NB4Y

Gioco scemo su licenza senza troppe pretese che risulta essere molto più divertente di quanto ne abbia diritto, soprattutto in co-op.
Sistema di guida e di sparo decenti che permettono una buona varietà nel complesso, locations ispirate dalle varie città visitate nella serie e realizzate abbastanza bene, cutscene così terribili da fare il giro e diventare divertentissime e una colonna sonora insensatamente forte rimanendo sulle false righe di ciò che si aspetta dal franchise (con un pizzico di dubstep tamarrissima in più).

Per certe cose si tiene in piedi con il nastro adesivo ma questo aggiunge solo al caos generale.

Quindi sì, insomma, giocatelo.

Finalmente arrivato all'ultimo gioco della maratona, probabilmente quello che più mi ispirava e... niente. Ho raramente sentito così poco da un gioco che non gioco per filler.
Nier Automata su carta fa molte cose che dovrebbero piacermi davvero un sacco: un mix di hack'n'slash e bullet hell con un sistema di movimento rapido, una struttura RPG con tanto di mondo da esplorare, un budget per sopportare le idee particolari che la serie tenta disperatamente di trasmettere con i propri limiti e abbastanza esperienza alle spalle dai creatori per garantire un prodotto solido e realmente soddisfacente, oltre che unico.
Ciò che mi sono ritrovato invece è stato un portarsi avanti i difetti del primo Nier e unirli ai difetti che non sopporto dei AAA di questa gen.
Premetto che nonostante non arrivi proprio ad odiare il gioco, ho solo cose negative da dire quasi.

Il sistema di combattimento rimane parecchio grezzo, viene migliorata l'utilità dei proiettili singoli rendendoli semplicemente un tasto costantemente attivo ora che non interrompe più gli attacchi, estremamente limitata la presenza di magie ridotte ad una singola con cooldown maggiore (e quella di base è l'unica che mi sembrava vagamente interessante) e molto più da button mashing per quanto premia l'attacco costante. Bello il feeling delle schivate ma alla fine pure quello contribuisce a limitare il combattimento alla raffica costante di attacchi con schivate semplici quando serve.
La parte peggiore però è assolutamente la spinta estrema per un gioco più flashy e spettacolare che pur essendo il punto a favore principale per molta gente, ai miei occhi diventa semplicemente fuffa che per essere realizzata implica un controllo del personaggio e un gameplay diretto infinitamente peggiorati.

Mi spiego meglio. C'è una quantità enorme di variabili contestuali che vanno ad influenzare come il gioco interpreta l'azione richiesta dal giocatore con l'unico scopo di mostrare movimenti più realistici, dettagliati o semplicemente spettacolari e il risultato è un'incertezza sull'azione precisa che il singolo tasto realizzerà, una volontà minore di esplorare la profondità del gameplay e un modo di premiare ancora di più il mashing ignorante in quanto non serve realmente capire come si muove e attacca il personaggio quanto semplicemente ricordarsi di attaccare e premere la schivata al momento giusto. Non mi piace come si può inciampare su qualunque stronzata per terra, non mi piace come il tasto d'attacco a inizio combo possa avere movimenti, durate e range quasi randomici e mi piace ancora di meno come questa spinta si estenda alle boss fight costantemente interrotte da mini cutscene d'azione blande come poche cose.

Il mondo di gioco è estremamente vuoto, e con il passaggio all'open world è allo stesso tempo più grande e dà l'idea di un mondo ben più piccolo sbagliando su entrambi i fronti. La navigazione è talmente noiosa che ogni area ha almeno 3 punti di fast travel e il gioco si aspetta chiaramente che vengano usati costantemente. A (non) riempire questo mondo aiutano pure le subquest dei vari NPC che per quel poco che ho giocato si limitavano nuovamente a fetch quest banali, escort noiose e a differenza del primo Nier, tanto flavor text inutile. Perso la pazienza abbastanza in fretta e fortunatamente è concesso non essendoci più il bisogno di ottenere tutte le armi per il vero finale.

