Top 10 2017 - by Rexailos (aka Solaire)

Quest'anno è stato a dir poco esplosivo, per me: non si parla solo di titoli di quest'anno, ma anche (e soprattutto) di titoli più datati che ho avuto possibilità di recuperare grazie ad amici, remastered su PS4 e anche al PC nuovo che sono riuscito a portarmi a casa. Premessa: la top 10 2017 qui presente è PERSONALE, quindi ogni posizione scelta sarà tale a seconda delle MIE PREFERENZE, e non in base a DATI OGGETTIVI. Non aspettatevi alcun voto nel mezzo; inoltre, se mancano dei titoli che voi considerate dei veri capolavori può essere per 2 cause:
- I titoli in questione non sono stati recuperati e conclusi entro il 2017
- I titoli in questione non mi sono piaciuti o, perlomeno, non abbastanza per essere nella Top 10
Detto ciò, iniziamo!

10 - Gran Turismo Sport
Il ritorno del brand dei racing game per eccellenza su PS4, Gran Turismo: The Real Driving Simulator (bah, ma quando mai!), mi ha messo un hype insopportabile, tanto è vero che, un giorno in cui a scuola c'era assemblea, ho salato per andare a ritirare la steelbook da GameStop con amici. Un'esperienza che tutt'oggi sto vivendo, dato l'incentramento sull'online, con un gameplay non difficile da padroneggiare, data la sua natura, sia per neofiti che per esperti!
Un gioco in continuo aggiornamento che, per ora, presenta molta più qualità che quantità; anche la modalità fotografia è semplicemente da urlo, uno spettacolo per gli occhi.
Sia gli amanti dei titoli di questo genere che coloro che si approcciano per la prima volta a questo genere verranno sicuramente ripagati a dovere, grazie anche a delle modalità che insegnano a dovere come affrontare determinati tracciati e come comportarsi in TUTTE le situazioni che si affrontano nei giochi di guida! Da provare assolutamente

9 - Life is Strange
Max Caulfield, studentessa che scoprirà di essere in grado di riavvolgere il tempo, vivrà un'avventura che la segnerà per il resto della sua vita. Un'avventura che mi ha segnato per il resto della mia vita. Oltre al titolo in sé, semplicemente straordinario sotto molti punti di vista, mi ha accompagnato nella riflessione della tematica di quanto bisogna tenersi strette le persone che si amano, perché non saranno con noi per sempre. Diciamo che il suo più grande segno me l'ha lasciato la sua OST, ma non perché era la sua migliore componente. Ero a carnevale con quella che in futuro sarebbe stata la mia ragazza, eravamo in un gruppo di persone e lei stava più con gli altri che con me. Alla fine ho pensato che (anche) lei sarebbe rimasta un'amica come altre.
Si stava avvicinando la sera e prendiamo il pullman per tornare a casa: io e lei ci siamo seduti vicini ed ho chiesto se le andava di sentire della musica da cellulare. Dunque ho condiviso le cuffiette con lei ed ho messo Obstacles seguito da To All of You. Penso che proprio in quel momento sia nato qualcosa, sarà che la musica assieme al fatto che le nostre mani si sono incrociate ha indotto un'atmosfera romantica, ma non credo dimenticherò mai un episodio simile. Life is Strange è stata, a tutti gli effetti, un'esperienza indimenticabile, che rimarrà nella mia vita non solo come giocatore, ma anche come adolescente. Grazie, DONTNOD, per questa perla, in futuro farò sì di recuperare anche Life is Strange: Before the Storm il prima possibile.

8 - Kingdom Hearts: Dream Drop Distance
Quest'anno ho recuperato tutta la saga di Kingdom Hearts, e devo dire che una serie così non l'ho mai giocata prima d'ora. Kingdom Hearts: Dream Drop Distance è, a tutti gli effetti, il seguito di Kingdom Hearts 2, il quale, partendo da semplice spin-off, diventa il capitolo che metterà delle basi imponenti per il futuro Kingdom Hearts 3.
Come gioco in sé, lo ritengo un titolo a doppio taglio: questo perché molte scelte di narrativa, oltre che di gameplay, sono molto discutibili, ma non per questo pessime. D'altronde, la saga di Nomura è sempre stata così, no?

7 - Horizon: Zero Dawn
Uno dei colossi del 2017, un titolo ricordato dai più come tra i più grandi di questa generazione, parte di questa piccola GOLDEN AGE dei videogiochi. Brividi, ogni volta che ascolto il Main Theme. Brividi, ogni volta che osservo questo mondo, governato dalle macchine, che hanno portato gli umani al loro punto di partenza. Brividi, questo è ciò che ho provato con questo titolo. Un viaggio semplicemente straordinario, anche se di punti deboli non manca: i combattimenti contro gli umani son pessimi e diverse scelte di narrativa, anche qui, le ho trovate discutibili (discutibili poi, non vedo come degli ologrammi possano peggiorare una trama, io boh). Se questo capolavoro è stato messo solo settimo, è perché ho giocato a tantissimi titoli da qui in poi solo migliori (o almeno per me).

