Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

Neve Valkoinen condivide alcuni suoi interventi solo con i suoi amici. Se vuoi conoscere Neve Valkoinen, aggiungilo agli amici adesso.

Neve Valkoinen

ha scritto una recensione su The Sexy Brutale

Cover The Sexy Brutale per PS4

Lucas...

Dopo aver ponderato per un po’ di tempo, ho deciso di scrivere qualcosina su uno dei miei top 3 del 2018.
The Sexy Brutale, titolo di debutto del team Cavalier Games Studios (sviluppato con l’aiuto dei Tequila Works… capito? “A I U T O”, quindi smettetela di dire che è un titolo sviluppato dagli stessi di Rime) è semplicemente una rivelazione. Una gemma splendente che dimostra delle grandissime qualità, sotto OGNI comparto, narrativo, ludico, grafico e sonoro.
Ci ho messo un pò di ore per riuscire ad entrare in sintonia col gioco, ma ciò che si era palesato sin da subito era l’affetto che ho cominciato a provare nei suoi confronti (affetto diventato poi amore). Uno stile ineguagliabile, condito da una colonna sonora graziosa e memorabile. Un’ambientazione suggestiva supportata da musiche azzeccatissime e che entrano facilmente in testa. È però il gameplay, assieme alla narrazione, a rappresentare il fulcro dell'opera. Questi due elementi sono fortemente intrecciati tra loro, complementari; infatti è grazie alle meccaniche di gioco che la narrazione si palesa, ma mi spiego meglio.
Impersoneremo il reverendo Lafcadio Boone, che dovrà esplorare il Sexy Brutale, un enorme reggia che funge anche da casinò, dove il “Barone” (proprietario della villa) ha indetto una grande festa in maschera, alla quale sono stati invitati tutti i suoi amici e conoscenti. Durante questa festa però ogni invitato perderà la vita, e spetta a noi, tramite il sostegno della misteriosa “Bloody Girl”, salvare la vita ai malcapitati, tornando indietro nel tempo all’inizio dei festeggiamenti, ogni volta, per ogni sventura. Durante questo stesso arco temporale (che quindi si ripeterà in loop) dovremo esplorare la villa analizzando le vicende da ogni punto di vista, in cerca di indizi che possano aiutarci a cambiare il destino delle vittime.
Ed è qui che entra in gioco la narrazione di The Sexy Brutale. Inizialmente le meccaniche ci sembreranno un semplice pretesto per farci giocare in modo se vogliamo originale, ma in realtà, esplorando e muovendoci nello spazio, e con le lancette che continuano a muoversi in avanti, ci renderemo conto che la storia e ciò che accade nella villa si palesa solo perché siamo noi a muoverci all’interno di essa, andando a scovare eventi che sono destinati ad accadere in quel modo, in quell’ordine, ma a cui potremo assistere SOLO se saremo lì presenti. Insomma, la storia è ovunque, solo che invece di stare fermi e passivi in attesa che ci venga narrata, dovremo essere noi a muoverci per andare ad assistere ai misfatti in prima persona, altrimenti rimarremo all’oscuro di tutto.
Ciò ci coinvolge direttamente, e dimostra come si possa narrare una storia tramite la principale meccanica del gameplay. È qualcosa che almeno personalmente non ho mai visto fare da nessun altro gioco (sicuramente ci saranno altri esempi, ma ahimé non ne conosco), ma soprattutto non l’ho mai visto fare con una tale coerenza stilistica. L’unico problema che secondo me affligge il suo gameplay è il ridursi a enigmi piuttosto semplici da risolvere (che tra l’altro cominciano a diventare complessi solo quando ormai il gioco è già agli sgoccioli), perché basta esplorare ogni singola stanza e interagire con ogni oggetto evidenziato, il tutto in maniera molto straight-forward, ma poco male, perché i guizzi di genialità in questi enigmi non mancano, e ognuno riesce a rendersi a suo modo memorabile e divertentissimo da risolvere.
Oltretutto, la storia sa sorprendere. Ma così come allora, anche adesso devo tapparmi la bocca senza scendere nei dettagli. E non avete idea di quanto sia difficile riuscirci…

The Sexy Brutale è un gioco che mi sento di consigliare a chiunque. Piacevole, scorrevole, originale e divertente. E dai risvolti sorprendenti. Ha un inglese un po’ rognoso da capire, ma per fortuna la stragrande maggioranza dei dialoghi è skippabile manualmente, dandovi tutto il tempo di leggere, e quelli che si perdono per strada li rileggerete talmente tante di quelle volte per via del loop che sarà impossibile non comprenderli.
Date una chance a questa perla, anche perché lo si trova facile al GameStop per poco più di 7 euro sisi

8

Voto assegnato da Neve Valkoinen
Media utenti: 8.8 · Recensioni della critica: 8.2