IL MIO PARERE SU: Crysis 2 (2011) Xbox 360

Subito una premessa: Si tratta di un gran gioco!
E qui so già che molti, a cervello spento avranno da ridire.
Il gioco in esame è stato infinitamente criticato per la sua trama da chi non si è premurato di immergersi a fondo in quanto raccontato nel primo episodio e relativa espansione, e da chi è rimasto disorientato dal cambio netto di ambientazione col conseguente passaggio da uno stile di gioco openworld a quello più diretto e lineare della devastata metropoli di New York.

C'è anche da dire che il difetto storico dei giochi made in Crytek risiede nella non sempre chiara narrazione di storie davvero interessanti e anche Crysis 2 non è da meno.

Sommate questo insieme di cose e il quadro è completo.

Accade infatti che alcune informazioni (NON ESSENZIALI ma UTILI ALLA COMPRENSIONE DELLA STORIA) spesso vadano ricercate in elementi secondari in cui vi imbatterete durante la campagna, ma non sempre messi bene in evidenza, come ad esempio scambi di email da trovare in appositi datapad o alcune radio da ascoltare sintonizzate su una stazione Radio amatoriale gestita da un personaggio della resistenza) ne va da se che molti particolari siano sfuggiti a chi gioca alla leggera col dito costantemente sul grilletto!!

Superato questo scoglio, che ripeto e sottolineo, NON IMPEDISCE LA COMPRENSIONE A GRANDI LINEE DELL'INSIEME, la storia alla base di Crysis 2 è davvero ben strutturata e perfettamente complementare a tutta l'intera saga, terzo capitolo compreso.

Cosa che molti forse non hanno capito è che quanto narrato in Crisis 2 va considerato proprio come un approfondimento per scavare nelle profondita di quando fatto e detto nel primo capitolo, e pone le basi per una degna conclusione nel terzo capitolo.
E' infatti grazie a Crysis 2 se verranno chiariti temi caldi come le meccaniche e la logica dietro alla razza aliena dei Ceph, si introduce il gruppo militare dei Cell con cui avrete a che fare nel terzo capitolo, e si dirà tutto ciò che c'è da sapere sulla nanotuta stessa, creatori compresi e i relativi scheletri nell'armadio, tutta roba che in Cry 1 non era ancora stata messa in luce, ed in Cry 3 sarebbe stata necessaria a non renderlo un polpettone assurdo ed inconcreto.

SI è verificato anche un gran parlare e svariate polemiche sul motore grafico Cry Engine 2 che, vista la sua natura multi piattaforma, risultava da un lato poco sofisticato su PC per permettere la scalabilità su console (situazione poi migliorata con delle patch che aggiungevano il supporto alle DirectX 11 e relativi pregi grafici) e dall'altro risultava "castrato" e con qualche incertezza sulle versioni console

Dal canto mio posso dire che una sola cosa mi ha infastidito più di tanto sulla versione Xbox360, alcuni effetti volumetrici e particellari, faccio un esempio:
In più sequenze ci si può imbattere nel polverone sollevato dal crollo di ponti e grattacieli e bisogna ammettere che l'effetto nebbia rispetto alla versione Pc, è stato realizzato davvero male.
Più che immersi tra la polvere delle macerie si ha l'impressione che il monitor o la Tv soffrano di interferenze che disturbino l'immagine su schermo riducendo drasticamente la qualità grafica che diventa "sporchissima".

Per il resto bisogna anche dire che nonostante il gioco oggi non sia recentissimo, la versione console è comunque ottima, un buon framerate per una resa visiva che è comunque uno spettacolo per gli occhi grazie a delle texture convincenti (ovviamente di risoluzione inferiore al pc) e un ottimo sistema di illuminazione che ha davvero pochissime rinunce rispetto alla versione Pc.

La campagna in single player merita davvero, non è breve come molti giochi odierni, ci sono un bel pò di obbiettivi da affrontare e spesso si può scegliere di giocare le medesime situtazioni sfruttando approcci diversi.
Il gioco infatti vi avvertirà con la voce robotica della nanotuta esclamando "OPZIONI TATTICHE DISPONIBILI" e vi segnalerà tramite il visore della tuta stessa le diverse possibilità di azione che avrete in quel frangente, permettendovi di spaziare tra l'approccio "Rambo Style" ad approcci Stealth in cui sgattaiolerete via senza sparare un colpo oppure ancora sezioni di vero e proprio cecchinaggio e dulcis in fundo, in alcuni frangenti potrete sfruttare elementi dell'ambiente circostante per colpire il nemico.
Insomma, si tratta di una scelta da apprezzare da parte dei level designer, visto che a differenza dei due Crysis ambientati nelle isole LingShan, qui i livelli sono molto più stretti e lineari, e poterli affrontare in diversi modi mantiene alto l'interesse e la rigiocabilità non facendoci rimpiangere più di tanto gli enormi spazi openworld delle isolette tropicali coreane.....

Un plauso finale ai controlli su console, che nonostante ogni mio preconcetto sulla superiorità di mouse e tastiera negli FPS, mi hanno fatto davvero ricredere.
Impartire i comandi alla nanotuta è agevolissimo grazie all'ottima mappatura e alla giusta sensibilità delle levette analogiche, e davvero buona anche la possibilità di sfruttare le coperture accovacciandosi dietro di esse, sporgendosi in maniera graduale tramite la pressione del tasto dedicato alla mira (grilletto sinistro su Xbox), simile a quanto visto su Killzone 2 per Playstation 3.

Che dire, nonostante qualche pecca sorvolabile, rimane un ottimo gioco sotto praticamente tutti i punti di vista, forse sconsigliabile solo ai guerrafondai di estrazione Call of Duty o Battlefield che della trama si curano ben poco e non sono disposti ad appassionarsi e spolpare un'intera trilogia (4 giochi compreso lo spinoff "Warhead")