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El Sharaawy sulla copertina italiana di FIFA 14

L'attaccante del Milan fianco a fianco con Lionel Messi

L'attaccante del Milan Stephan El Sharaawy affiancherà il quattro volte pallone d'oro Leo Messi sulla copertina di FIFA 14 nella versione italiana del gioco. Il giovane attaccante si professa grande amante dei videogiochi (speriamo non solo di calcio) e si dice entusiasta della scelta di EA Sports.



Stephan El SharaawyEssere sulla copertina di FIFA 14, al fianco di un grande del calcio del calibro di Leo Messi, mi riempie di orgoglio, non solo come videogiocatore ma anche come appassionato dello sport più bello del mondo.
Poter rappresentare il gioco di calcio più venduto in Italia ed entrare a far parte della squadra virtuale di tanti fan in tutto il Paese è bellissimo ed emozionante. Non vedo l’ora di sfidare amici e compagni di squadra!.

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pubblicato alle 14:59 del 25/07/2013

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nessuno sta parlando di abolire, stiamo parlando di come il calcio viene inteso nel paese nostrano, e cioè come la più importante delle guerre, che fa nascere dissapori nonsense tra persone, città e stati... lasciando da parte il controllo delle masse che da esso proviene.

 

Ho capito, facciamo una petizione per abolire lo sport, i film, ecc perchè se il mondo va male è colpa di chi lavora in queste cose...

 

I film, i videogiochi, i fumetti, i romanzi sono altre cose perchè sono arte, e l'arte stimola mentalmente una persona, non la rincoglionisce (io stesso voglio diventare regista). Con questo non voglio dire che lo sport sia per stupidi, ma sto dicendo che è un hobby, una cosa per passare il tempo MA NON UNA COSA SERIA. E qua nessuno sta dicendo di abolire qualcosa, è la centesima volta che lo ripeto.

 

Io non la vedo così per me pure lo sport è arte in quanto regala emozioni e ha un suo modo per esprimersi su ogni persona, il ragionamento che fai è a dir poco limitato, su una minoranza di persone, persone che esistono anche nei mondi che tu definisci arte, e che alle volte si comportano pure peggio, per te può essere un passatempo per altri può valere più dei videogiochi o dei film e per questi altri un passatempo può essere l'intrattenersi con queste cose.... Il ragionamento che fai, come ho già detto, può rispecchiare qualunque settore, nello stesso modo , specialmente nella società moderna formata da arrampicatori sociali ad ogni angolo, capisco la tua idea ma limitarla al solo sport è vome mettersi il prosciutto davanti agli occhi

 

max, se è vero che gli interessano solo i soldi e non vincere i trofei perché ci sono giocatori che rifiutano stipendi maggiori da squadre meno forti o prestigiose? potrei farti una lista infinita di esempi! saranno anche fanatici a casa tua, ma tu non sai comunque di cosa parli! antonio, da qualche giorno qualcuno ha ripreso la discussione su quanto sia demoniaco guardare una partita di calcio e non si fermano più...

 

Magari abolissero il calcio. Propongo una petizione per tornare a giocarlo a livello amatoriale, al massimo tornei regionali, e basta.
Quello che mi fa ridere è che stiamo tutto il giorno a farci la guerra a vicenda, nord contro sud, nord polentoni e sud terroni, guerre su guerre, poi cominciano i mondiali di calcio e improvvisamente tutti a sventolare il tricolore e cantare l'inno nazionale.
Ribadisco: siamo un popolo di pecoroni. Lo penso e lo penserò sempre. Il calcio è l'unica cosa che ci tiene uniti (o che, viceversa, ci fa incazzare e fare la guerra) il che è una cosa scandalosa personalmente.
E, ripeto, trovo scandaloso che la gente parli di calcio e mai di politica ed economia. E non serve essere esperti del settore, io ho 23 anni e riesco a sostenere una discussione di politica ed economia perchè al contrario del gregge di pecoroni io mi interesso a cose BEN PIU IMPORTANTI E SENSATE del calcio.
Se passaste meno tempo a guardare partite e approfondimenti calcistici probabilmente guardereste programmi/siti ben più intelligenti, comincereste a parlare di politica ed economia per le strade, e magicamente magari questo paese potrebbe diventare un posto migliore.

