questo interessanti colpi al cuore, poteva essere superato solo da un ottimo survival horror che è tutta angoscia e disperazione.

Qui non ci sono poliziotti speciali, task forces, esperimenti genetici, qui in, o meglio a, Silent Hill, c’è solo l’ignoto e questo ignoto è vissuto da noi che siamo un uomo qualunque, un padre che cerca disperatamente la figlia dopo un brusco incidente stradale e la vede in questa città immersa nella nebbia ma non riesce a raggiungerla. La nostra disavventura non solo ci porta si a conoscere personaggi strani ma bellissimi, sopratutto ci lascia da soli per molto tempo, girovagando per strade distrutte dove la fine è fin troppo profonda, costringendoci a trovare le giuste chiavi delle giuste case abbandonate per trovare qualche indizio e qualche strada alternativa che ci porti da nostra figlia. In un lungo pellegrinare risolvendo vari enigmi e cercando di evitare il più possibile mostri deformi di ogni genere, da cani con più carne fuori che pelo a mostri volanti che ci attaccano come aquile, passando per corpi senza braccia e mostri striscianti in tutta la città, in ogni palazzo, ogni struttura che non ci riserverà nulla, quando sentiremo piangere i bambini in una scuola abbandonata. Non importa in quale dei due mondi saremo in quel momento, che si alterneranno nel corso dell’avventura horror di Konami, sopravvivere è davvero la parola d’ordine. Per farlo possiamo aiutarci si con armi raccapezzate un po’ qui un po’ li ma sopratutto ascoltando quel maledetto e angosciante rumore bianco proveniente dalla nostra radiolina portatile, che potrebbe essere la nostra sola ultima speranza.

I ragazzi dietro questo progetto videoludico hanno sicuramente preso ispirazione da Alone In The Dark ma qui grazie a vari accorgimenti grafici e sonori è possibile definirlo il vero erede.

Tecnicamente parlando il gioco presenta dei full motion video bellissimi dove possiamo vedere i dettagli di ogni personaggio mentre nel gameplay vero e proprio ovviamente si riducono i poligoni ma questo non importa, la cinematica di alcune inquadrature, la nebbia costante (usata anche come argine del limite tecnico per permettere l’esplorazione delle strade senza troppi caricamenti), fanno dimenticare una conta di poligoni non troppo aggiornata ma sicuramente non una brutta grafica e sicuramente molto dettagliata nel complesso.

Il sonoro poi è perfetto in ogni situazione dal rumore dei passi al cigolio di una porta, ogni effetto ci accompagna nel nostro incubo nel migliore dei modi e consiglio anche l’uso di cuffie per immergersi ancora di più in questa atmosfera lovecraftiana piena di personalità e con anche molte citazioni a vari altri esponenti del genere letterari e cinematografici. Le musiche poi di Akira Yamaoka, nel sonno potreste riascoltarle e temere di essere per sbaglio entrati a Silent Hill.

Che dire, non do spesso il voto più alto perché sono abbastanza critico ma piccoli difetti a parte credo che nessun gioco potrà mai eguagliare questo primo capitolo, forse forse solo un secondo potrebbe, chissà.

10

Voto assegnato da MorrisPendragonBelmont
Media utenti: 9.2

MorrisPendragonBelmont

ha scritto una recensione su vib-ribbon

Cover vib-ribbon per PSX

Il mio primo gioco musicale casalingo.

Mamma mia quanto adoro questo giuoco con la u. Troppo bello. Recensione breve perché devo alzare la media di questo titolo.

Molto interessante seppur difficile. Una volta presa la mano si lascia giocare a diverse modalità e possiamo anche usare i nostri cd musicali.

Lo stile minimal e vettoriale è adorabile.

10

Voto assegnato da MorrisPendragonBelmont
Media utenti: 7.3

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