Recensione Fifa Street. Quello nuovo eh!

Siamo a metà marzo 2012 (eh lo so, è un po’ tardi per questa recensione, ma meglio tardi che mai!), e EA, tra un DLC e un pass aggiuntivo, fa uscire Fifa Street. Gli appassionati di giochi di calcio non possono non reagire alla notizia, soprattutto chi ha giocato al primo Fifa Street. Infatti…

ALTRA CONSOLE, STESSO TITOLO!
Oh, Fifa Street, quanti ricordi. Il primo capitolo di questa serie che molti di voi avranno giocato su Play Station 2, Xbox e, perché no, anche sul Gamecube. Ma che ricordi si hanno del primo Fifa Street? E’ molto semplice: Gamebreaker, azioni frenetiche, tiri al volo, divertimento assoluto. Uno Shaolin Soccer fatto a videogioco, pieno di azioni contro le leggi della fisica. Ad ogni tunnel, o per ogni altro “numero”, il gioco ti ricompensava con dei punti, gli stessi punti che, accumulati, ti permettevano di eseguire il tiro più potente e temuto di tutti. Non era certo un gioco che puntava sul realismo, questo si può capire fin da subito, ma credo sia stato il gioco di calcio che mi ha divertito di più in assoluto. Già ai tempi c’era la modalità carriera: il giocatore iniziava con il suo team di scarsoni, accumulando giocatori man mano. Appena fondato il nostro team, tutti si sarebbero gasati alla “vincita” del primo giocatore, finché si reclutavano Ronaldinho e Henry: la modalità carriera del primo Fifa Street era davvero una scalata al successo. I difetti c’erano: il primo capitolo, come gli altri due usciti per console di scorsa generazione, supportava solamente squadre nazionali, quindi c’era un numero molto ridotto di giocatori. Che ricordo si può avere del nuovo Fifa Street, invece?

LA PRESENTAZIONE
Dopo aver inserito il disco di gioco e scaricato l’online pass (eh sì, è EA, bisogna aspettarselo ormai!), mi appare subito il menù, tra loghi di Messi e immagini di Messi che palleggia. Noto che è ancora presente una sorta di Modalità Carriera, chiamata Tour Mondiale (non ricordo se ha lo stesso nome anche il primo Fifa Street, probabilmente perché ce l’avevo completamente in inglese), mentre se selezioniamo “Calcio d’Inizio”, potremo sciegliere tra diverse modalità di gioco: un ottimo inizio! Possiamo vedere quindi il 5 contro 5, modalità “classica”, il 6 contro 6, che è la stessa modalità con un giocatore in più, il Calcio a 5, che anch’io inizialmente mi chiedevo cosa fosse, la modalità Ultimo Uomo, la modalità Re del Tunnel e potremo addirittura creare una partita personalizzata. Nella modalità Tour Mondiale, sarà presente anche la modalità Freestyle. Iniziamo con il dire che il Calcio a 5 è nato per essere una simulazione del calcetto, in palestra, con campi aperti senza barriere. In questa modalità, le porte saranno minuscole, e vi entrerà un tiro su un milione, in media. Se è molto probabile che una partita nella modalità classica “alla pari” possa finire 9-8, nella modalità Calcio a 5 il primo che segna si porta già con sé un grosso margine di vantaggio. Nella modalità Ultimo Uomo, invece, ogni volta che segneremo una rete contro gli avversari ci sarà tolto un giocatore, e vincerà la prima delle due squadre che sarà in grado di segnare una rete con l’ultimo giocatore. In Re Del Tunnel e Freestyle saranno invece molto importanti i “numeri”, se così possiamo chiamarli: nella prima, un tunnel darà 3 punti, una giocata aerea 2 e un dribbling freestyle 1 punto, così come una rete. Per portarsi a casa i punti “vinti”, però, si dovrà necessariamente segnare. Invece, nella modalità Freestyle, avverrà la stessa cosa ma con i punti, gli stessi che si usano nelle partite normali, ma che continuano a scendere e a salire grazie ad alcuni bonus. Un’altra evidente novità è l’introduzione delle squadre di club all’interno del gioco: wow! Pensare di poter giocare a un gioco così frenetico con la mia squadra del cuore è fantastico (Peccato che questo Fifa Street te lo lasci solo pensare)! Il Tour Mondiale è suddiviso in 4 fasi, in ognuna ci saranno un tot di sfide e coppe da dover completare per passare alla fase successiva, ci saranno tutte le modalità, e per ogni fase potremo giocare su una più vasta parte del territorio mondiale. Per ogni sfida o torneo, in base al livello di difficoltà scelto, potremo sbloccare diversi accessori, campi da calcio o addirittura squadre. Il gioco offre un ottimo editor per i giocatori e un’immensa modalità di esultanze, oggetti e persino altri “numeri” da sbloccare. La nuova modalità Carriera è quindi strutturata abbastanza bene. Ci saranno anche diverse modalità online, come il classico Fifa annuale ci ha insegnato, le partite di divisione e le partite di coppa. Eh sì, perché se non avete uno o più amici sotto mano con cui giocare, il cuore pulsante del titolo è l’online, fare tunnel ad avversari reali, che siano campioni del mondo o bambini, poco importa, non ha prezzo. Sotto il punto di vista del gameplay, invece, una grossa novità per tutti i giochi calcistici è il controllo Street Ball, che ci permetterà di controllare meglio la palla in base a quello che vorremo fare, una feature che si potrebbe rivelare molto utile.