 

Ma, dal momento che il calcio è molto più importante, innoquo, intelligente e sensato (secondo voi) allora questo paese non cambierà mai.
Non vi sembra strano che i programmi di calcio si susseguono tutto il giorno mentre quelli di politica o economia che parlano di cose serie vengono sbattuti in seconda serata quando non li guarda nessuno?
Svegliatevi, vi stanno fottendo il cervello.

 

MAGARI abolissero il calcio, le coppe, gli abbonamenti alla pay tv, le partite allo stadio, gli approfondimenti calcistici alla televisione, le schedine e le scommesse. MAGARI sparisse e tornasse ad essere un semplice sport per divertirsi e restare in forma fisica.
Ovviamente non succederà mai. Perchè il popolo bisogna pur distrarlo e controllarlo in qualche modo.

 

E da quanto vedo ci stanno riuscendo benissimo. Un popolo più ignorante, addormentato, sottomesso e ritardato di quello italiano io non l'ho mai visto in un paese occidentale e "sviluppato".

 

Vale per tutte le forme di intrattenimento e tutti gli sport, sia chiaro: film, sport, videogiochi, loro sono contenti se noi ci distraiamo con queste cose e ignoriamo la realtà che ci circonda.
Diciamo che il calcio è l'esempio più eclatante e diffuso su larga scala.

 

M scherzi?!
Il calcio è piacevole da guardare, divertente, appassionante. Per la maggior parte della gente.
Lo stesso purtroppo non si può dire della politica e dell'economia, che seppur interessanti, per pochi sono appassionanti. E lo dice uno che segue molto la politica, un po' meno l'economia.
Per questo non vi potrà mai essere per strada la gente che parla sempre di cose serie, la mente umana ha bisogno di svago, di pensieri innocui. Ed ovviamente le televisioni fanno il loro comodo, trasmettendo di più le trasmissioni di calcio, molto più seguite.

 

Politica ed economia sono il pane quotidiano, fanno parte della nostra vita e influiscono sul nostro futuro, ergo sono PIU IMPORTANTI del calcio. Noiosi o no, sono 2 cose di cui TUTTI dovrebbero conoscerne almeno le basi, per capire come funziona il mondo che ci circonda e come i politici e potenti che stanno lassù ci controllano senza che noi battiamo ciglio.
E non datemi del cospiratore, sapete benissimo che il mondo funziona cosi.
Mentre noi parliamo di calcio e figa, loro stanno a tavolino a decidere sulle nostre vite.

 

E non sapere cosa fanno semplicemente perchè "la politica è noiosa" o "l'economia è noiosa", "sono troppo pigro per mettermi a imparare" denota una scarsa intelligenza e una scarsa autostima. Io voglio sapere cosa succede attorno a me, non voglio che la mia vita sia nelle mani di qualcun altro senza fare niente.

 

Eh hai ragione su questo, ma è un'utopia bella e buona. Vai a far leggere per strada la costituzione italiana, vedrai in quanti ti seguiranno attenti. Ma cosi è e cosi, temo, sempre sarà.
E non concordo sul fatto che si debba parlar SEMPRE di cose serie, come ho già detto, bisogna equilibrare le due cose, senza eccedere ne l'una o nell'altra.

 

nella politica c'è molta più mafia del calcio, quindi secondo i tuoi ragionamenti sei un pecorone perché ti interessi di politica!

 

Tra partiti si, ma tra gente normale che tifa per l'uno o per l'altro no.
Mai visto rivolte e scontri fisici tra chi vota destra e chi vota sinistra.
Nel calcio invece i giocatori non si fanno la guerra tra loro (a parte qualche insulto) ma i tifosi si. I giocatori non si pestano, ma lo fanno i tifosi.
Mbèh...

 

E sul tuo commento sulla mafia ho i miei seri dubbi...
La mafia c'è ovunque, in qualunque settore, quindi come discorso non regge.

 

No infatti non ci sono risse tra persone di partiti diversi, sisi certo , mi sa che forse non hai visto alcune "manifestazioni " politiche dei " giovani " o che non conosci alcune persone di azione giovani , ecc sisi continuiamo col prosciutto sugli occhi sisi , e poi sinceramente mi sento più offeso da un politico che ti infama se sei elettore di un altro partito più che da un coglione come me che mi dice la tua squadra merda

 

Nick ha ragione sul fatto che vi siano scontro anche fra chi segue la politica, è inutile negare il contrario. È palese.

 

è solo per il gusto di criticare, se non lo segui amen, non rompere le scatole a chi lo fa...ma che diritto hai di dire che devono bandirlo solo perché a te non piace?