RobyIndie

La peggior esperienza utente che io abbia mai visto in una console.

Ragazzi io non volevo partire prevenuto, lo giuro, ma io questa console la sto odiando come non mai. Nei miei anni di gaming mi hanno dato del Sonaro, Nintendaro, PCIsta e quant'altro, quindi non penso di dire una cazzata quando scrivo che a me delle piattaforme in per sè non è che mi interessi molto, ma questa One non la riesco proprio a sopportare. Vi lascio un po' di pensieri in ordine sparso sulla console ed i suoi accessori in per sè, perchè sul software purtroppo c'è molto da parlare, ma ci arriveremo.
- Partiamo con uno dei pochi pregi: la console è bella, elegante, compatta e silenziosa. Almeno questo problema l'hanno risolto.
- Il controller è fantastico, anche se nel 2018 i controller a batterie non si possono proprio vedere porca puttana.
- Solo una porta USB frontale è presente, e non viene fornito un cavo USB nella scatola della console.
- Ma a me della minchia di porta HDMI In che cazzo me ne dovrebbe fregare? Ma rendere la console 15€ più economica non gli piaceva proprio?
E ora passiamo al software, Dio ci salvi:
- Ma che cazzo di scimmia senza mani hanno impiegato per creare quell'aborto di interfaccia lì!? Cioè innanzitutto mi devono spiegare perchè le cazzo di 4 categorie principali sono "Home, Mixer, Community e Store". Ma metterne una "Giochi" e una "Apps" gli costava assai? Ma soprattutto, a me della brutta copia di Twitch e della community di Xbox, che cazzo dovrebbe fregarmene?
- E perchè no, impieghiamo un paragrafo a parte per parlare solo della parte "Home". Ma hanno fatto apposta a confondere tutto per far sì che io ci metta il massimo tempo possibile per arrivare ai miei giochi? Perchè devo cliccare sulla sezione "Apps e giochi" (un'icona piccola in mezzo ad una marea di merda) o "Pinnarli" per accedervi rapidamente? Comunque già è abbastanza oltraggioso avere delle pubblicità di merda in home page, ma fino ad una certa lo riesco a tollerare, ma perchè dovete mettere pure gli achievement in home, nella sezione più in alto?
- Un piccolo appunto anche sulla sezione "Community". Ma perchè la Microsoft si arroga il diritto di mettere "Follow" ai giochi che ho avviato mezza volta, su PC? Mi sono ritrovato a dover cancellare 20 Follow perchè avevo la bacheca intasata di merda di Minecraft, Solitario e Campo Minato
- Fino ad ora la console, in poche ore di utlizzo, è crashata 3 volte. Nulla di grave, non si è bloccata, mi ha solo buttato via in home page, chiudendo l'app in cui ero. Due volte mi è capitato nelle impostazioni, la terza mi pare fossi nell'app delle "Tips".
- Perchè, se ho scelto la lingua inglese, la console deve comunque essere mezza in Italiano? Non mi è più dato neanche scegliere la lingua? E soprattutto, perchè non posso riscattare le key dei giochi Italiani se la lingua è impostata su Inglese? Mi è toccato riscattare Gears of War dal cellulare, vedi te.
- Ben venga la retrocompatibilità, veramente un gesto nobile e gradito. Ma diamine, neanche un terzo della mia libreria Xbox è compatibile, con gravi assenze (Jet Set Radio Future, Halo, Halo 2, Fable), ed assenze completamente inspiegabili (Ninja Gaiden non funziona perchè non è la versione Black. Ma dai, git gud). E poi andiamo, era proprio necessario farmi reinserire il disco ogni qual volta che devo giocare ad un gioco della prima Xbox? Temete davvero che così tante persone vadano a "rubare" i giochi della prima Xbox facendosi prestare il disco?
- Posso capire la necessità di aggiornare un gioco, ed anche quella di installarlo. Ma è ridicolo quanto tempo ci voglia da quanto si inserisce il disco a quando si è in grado di giocarlo, anche senza online. Le installazioni impiegano una vita.
- Parlando di aggiornamenti: possibile che non ci sia la possibilità di pianificare lo spegnimento della console quando ha finito con download ed installazioni? Parzialmente si risolve con la modalità "Instant On", ne parlo in seguito.
- Non capisco perchè si debba scegliere se spegnere la console del tutto o se lasciarla sempre accesa a priori, dalle impostazioni. Non apprezzo lasciare le console permanentemente accese, per cui ho disabilitato questa funzionalità, ma sarebbe bastato permettere all'utente di scegliere se entrare in "modalità riposo" o se spegnere la console del tutto ogni qual volta la si va a spegnere, come succede sia su PS4 che su Switch, per permettermi di utilizzare questa funzionalità saltuariamente, senza scavare nelle impostazioni della console ogni volta.
- Il processo di setup della console è tra i più lunghi che io abbia mai visto, tra aggiornamento forzato, pubblicità del Gold e quant'altro ci ho messo davvero una vita.