STESSO TITOLO, ALTRO GIOCO!
Una volta giocata una partita, la sensazione è terribilmente diversa. Le azioni frenetiche e features come il gamebreaker sono completamente assenti in questo titolo, in questo modo i punti non hanno motivo di essere accumulati nelle modalità standard, al posto delle lunghissime scivolate alla “Back Street Soccer” potremo solamente contrastare il nostro avversario, che dovrà essere quasi attaccato a noi, e ci capiterà di segnare al volo una volta ogni 20 goal. Nel Tour Mondiale, invece, dopo aver creato i giocatori o averli acquisiti dalle console dei nostri amici su Xbox Live o Psn che sia, potremo migliorarli dopo ogni partita, EXPandoli e facendoli salire di livello. Benissimo, un gioco di calcio RPG. Le differenze non si noteranno, comunque, perché a dire il vero queste modifiche contano ben poco, le squadre sono tutte equilibrate. Al contrario del vecchio Fifa Street, qui sarà molto conveniente tenersi i compagni fin dall’inizio, poiché continuando a salire di livello diventeranno, teoricamente, più forti di giocatori come Messi, la cui potenza non sarà aumentabile. Che dire, quindi, apparentemente una semplice simulazione di FUTSAL. Di Fifa Street questo gioco sembra avere solo il nome, manca anche il divertimento che potevamo trovare nel vecchio gioco in gran quantità. Fifa Street è stancante, non offre nulla di nuovo, e neanche nulla di vecchio: il capitolo per console di scorsa generazione non potrà offrirci grafica all’avanguardia o controlli street ball vari, tantomeno l’online, ma l’esperienza di gioco è ben diversa, e chiunque se ne accorge. L’intelligenza artificiale è pessima, e spesso gli avversari si troveranno a fare movimenti ridicoli, qualsiasi squadra abbiano, anche a livelli elevati. La grafica non raggiunge vette altissime,è simile a quella di Fifa 12 e sono presenti moltissimi bug a rovinare ulteriormente l’esperienza. Nel sonoro saranno presenti pochissime canzoni, che verranno riprodotte durante ogni partita, e fortunatamente si potranno personalizzare. La longevità del Tour Mondiale è piuttosto bassa, ma qui si parla sempre di Fifa Street, quindi ogni dato di “ore giocate” è relativo. Tiriamo le somme? Tiriamo le somme!

Grafica: 7
Sonoro: 6
Gameplay: 5
Longevità: 6
VOTO FINALE: 6

Questo Fifa Street non brilla, e lo consiglio solamente a chi ha altri amici che ci giocano appassionati di calcio, se in multi può in parte divertire, in single player è davvero una mazzata. Ricordo che nei negozi costa ancora 70€, o almeno da negozi come Gamefermati (Italianizziamo per non fare nomi), dopo circa 6 mesi dalla sua uscita.

Fifa Street è disponibile per Xbox 360 e Ps3.