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Su Lotus

Videogiocatore appassionato di retrogaming, manga, cinema e cultura giapponese! Amante del Cyberpunk-

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Lotus

ha scritto una recensione su Ape Escape

Cover Ape Escape per PSX

Ape Escape fu il titolo che mostrò a tutti cosa erano in grado di fare i nuovi stick analogici introdotti nel nuovo controller per PS1 da Sony che, se non erro, debuttarono proprio con questo gioco, tant'è che vendevano i bundle con Ape Escape ed i controller analogici.

Un platform tutto giapponese con un concept originale ma con un doppiaggio pessimo, esilarante... Professor doppiato da un veneto molto probabilmente. Piccolo fan fact, Specter è doppiato da Massimo Marinoni, la voce di Otacon in Metal Gear Solid.

Il gameplay era semplice ma divertente, e sapeva sfruttare a pieno gli analogici in maniera del tutto originale, anche per gli standard di oggi.

La OST, semplicemente incredibile, fu realizzata da Soichi Terada che, in futuro, realizzerà anche la OST di Ape Escape 3.

Con Ape Escape ho un rapporto molto particolare essendo stato il mio primo gioco in assoluto e mi sento di premiarlo per la sua originalità e per i suoi controlli "rivoluzionari", nonostante qualche pecca tecnica. Da recuperare assolutamente!

8.5

Voto assegnato da Lotus
Media utenti: 8.3

Lotus

ha scritto una recensione su Coffee Talk

Cover Coffee Talk per PC

Avete mai pensato di visitare un bar tranquillo e accogliente che apre solo di sera? Beh, se è ciò che state cercando allora prendete posto e bevete qualcosa di caldo perché oggi recensiremo Coffee Talk.

Coffee Talk è principalmente una visual novel incentrata sulla narrazione e sui personaggi presenti nel gioco. Vestiremo i panni del barista di questo bar/caffetteria che, come peculiarità, apre solo di sera. Il giocatore verrà subito accolto dal piacevole stile grafico in pixel art e dalla soundtrack Lo-Fi veramente azzeccata e rilassante, abbinata al suono della pioggia in sottofondo che picchietta sui vetri del locale. Ci troviamo a Seattle, nel 2020, in un mondo fantasy con una società composta da varie razze come elfi, orchi, vampiri, licantropi, e così via. Proseguendo con la narrazione capiremo che, in realtà, tutto ciò è solo un’allegoria della nostra società e delle varie classi sociali. Infatti il gioco tratterà molti temi attuali e delicati, facendo riflettere il giocatore. Ciò anche grazie alla neutralità del barista che, nella maggior parte dei casi, eviterà di prendere posizione. I personaggi sono ben caratterizzati e non risultano essere delle macchiette o degli stereotipi, ma rappresentano diverse ideologie e classi sociali che potrebbero rappresentare anche il giocatore stesso, facendolo riflettere grazie a un punto di vista esterno. Purtroppo però, diverse tematiche saranno trattate con superficialità, e ciò andrà anche ad influire sulla durata del gioco che, personalmente, reputo essere un tantino breve. Il gameplay risulta essere molto semplice, forse fin troppo. Bisognerà abbinare 3 diversi ingredienti per preparare le bevande richieste e soddisfare i clienti che, una volta ricevuta la bevanda corretta, verrà dato accesso al giocatore a diverse informazioni su quel determinato personaggio attraverso un social presente nel gioco grazie al nostro telefono, dove potremo cambiare la colonna sonora, consultare le ricette sbloccate e leggere le notizie di cronaca. L’unica sfida che il gioco presenta sarà quella di azzeccare la giusta combinazione per preparare la bevanda corretta, niente di troppo complesso, ma non c’è da sorprendersi dato che il gioco si focalizza maggiormente sull’aspetto narrativo. Inoltre si potrà giocare a due modalità endless: una in cui avremo accesso a tutti gli ingredienti per sperimentare e sbloccare le ricette delle diverse bevande; mentre l’altra sarà una sfida a tempo in cui dovremo preparare la bevanda corretta ad ogni cliente prima dello scadere del tempo.