Sfortunatamente neanche la storia principale riesce a colpirmi ed è qui forse la mia delusione principale? I vari concetti della trama sono pure abbastanza buoni, ma la narrazione la trovo così noiosa da seguire: È come se la storia sapesse dove andare a parare ma non come e si limita a semplicemente completare la checklist di punti di trama senza collegarli in modo interessante o una progressione organica. Gli accadimenti hanno poca sostanza, i personaggi hanno poco da dire e la progressione della relazione tra di loro è costantemente improvvisa. Quella sostanza viene poi aggiunta nella route successiva al costo di rifare tutta la storia praticamente invariata arrivando a dare il contesto di cui la narrazione aveva davvero tanto bisogno troppo tardi. E questo è un problema abbastanza ricorrente anche durante la route finale dove gli accadimenti non hanno impatto, ma vengono rappresentati in modo tanto drammatizzato prima di ottenere il contesto che avrebbe dato l'impatto necessario.

Sul resto ho relativamente poco da dire, graficamente è un insieme di grigi diversi e andando avanti la cosa peggiora soltanto, mentre la musica è l'unica cosa completamente positiva che ho da dire. Riprende uno stile più simile a quello che aveva su Nier e spinge molto di più su un'atmosfera davvero unica e particolare. La quantità e varietà delle ost è davvero fantastica e sono contento che il budget maggiore permetta almeno questo.

Quindi sì, insomma, giocatelo.

Black Mensa

Ho un rapporto abbastanza tosto con i remake ormai, in quanto considero la situazione e le condizioni dietro alla creazione di un gioco parte integrante del gioco stesso e delle sue scelte di design. Avere lo stesso team o un team diverso limitarsi ad imitarne la totalità o buona parte delle idee per quanto mi riguarda parte per forza di cose con un apprezzamento e una valutazione inferiore.

Detto ciò, Black Mesa riesce comunque a trovare un buon equilibrio tra trasposizione del gioco originale, inserzione di nuove sezioni e ricostruzione ben pensata di altre sezioni, il tutto con la sua atmosfera abbastanza unica. Degni di nota sono le sezioni iniziali con'enfasi maggiore sulla quiete prima della tempesta e sull'atmosfera più horror e le sezioni finali con una Xen completamente rifatta.
Qualche problema di bilanciamento, soprattutto con i soldati umani, e alcune sezioni la tirano decisamente per le lunghe, ma a parte quello un pacchetto bello solido e un extra simpatico per i fan della saga.

Quindi sì, insomma, giocatelo.

Boh raga, sono pigro...

...quindi tenete estratti di una chat vagamente adattati come recensione e muti.

Graficamente è una bomba, e anche se non mi piace granché lo stile cyberpunk meccanico unito all'organico riesce ad avere una buona identità il più delle volte

La storia mi piaceva un bel po' all'inizio per il suo approccio particolare
Ti butta direttamente nel mezzo della storia, facendoti seguire il punto di vista di questi vari gruppi di personaggi diversi così da essere subito interessante
Cambia spesso il punto di vista così da essere sempre dinamico, sia per la storia che bisogna scoprire collegando i pezzi (e purtroppo anche il datalog) sia per il gameplay che ti obbliga a sperimentare con diverse formazioni

Oltre a quello sei praticamente obbligato ad essere curioso sul come finiranno per incontrarsi e una volta che lo fanno, al come smetteranno di odiarsi a vicenda

Una volta che si uniscono però prende il suo format che mantiene per quasi tutto il gioco e diventa un sacco ripetitivo

Corridoio lungo un'ora che fa da dungeon
Cammina, combatti i soliti due nemici, cammina, combatti i soliti due nemici... leggera cutscene che mostra un'interazione tra alcuni personaggi, leggera deviazione dal corridoio che dà un oggetto, rinse and repeat

Oltre ad essere poco interessante, dura tantissimo e rimane invariato per quasi tutto il gioco

E per peggiorare la cosa, la trama non avanza quasi mai e non dà mai quell'equilibrio tra tensione e pace che è praticamente fondamentale in un gioco del genere

Il gameplay è il lato più incasinato del gioco di gran lunga
Mi sono informato sul development e non mi sorprende per niente vedere che 'sti qua non avevano idea di cosa fare per il battle system finché non ha buttato insieme cose a caso per la demo e hanno deciso di tenere quello

Si tratta di un gioco mobile glorificato, con ottime idee e talvolta pure realizzate bene, ma è un gioco automatico che fa fare ben poco al giocatore e fa fatica pure a sapere cosa vuole fare

È bello il fatto che ci siano 6 ruoli in totali con ogni personaggio che ne ha 3 in particolare, permette di avere varie formazioni possibili e di sperimentare così, ma il gioco ti sceglie le formazioni fino 3/4 del gioco