Ci sarebbero anche altre cose, magari ve le scrivo nei commenti man man che mi vengono in mente. Per ora, la peggior esperienza utente che io abbia mai visto in una console.

Uncharted: un'esperienza in crescendo

Attenzione: ho giocato questo capitolo della serie di Uncharted sulla PS4, in edizione remastered, per cui la vostra esperienza potrebbe essere stata differente dalla mia e potrebbero mancare alcune variabili di giudizio dovute al contesto / anno in cui il gioco è uscito.

Allora, Uncharted. Mentre lo giocavo (diciamo circa al 55% della storia e prima) mi sono espresso molto duramente su questo gioco sia su Ludomedia che con alcuni miei amici amanti della saga, con domande del tipo "Ma come cazzo ti fa a piacere!?" etc.
Fortunatamente, ho resistito al desiderio di condannarlo a prendere polvere per il resto dei suoi giorni e l'ho finito, e non sono mai stato così felice di aver avuto una prima impressione sbagliata su un titolo ludico.
La mia prima impressione, infatti, è stata quella di un titolo estremamente ripetitivo e noioso, con sistema di cover buggato, controlli che non definirei affatto precisi, scene parkour "di riempimento" noiose e minate dai già citati controlli.
Quello che dopo ho ottenuto è stato un gioco la cui qualità, dalla metà della storia in poi, è stata in costante ascesa, merito di una maggiore frequenza di cutscene (questa cosa è molto opinabile, ne sono consapevole, ma io adoro i giochi relativamente lineari e story-driven, leggasi la mia recensione di Wolfenstein:TNO) e di una storia che inizia in modo generico e blando e che poi finisce per prendere molto. Merito della "ripresa" del gioco va anche alle armi introdotte in seguito (M4, M79, Sniper) e alle zone di combattimento più ampie e interessanti.

Quindi, tutto sommato, Uncharted è un gioco che inizia malissimo, come un generico sparatutto TPS mal realizzato, il cui ritmo è dettato da un corridoio dopo l'altro di nemici idioti, con scene di parkour frustranti e altrettanto stupide.
Uncharted, tuttavia, continua molto meglio, con armi divertenti, scenari più ampi, meno generici (non voglio fare sp.oiler ma penso sappiate tutti a quale mi riferisco), cutscene intriganti e una storia avvincente.

In definitiva, non posso passare del tutto sopra ad alcune note dolenti che hanno minato la mia esperienza di gioco, ma mi ritengo comunque soddisfatto. Di seguito i pro e i contro:

PRO:
- La storia e le cutscene
- Molte delle ambientazioni finali

Neutro:
- Il gunplay, che inizia male e finisce meglio
- Il comparto audio (trovato piuttosto generico)
- La grafica, sulla quale non mi posso esprimere avendo giocato alla remastered.

