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Nigomonster

ha scritto una recensione su Metroid: Samus Returns

Cover Metroid: Samus Returns per 3DS

Metroid: Samus Returns marchia il ritorno di unìicona Nintendo che molto ormai consideravano dimenticata (Un'accezione esagerata personalmente, ma non sono qui per parlare di questo). Portando una duplice sorpresa all'E3 invece, Nintendo annuncia Metroid Prime 4 per Switch e questo titolo per 3DS, remake del secondo capitolo di Metroid su Gameboy, in cui la cacciatrice di taglie intergalattica dovrà sterminare ogni singolo esemplare di Metroid rimasto nella galassia andando ad estirparli alla radice sul loro pianeta natale.

Ecco quindi, come al solito, le mie impressioni rapide, scritte a freddo: anche se essendo un remake, Metroid: Samus Returns va ad applicare molti cambi e miglioramenti al gioco originale per Gameboy, che è forse considerato il capitolo bidimensionale della serie più debole per via dei limiti del sistema su cui fu rilasciato, ma che si affermava comunque per quell'atmosfera isolata e cupa che fa parte degli elementi chiave della serie.

Graficamente parlando, Samus Returns adotta visuali tridimensionali su uno spazio 2D. è molto difficile rendere giochi del genere visualmente impressionanti in confronto agli sprite in 2d, soprattutto vista e considerata la limitata potenza di 3DS. Ma i ragazzi di MercurySteam sono riusciti, tramite una buonissima direzione artistica a rendere gli ambienti del gioco appariscenti tramite enormi sfondi che mostrano i meandri del pianeta SR388, a volte anche mostrando forme di vita aliene che si muovono attraverso di essi, alternando ambienti come enormi miniere automatizzate o lucenti colline di cristalli purpurei. L'impatto, sempre tenendo conto dei limiti del 3DS, è notevole!

Un buonissimo lavoro è stato anche fatto per i modelli di Samus e degli alieni, andando a modernizzare design classici senza stravolgerli e dando a Samus delle movenze volutamente esagerate e spettacolari, dando l'idea di potenza della sua tuta anche solo tramite la sua corsa.

Il gameplay del gioco, nonostante non si discosti troppo dalla formula tradizionale, già ai tempi dell'uscita originale vantava una differenza fondamentale, visto che il gioco è quasi interamente concentrato sulla caccia ai Metroid. Samus dovrà esplorare ogni singolo anfratto dei sotterranei di SR388, cacciando Metroid e sterminandoli, andando ad incontrare forme sempre più evolute di questi ultimi, sempre più aggressivi e potenti. Il tutto mentre sbloccherà parti ancor più profonde del pianeta raccogliendo il DNA dei parassiti alieni.

Ci sono anche un paio di aggiunte significative, soprattutto a livello di trama che andranno ad aggiungere un paio di boss fight totalmente inedite rispetto all'originale, ma non voglio rovinare la sorpresa. MercurySteam si tiene fedele alle tradizioni della serie, aggiungendo però delle proprie chicche personali, tra cui un comando di counter, che permetterà a Samus di difendersi da alcuni specifici attacchi di nemici comuni e boss, preannunciati da segnali visivi, il che rende le battaglie contro i nemici molto più "fisiche" del normale e in un certo senso andando ad incrementare il livello d'azione presente nelle lotte.

Oltre a questo, Samus potrà contare su dei nuovi poteri che andranno a consumare una specifica barra di energia ma le doneranno abilità speciali, come quella di poter scannerizzare il mondo attorno a se per individuare stanze nascoste o blocchi distruttibili, o la possibilità di poter coprire la propria tuta in una barriera invincibile che le permetterà di farsi strada attraverso pericoli che andrebbero altrimenti a succhiare via la sua vita in un lampo. Il mio potere preferito è però implementato direttamente nelle battaglie a lunga distanza, ma non voglio rovinarvelo, sappiate solo che è una goduria assoluta usarlo!

Oltre a questo, Samus potrà contare su tutte le sue classiche abilità, di cui avrà assolutamente bisogno, visto che la difficoltà del gioco non è da sottovalutare, soprattutto gli incontri con nuove forme di Metroid, che in pochi colpi potranno sconfiggere la cacciatrice se non sarete abbastanza preparati ai loro attacchi. Per alcuni la difficoltà potrebbe risultare eccessiva, ma siamo lontani dai livelli di Dark Souls e simili, basterà giusto fare un pò di pratica per essere in grado di affrontare ogni minaccia del pianeta. Preparatevi comunque a tirar giù i santi per quanto riguarda una certa sezione di inseguimento, raccomando una camomilla a portata di mano!

La narrativa del gioco, nonostante sia poco presente, va ad aggiungere elementi importantissimi non solo per la lore della serie in generale, ma anche per quello che potrebbe essere il futuro della serie. Ma di questo preferisco davvero non parlare troppo, vi raccomando solo di completare il gioco al 100% se siete fan della serie, perché ne varrà la pena anche solo per quel piccolo tease che sbloccherete.

La colonna sonora è un misto di remix di melodie classiche, sia prese da Metroid 2, che da altri giochi della serie, alternando temi ambientali molto inquietanti, a musica elettronica che per molti versi, per la strumentazione usata ricorda la serie Prime.

Non si può dire che il gioco sia il miglior Metroid in circolazione, essendo il remake di quello che è probabilmente il titolo più ripetitivo della serie classica, cosa che in parte si trasporta dietro in questo remake, migliorato però da un level design ritoccato e da un gameplay estremamente più veloce e alcune battaglie bonus. Se siete fan della serie però penso che apprezzerete molto gli sforzi di MercurySteam, sperando di non dover aspettare troppo prima di vedere la cacciatrice di nuovo in azione!

8.5

Voto assegnato da Nigomonster
Media utenti: 8.7 · Recensioni della critica: 8.4