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ODINOvsDANTE
Cover Sekiro: Shadows Die Twice per PS4

Sekiro. Hesitate, and you lose.

Parere molto veloce a caldo dopo averlo finito.

All'annuncio di Sekiro, ero contemporaneamente estremamente hypato e un po' cauto. Hypato, naturalmente, perché la combinazione From Software e reveal trailer sembrava suggerire un titolo di tutto rispetto, cauto probabilmente perché il gioco non si chiamava "Dark Souls" o "Bloodborne". Onestamente, nonostante la fiducia che avevo nel team di sviluppo, i primi trailer non mi trasmettevano quella scarica di dopamina che da sempre ha fatto da ingrediente principale nelle precedenti apparizioni dei giochi From.
Ebbene, giocando Sekiro mi sono sentito un infedele. Un traditore, un irrispettoso fan. Come ho fatto anche solo a considerare l'idea di non prendere al day one un gioco del genere? A dubitare di questa gente?
Sekiro, per me, è un titolo perfettamente comparabile a Dark Souls, Bloodborne e Dark Souls III in fatto di qualità.
Tutto, in Sekiro, è raffinato. Dalle meccaniche come la postura ed i molteplici deathblows necessari per uccidere certi nemici fino alla resurrezione del giocatore o l'esplorazione veloce, adrenalinica e comoda.
E' un'esperienza calibrata magistralmente per offrire 25-30 ore di azione pura, con momenti cinematografici ma allo stesso tempo curanti della filosofia From di lasciare tutto nelle mani del giocatore. Sebbene si siano raggiunte vette più alte nella serie, Sekiro, pad alla mano, è un gioco con una visione saldissima e trasparente, nonché la spinta definitiva per farmi affermare che ormai From Software è diventata la mia casa sviluppatrice preferita.
Non si creano da soli giochi così pieni di qualità e maestria.
L'unica cosa che mi ha fatto un po' storcere il naso è stata la longevità del gioco. Non tanto in quanto duri poco (siamo più o meno ai livelli di Bloodborne, poco meno) ma più per il fatto che avrei davvero gradito un paio di aree in più, specialmente considerando che la storia a volte hypa cose che alla fine non entrano in gioco, almeno non in maniera rilevante.
Detto questo, ci vuole ben altro per trascinare giù un'opera simile. Sono convintissimo di aver già raggiunto l'apice di questo 2019.
Vi prego, giocatelo tutti

9.2

Voto assegnato da ODINOvsDANTE
Media utenti: 8.7 · Recensioni della critica: 8.9