Contro:
- L'intera prima metà del gioco
- Le scene di parkour noiose e frustranti, i puzzle eccessivamente facili

Recensione breve. Scrivetemi se avete domande / critiche a riguardo.
Verdetto (tl;dr) alla fine.
Play time: 6 Ore e 5 minuti (Precise, il gioco te le conta ).

La recensione sarà breve anche perchè è per la maggior parte uguale a quella di Wolfenstein: The New Order
Questo expandalone fa esattamente ciò che deve fare, soddisfacendo il seguente desiderio di molti giocatori: "Voglio più Wolfenstein: The New Order", in quanto il gioco è essenzialmente lo stesso, magari con (molta) meno trama e più Pew Pew.
Il che non necessariamente è un'ottima cosa.
Perchè sì, Wolfenstein The Old Blood è un gioco di qualità e sì, vale assolutamente l'acquisto per chiunque sia rimasto con l'acquolina in bocca dopo TNO. Ciò nonostante avrei preferito il passaggio diretto ad un sequel o un ad expandalone "diverso" rispetto al "more of the same" che questo titolo offre. Ciò è dovuto principalmente a due motivi:
1) Non penso che gli expandalone siano il mezzo migliore per fornire ai giocatori lo stesso gameplay del gioco principale, date la breve durata ed il prezzo degli stessi. Se vogliamo fare un esempio concreto, penso che cose come Far Cry 3: Blood Dragon si addicano molto di più a questo format che non The Old Blood.
2) Di Wolfenstein The New Order mi era piaciuta tantissimo la trama, che in The Old Blood semplicemente non riesce a trovare spazio. Questa rimane comunque una cosa soggettiva, ma almeno per me è così.

Ora, detti i difetti del format del gioco, vi vorrei presentare anche un paragone con The New Order, e usufruirò di una lista per farlo.

Le cose che The Old Blood fa meglio:
1) Le ambientazioni di questo capitolo sono più belle (ma meno diversificate, addio luna!). Che si tratti di vedere, giocare o esplorare, The Old Blood migliora ciò che già The New Order faceva bene. Alcune battaglie sono epiche, in grande scala. Castle Wolfenstein è bello come sempre. Aree segrete e un bel map design ci permetteranno di adottare spesso la strategia da noi preferita. Fantastico.
2) La diversificazione dell'approccio al gioco. Il già nominato map design, infatti, ci consentirà anche di giocare TOB in modalità stealth in maniera molto più efficiente di quanto non fosse possibile in TNO.
3) La sezione a bordo del mech. Quella in The New Order era priva di difficoltà, generalmente brutta e noiosa. Quella in The Old Blood... no! Decisamente più dinamica ed apprezzabile, direi.
4) La boss fight. Senza troppi spoiler, vi dico che quella di The Old Blood, sebbene molto più facile e corta, è molto più bella che quella palla presente in The New Order.
5) I documenti. Belli, scritti bene e aumentano immensamente l'immersione nel gioco. Sembrano, a tratti, davvero reali.

Neutro:
Mi è sembrato che questa espansione fosse più facile del gioco originale.. non necessariamente un difetto però meh.

Le cose che The Old Blood fa peggio:
1) Trama, per ovvi motivi.
2) "La scelta". I giocatori di The New Order sanno sicuramente di cosa sto parlando. Anche in questo gioco, infatti, ci troveremo a scegliere se salvare una persona o l'altra, ma purtroppo la scelta sarà involontaria e, permettetemelo, stupidissima. Difatti non ci verrà mai detto che prendere una strada piuttosto che un'altra salverà una persona o l'altra. Potevano anche risparmiarselo di metterla anche qui
3) Audio. Fondamentalmente perchè la cosa più bella secondo me del comparto audio di TNO erano le cover naziste di canzoni famose, qui assenti.

Verdetto finale (tl;dr): Più Wolfenstein. Eccolo. Pure un Wolfenstein migliore, se non siete persone che danno troppa importanza alla trama.

