Che sorpresa ragazzi !
Premetto che questo è il mio primo far cry, giocato sinceramente perchè me lo sono trovato nella raccolta così a caso, senza averlo mai acquistato
Il gioco è ambientato nel kyrat, un villaggio che si trova vicino al himalaya( paesaggi che sono sin da subito il punto davvero forte del gioco e che si lasciano apprezzare ad ogni passo).
Interpreteremo Ajay Ghale un giovane ragazzo desideroso di portare le ceneri della madre defunta a Lakshmana, che praticamente subito si trova nel bel mezzo di una guerra civile a cui è costretto a prendervi parte ( figlio del fondatore del sentiero d'oro, quindi dalla parte dei ribelli).
Sabal e amita sono le alte sfere del sentiero, da loro riceveremo varie missioni, fino poi a scegliere con chi schierarsi ( personalmente ho scelto sabal, non per il suo attaccamento alle tradizioni, ma per il semplice fatto che è stato lui a salvarci la vita ad inizio gioco).
Ogni scelta porta ad una conseguenza....
Nel gioco avremo la possibilità di liberare delle torri per rendere più chiara la mappa, combattere nell'arena e fare varie missioni secondarie per progredire sempre nel gioco e per scoprire qualcosa in più su di un passato rimasto sepolto per tanto, troppo tempo...
Il villain del gioco è pagan min un despota che ha fatto suo il kyrat con la forza e che perseguita il personaggio sia mandandogli contro il suo esercito che rompendogli letteralmente l'anima per telefono, rendendo la situazione davvero asfissiante e portando la storia in un solo punto: la guerra totale.
Il gioco mi è piaciuto davvero molto, il gameplay abbastanza vario, la caratterizzazione dei vari personaggi rende il gioco ottimo.
Ho adorato i passaggi più primitivi del gioco, le ombre o anche semplicemente il passare per un nuovo mondo che si scosta da quello attuale l'ho trovato una scelta azzeccata per variare il gioco.
Spoiler
Il finale, io ho scelto erroneamente di uccidere pagan, avendo quindi un finale neutro che non sa di carne ne di pesce, e segliendo la via di sabal mi sono trovato ad un post finale per me accettabile, L'eliminazione dei traditori la trovo una cosa abbastanza giusta.
Se avessi scelto amita sarei andato in contro al sacrificio della gioventù del kyrat sacrificando quindi sia la forza lavoro che comunque il futuro stesso del kyrat.
Seguendo il consiglio di alcuni qui su ludomedia ho deciso di ricaricare il salvataggio e lasciare vivo Pagan min...
Davanti a me si è palesato un momento wtf assurdo: "Pagan Min è buono" Nostro padre è un traditore, Lakshmana è la nostra sorellastra, e la mamma voleva essere semplicemente lasciata a riposare con lei...
Un finale che ti lascia si sorpreso, ma con l'amaro in bocca e ti fa capire che per un dittatore che se ne va ce ne sono pronti altri due..
Apprezzato e penso di recuperare grazie a questo capitolo l'intera saga.