Coffee Talk è un titolo particolare, accogliente, rilassante, davvero una bella esperienza, seppur a tratti possa risultare sbrigativa.

Lotus

ha scritto una recensione su Grim Fandango Remastered

Cover Grim Fandango Remastered per PC

“E’ nell’altro mondo, non in questo, che ci attende la gloria”

Grim Fandango, l’avventura grafica 3D più iconica, affascinante e incredibile di sempre. Oltre che ad essere un must per gli amanti del genere è un vero e proprio capolavoro dell’industria videoludica (seppur con i suoi difetti). Remastered più che doverosa per un gioco di tale importanza. Storia coinvolgente nonché molto matura, personaggi originali, ben caratterizzati, con un doppiaggio unico che, molti giochi odierni se lo sognano. Ambientazione e studio artistico memorabile con l’intreccio della cultura messicana a quella azteca, il tutto con un tema noir di fine anni 20. Vestirete i panni di Manny Calavera, tristo mietitore che, per ripagare un debito, è costretto a lavorare per il DDM, agenzia che si occupa di vendere pacchetti di viaggio ai defunti. In base alla loro condotta durante la vita terrena, avranno o meno il diritto ad un viaggio più confortevole e lussuoso verso il nono aldilà. Tuttavia, Manny sembra aver perso l’abilità di un tempo nel trovare clienti a cui poter vendere dei pacchetti più costosi. Indagando, Calavera si ritroverà ad affrontare un’avventura che non si sarebbe aspettato, fatta di corruzione, d’amore e di morte. La trama non presenta praticamente alcun difetto, a parte delle piccole dimenticanze o forzature, ma nulla di troppo eccessivo. Parlando della versione rimasterizzata mi sento di dire che si poteva fare un lavoro migliore di quello svolto. Up scaling delle texture e miglioramenti del tutto marginali, video migliorati lievemente, spesso risultando sgranati e una modalità in 16:9 che deforma gli sfondi originali del gioco non rimasterizzati. Discorso diverso, fortunatamente, per il comparto audio che, a distanza di anni, lascia ancora a bocca aperta con una colonna sonora memorabile e con un doppiaggio degno del miglior film di Hollywood.

Nonostante la remastered non sia degna di un capolavoro simile, Grim Fandango resta, ancora oggi, un’avventura grafica eccezionale che dovreste assolutamente recuperare.

Lotus

ha scritto una recensione su Game Dev Tycoon

Cover Game Dev Tycoon per PC

Game Dev Tycoon è un gestionale 2D divertente ed originale. Il nostro obbiettivo sarà quello di sviluppare videogiochi, grazie alla nostra personale software house, e acquisire sempre più fama e denaro dall'inizio del mondo videoludico fino ad oggi. Un gestionale semplice ma che comunque riesce ad offrire un livello di sfida non indifferente, soprattutto con la nuova modalità Pirateria. Un gioco aperto a tutti grazie alla localizzazione in italiano e all'interfaccia intuitiva e molto accessibile, forse troppo comparata ad altri gestionali, anche se, in questo caso, rimane un punto estremamente positivo del titolo. La rigiocabilità è molto alta, sia per un comparto mod molto ampio e sia per il gioco in sé, che ti permette di creare quasi un’infinità di combinazioni per poter sviluppare il gioco del secolo o la console che possa dominare il mercato. Per quanto possa essere positivo avere un’interfaccia semplice, purtroppo, il discorso cambia parlando del gameplay, un po’ troppo monotono, soprattutto in alcuni punti del gioco, e semplice, a tratti limitante, che non permette al giocatore determinate scelte ed opzioni che, invece, vengono compensate con delle mod. Per quanto riguarda il comparto audio Game Dev Tycoon gode di una colonna sonora iconica e unica, al contrario delle ost che risultano, durante il gameplay, ridondanti e noiose.

Game Dev Tycoon resta, a distanza di anni, un gestionale unico nel suo genere. Divertente e sempre nuovo, nonostante alcune limitazioni tecniche che, per fortuna, vengono compensate dalla community di modder.

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