Consigliato: Sì! 20 Euro per 6 ore di gioco non è neanche un cattivo affare, quindi acquistatelo (possibilmente prima di giocare al capitolo principale, aggiungerei!) e non ve ne pentirete

Recensione breve. Scrivetemi se avete domande / critiche a riguardo.
Verdetto (tl;dr) alla fine.
Play time: circa 11 Ore.

Allora. 'Sto gioco lo si può vedere da due punti di vista. Dal punto di vista di un fan di Duke Nukem 3D, che ha aspettato un altro gioco di Duke per una vita, o dal punto di vista di chi, come molti, l'ha preso in un saldo di Steam o in qualche cestone di merda in un ipermercato di turno.
Nel caso apparteneste alla prima categoria, per favore ignorate la recensione e fate conto che il voto sia 3.5.

Nel caso voi apparteniate al secondo gruppo di persone, o ancora non aveste comprato il gioco, continuate pure con la lettura, e benvenuto nel fantastico mondo delle recensioni di RobyIndie!
E... ora che siete rimasti... che cazzo dico?

Beh... DNF è meglio descritto con la parola inglese "cheesy", è un gioco tendenzialmente brutto, dal game design fallato e... divertente. Nella maniera brutta del termine.
Innanzitutto, questo gioco non è un FPS nudo e crudo come dovrebbe essere, ma è un misto tra il già nominato genere FPS, platform e, in alcuni punti, addirittura puzzle e racing.

E non riesce a realizzarsi decentemente in nessuno di questi aspetti.

Siamo onesti, DNF non è affatto un buon gioco. Lineare e corto da far schifo, l'IA dei nemici è la peggiore che io abbia mai visto (con addirittura nemici che seguono pattern predefinite avanti e indietro di 3 metri), la vita si rigenera dopo pochi secondo fuori dal combattimento (nonostante il gioco non sia propriamente facile, c'è da dirlo), ci sono intere sezioni nel gioco in acqua che sono da far saltare i nervi, e la possibilità di poter trasportare più di due armi è stata implementata solo con una patch, il multiplayer per fortuna è morto al day one perchè era davvero orrifico. Le parti del gioco platform / puzzle / racing sono stupide, semplici e oserei dire anche superflue.

La grafica del gioco è per la maggior parte buona, sebbene non sia nulla di eccezionale. L'OST del gioco è dimenticabile, ma i dialoghi sono fantastici
La trama è .... ma chi prendo per culo.
La rigiocabilità è ..... la devo smettere.

Ma allora, se l'intenzione della recensione era soltanto sparare sulla croce rossa, che l'ho fatta a fare?

Perchè, ecco... a me DNF è piaciuto. Sono riuscito a guardare ogni oltre orrido errore presente nel gioco, e ho ricavato dal gioco la mia manciata di ore di piacevole divertimento!

Questo è un caso davvero strano, che mi succede davvero raramente. Eppure il gioco è goffo, stupido e talmente demenziale da essere apprezzabile. Le componenti platform sono per la maggior parte stupide, come già detto, ma cazzo se non ti lasciano un sorriso. Non so voi, ma è la prima volta che mi ritrovo a giocare nel panni del "salvatore del mondo", ed allo stesso momento mi ritrovo a zompettare allegro tra hamburger su una piastra, alto quanto un pollice, con una ragazza che intanto fa commenti su quanto io sia cucciolo e carino in versione "mini".
In parte è stato un caso di "so bad it's so good", in parte sono state le frasi del Duca che, rigorosamente in inglese, a volte strappavano davvero una grassa risata. E, per la maggior parte, questo gioco ha più autoironia che altro.

Verdetto finale (tl;dr): DNF è un gioco di merda, coperto da uno spesso strato di ridicolo, autoironia e simpatia, che non smetterà mai strapparci un sorriso. Per la maggior parte, proprio per la sua simpatia, è pure divertente.

Consigliato: Ma sì dai, tanto ormai lo si trova pure a meno di 3 Euro. Non ve ne pentirete!