6 - Cuphead: Don't Deal With the Devil
Tra gli ultimi titoli giocati quest'anno, finito per ben due volte, posso solo definirlo con una parola: GENIALE.
Unire un genere VECCHIO, il Run 'n Gun, con uno stile grafico VECCHIO, i cartoni anni '30, ha dato nascita a qualcosa di COMPLETAMENTE NUOVO, immediato, spettacolare, sia da vedere che da giocare. Animazioni completamente disegnate a mano con un filtro da televisore a tubo catodico immergono ancora di più il giocatore in un'esperienza straordinaria.

5 - Shovel Knight
Non ho mai adorato i titoli 8-bit. Alla fine ho sempre pensato che fossero titoli ormai di un'altra generazione, da riscoprire andando a vedere i classici. Shovel Knight è stato uno dei più grandi SCHIAFFI IN FACCIA che io abbia mai beccato in vita mia. Si trova al quinto posto di questa top, ma, personalmente, uno dei miei videogiochi preferiti di sempre. Gameplay, musica, storia, è tutto così...Perfetto. Esperienza indimenticabile, così come le espansioni. Fatevi un favore, e giocatevi la magnificenza fatta 8-bit.

4 - Kingdom Hearts: Birth By Sleep
E si ritorna su Kingdom Hearts. MALINCONIA è la parola d'ordine di un'incubo in questo sogno perpetuo. Ventus, Terra e Aqua vivranno tre storie parallele che si ricongiungeranno alla fine, e non aspettatevi nulla di felice. Non aspettatevi che la loro riconciliazione sarà felice. Semplicemente magnifico.

3 - Zelda: Ocarina of Time
La parola chiave di questo titolo, invece, è MAGIA. L'atmosfera fantastica di questo titolo, che ha praticamente TUTTO per essere uno dei migliori Dungeon Crawler di sempre con personaggi semplici ma sublimi, un sistema di gioco allora completamente nuovo con rompicapi di non poco conto (tempio dell'acqua e dell'ombra siete il mio incubo peggiore). Lo splendore di ogni luogo, la musica, ogni cosa è splendida in questo Kolossal Videoludico.

2 - Final Fantasy X
Il primo titolo che ho finito in questo 2017. I Final Fantasy sono sempre stati un mio punto debole, che si trattasse del maestoso Final Fantasy VII come del mediocre ma al contempo dolce Final Fantasy XV, questa saga mi ha rapito tantissimo, sempre è stato così e sempre sarà. E Final Fantasy X non fa da eccezione. Il migliore che abbia giocato come gameplay, stile artistico fenomenale e personaggi come Yuna e Tidus...Wow. Non riesco a pensare a come la Square Enix si sia ridotta da titoli di questo calibro (e anche più) a giochi incompleti colmati nella maniera più sbagliata immaginabile: è come se avessero voluto completare un puzzle inserendo a forza i pezzi sbagliati, quando quelli giusti erano proprio sotto il loro naso.

Menzione d'onore: No Man's Sky - Atlas Rises
Il titolo in questione, si sa, è stato una delle più grandi truffe nella storia dei videogiochi. Ma io, assieme a quella piccola fanbase che si è creata, abbiamo sempre creduto in questo titolo. E con l'uscita di Atlas Rises abbiamo avuto la redenzione che molti si aspettavano. Certo, l'online vero e proprio deve ancora arrivare, ma adesso il viaggio è diventato molto più appagante, vario, criptico, straordinario, entusiasmante, meraviglioso. Non è ancora finita. Ma se qualcuno di voi volesse dare una seconda possibilità a No Man's Sky, sappiate che non rimarrete a mani vuote.

1- Kingdom Hearts 2 Final Mix
Ed eccoci qui, finalmente arrivati in cima. Il mio gioco preferito del 2017: uno dei miei giochi preferiti in assoluto ed il migliore della saga. Onestamente, non trovo molto da dire: semplicemente un gioco da una trama dolce, un gameplay così bello che sembra uscito da un titolo di Platinum Games, mondi strutturati divinamente (a parte Atlantide, ma è un mini-gioco quindi chissene), villain come sempre straordinari, ed un Sora che vivrà un'avventura sempre più complessa. Musica fenomenale, combattimenti fantastici e personaggi strutturati in maniera sublime sono solo alcuni dei tantissimi motivi per cui Kingdom Hearts 2 è il mio Kingdom Hearts preferito. Un po' di tempo fa scrissi cosa per me è questa saga: un flashback di cosa provavamo tempo fa. Un flashback di cosa sentivamo tempo fa. E questo non è che l'apice di ciò che scrissi quella volta.
Non ci sono parole per descriverlo pienamente, perciò fatevi un favore: giocatelo.

E con questo concludo la Top 10 2017, spero vi sia piaciuta la lettura (anche perché non è che abbia chissà che doti di scrittura )!