È bello il fatto che i personaggi possano uscire dai 3 ruoli prestabiliti ed expare gli altri imparando pure le loro mosse, però non sono per niente specializzati in quei ruoli, costano un sacco di esperienza e sono inutili finché non li metti ad un certo livello, obbligandoti quindi ad accontentarti dei 3 ruoli prestabiliti

Mi piace che sia tornato l'ATB, ma oltre a quello il gioco è semplificato all'inverosimile e una volta che costituisci le formazioni hai ben poco da fare durante le vere battaglie se non aumentare lo stagger, ridurre la vita del nemico (possibilmente aggiungendoci pure stun e debuff vari) e cagare la vita degli alleati (soprattutto il leader che causa game over)
Non c'è neanche un sistema di MP quindi le magie si usano senza problemi, le cariche TP servono solo per Libra che rende il combattimento ancora più automatico, le summon che sono inutili, e un paio di mosse che hanno un utilizzo o molto forte e molto costoso o completamente situazionali ed inutili, quindi il 90% del tempo le usavo solo per Libra, prendevo le informazioni sui nemici e l'AI dell'auto-battle si adattava in automatico

Dietro a tutto questo ci sono un sacco di sistemi di ottimizzazione estremamente complessi, robe come annullare le animazioni di cambio di formazione, dare la priorità a certe mosse manualmente e sapere come funziona lo stagger, ma una volta capite 'ste cose si aggiungono tutte al gameplay braindead del gioco per farlo durare di meno, neanche per assicurarsi la vittoria perché quella ce l'hai in automatico in ogni caso

Il sistema di armi è a dir poco tremendo e non è neanche propriamente spiegato nel gioco
Le armi vanno upgradate di continuo con una combinazione di componenti consumabili (cosa molto incoraggiata dal gioco), ma una volta upgradate non vanno più cambiate perché tutte le armi nuove che si trovano o si possono comprare hanno statistiche di merda paragonate a quella upgradata
Se non upgradi le armi in attesa di armi con caratteristiche interessanti risulti underleveled e si tratta comunque di un gioco d'azzardo quindi in entrambi i casi il giocatore ci perde

E poi verso la fine del gioco decide improvvisamente di buttare fuori un'area ampia a differenza dei corridoi precedenti e di introdurre missioni secondarie????
Missioni che tra l'altro non sono altro che "ammazza mostro qui"

La storia non si sforza a fare più del minimo indispensabile e oltre a buttare un sacco di nomi che non si degna di spiegare concretamente, c'è davvero poco contesto a tutto il mondo di gioco rendendolo davvero poco credibile
E questo pure includendo le descrizioni del datalog, il che è semplicemente assurdo
Ogni nuova zona è semplicemente una creazione random di un artista di wallpaper buttata lì in mezzo senza dare un senso reale alla sua esistenza nel mondo e con l'assenza quasi totale di NPC non essendoci quei momenti di pace citati prima non hai modo di credere al mondo proposto

Quindi come per il gameplay, è molto complesso nel suo essere troppo semplice

La soundtrack invece è un mixed bag
Da un lato ha una buona varietà di generi quando ci prova e alcune tracce sono proprio belle e accompagnano bene
Dall'altro metà del tempo senti variazioni del main theme, e l'altra metà variazioni del battle theme
Alcuni theme orchestrali li trovo abbastanza pallosi o vuoti tho, ma il mood delle tracce più ambient è davvero figo e se avesse puntato più su un qualcosa del genere rispetto al blockbuster d'azione sarebbe stato più interessante
Mi piace un sacco il trope in cui la situazione è talmente critica che il theme rimane invariato sia nell'esplorazione che nei combattimenti (alla Battle on the Big Bridge per intenderci), ma su FFXIII questo trope è usato talmente tanto che perde tutto il suo significato, e contando che i "dungeon" durano un'ora ciascuno sentire un solo theme per tutto il tempo è pesante

La canzone di Leona Lewis (l'ending) ci sta sorprendentemente bene tho e sta cosa mi fa ridere

Cosa manca, la storia dopo una certa mi è calata tantissimo ed è diventato, come per quasi tutte le altre componenti, un FFX per i poveri
I pg sono simpy anche se nessuno mi rimane particolarmente impresso
Sazh best grill

Overall un mezzo disastro senza una vera direzione con contenuto che vale meno di un terzo della durata, ma molto diluito

Non sono completamente deluso, ma neanche proprio soddisfatto