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ESO Notizie ed Aspettative

News e fame di nuovi mmorpg

Siamo onesti, è troppo presto per fare una recensione completa ed esauriente su ESO, anche perchè Bethesda Softworks ha centellinato con maestria le informazione sul gioco, creando tra i più fiduciosi aspettative miracolistiche e voglia di hardcore mode, mentre tra i più scettici serpeggia già la spocchiosa idea che ESO sarà l'ennesima copia di WoW creata ad "ok" per aggiudicarsi una ricca fetta di mercato nella miniera d'oro dei mmorpg a canone mensile.
Personalmente non condivido sino in fondo nessuna delle due aspettative, ma interessiamoci di ciò che sappiamo per certo.
Il gioco sarà ambientato nell'universo che abbiamo imparato a conoscere nella fortunata saga di Elder Scrolls, 1000 anni prima degli eventi di Skyrim, circolano varie mappe su internet divise per zone di dominazione delle tre fazioni: 1) Dark Elves, North e Argonians in Ebonheart Pact (Morrowind, Skyrim e Black Marsch), 2) High Elves, Wood Elves e Khajiit in Aldmeri Dominion (Valenwood, l'arcipelago di Summerset ed Elsweyr), e 3) Bretons, Redguards and Orcs in Daggerfall Covenant (High Rock e Hammerfell), ci sarà anche un'altra zona che farà da cuscinetto tra i tre domini e completamente dedicata al PvsP (Cyrodiil).
Hero Engine, questo il motore grafico scelto (lo stesso di Old Republic), gli sviluppatori si sono affrettati a ribadire che questa scelta è stata fatta in funzione delle potenzialità di tale struttura, l'immagine evocata è quella di una lavagna su cui gli sviluppatori sono stati liberi di disegnare l'intero mondo di ESO che avrà una personalità ed un deisgn propri, ma decisamente più brillante delle gotiche ambientazioni a cui eravamo abituati.
Il combat nudo e crudo dovrebbe essere quello di un normale mmorpg con un Holy Trinity molto elastica, voci non confermate parlano di una barra con poche spell bindate, interfaccia minimale e quasi completamente a scomparsa, un sistema di schivate/parate e l'introduzione dei Sinergy Attacks, si potranno infatti mischiare due abilità di due distinti personaggi per creare degli effetti aggiuntivi, uno degli esempi fatti dagli sviluppatori è quello di un ladro che crea una pozza d'olio e di un mago che la incendia.
Il sistema di quest è quello che conosciamo da altri titoli simili, dovrebbe esserci una quest principale che ci accompagnerà per tutto il lvlling più un certo numero di missioni collaterali per tenere quanto più è possibile alla larga la noia mortale che accompagna un grinding forsennato. I Dungeon possono essere classificati in almeno due generi, quelli istanziati e non, quest'ultima categoria pare sia stata inserita per favorire i giocatori che preferiscono l'avventura in solitaria ma che non vogliono rinunciare ai benefici di un'istanza (già visto a mia memoria in DAoC), un'altra importante distinzione per i dungeon è quella riferita ai party che potranno essere da 6 fino a 25 pg, promesse sfide epiche anche per gli hardcore player.
In ambito PvsP pare ci saranno raid di 100 vs 100 pg per la conquista del trono, si potranno utilizzare armi da assedio e quant'altro, ma pare sia stato risolto alla radice il problema di latenza in questo tipo di situazioni, (se avete attaccato una città in WoW con almeno 3 raid da 40 pg avete idea di quale possa essere il problema). ... staremo a vedere.
Poche righe di considerazioni personali: Bethesda Softworks, ZeniMax Online, Matt Firor, sono tre nomi che hanno fatto la storia in ambito ludico, in se questo non è una garanzia, ma bisogna ammettere che ci sono dei buoni presupposti, in conferenza stampa pare si siano sbilanciati sino a dire che ESO sarà il miglior mmorpg di sempre e che non è neppure contemplato un risultato inferiore a Rift (creato con quattro lire a sentir loro), i requisiti di sistema saranno quelli dei mmorpg di CINQUE anni fa, facendo uno sforzo di memoria... scheda madre da 512 e 4gb di ram... di certo non avrà la veste grafica di Skyrim ma è una mezza rivoluzione far girare un prodotto simile con questi requisiti. Il gioco è stato sviluppato in 5 anni (ma il background risale almeno a 20), se non passano il tempo a tirare le freccette contro il poster del capo direi che c'è tanto lavoro dietro ad un prodotto del genere. Nei prossimi mesi avremo notizie più complete, ma la complessità e la competenza con cui è stato concepito questo gioco suggeriscono un cauto ottimismo in un settore che ha bisgno come l'acqua nel deserto di titoli innovati e carismatici.

pubblicato alle 15:14 del 13/06/2012

Condiviso da alessiom94.

 

In un rapido giro negli argomenti correlati non ho visto il link, quindi lo inserisco io: http://elderscrollsonline.com/en/media/v … fra le novità, i pg non saranno legati a i singgoli server ma potranno saltare da un server all'altro, poi varie delucidazioni a livello di beck ground e combattimento.... attendiamo la Beta!!