giovedì 19 giugno 2014

Cose che non sapevate sui videogiochi #1

Cari lettori, pensate sul serio di sapere tutto sui videogiochi e sui loro retroscena più oscuri?
Vi sbagliate di grosso.
#Sticazzi direte voi.




Parte oggi una mini rubrica che conterrà e racconterà alcuni aneddoti, informazioni e piccole perle legate a prodotti, software house e scelte più o meno azzeccate che hanno cambiato la storia di brand rinomati e milionari.






Ecco quindi una prima lista che continuerà prossimamente:

- Final Fantasy ha questo nome non a caso, doveva essere l'ultimo gioco pubblicato da una piccola software house sull'orlo del fallimento. Quella società si chiamava Square...

- Originariamente Resident Evil doveva essere il remake di un gioco Horror prodotto dalla Capcom uscito su Nintendo. E sarebbe stato giocato con una visuale in soggettiva...BRRRR

- Sony, madre dell'innovazione. Il primo prodotto mai realizzato dalla società giapponese fu una pentola per cuocere il riso. Altro che walkman.

- Silent Hill 4 (The Room) inizialmente non doveva far parte della serie Konami, anzi, era un gioco completamente a parte ma quando Akira Yamaoka (la mente dietro le splendide musiche dei vari Silent Hill)
entro a far parte del project , il suddetto gioco venne inserito all'interno della saga.

- Informazione di servizio per giocatori maschilisti: il 40% dei videogiocatori è di sesso femminile.

TO BE CONTINUED...

(Ps. Si ringraziano i ragazzi di PSOM per la preziosa fonte di informazioni)
Ony

mercoledì 18 giugno 2014

GT Academy: Sogni di piloti mancati

Cari lettori (se per qualche oscuro motivo ci siete...) come evidenziato nel post d'apertura di questo "magnifico" blog, l'obiettivo che mi sono posto è quello di trovare ed evidenziare i punti di raccordo tra il videogioco e tutti gli altri mezzi di comunicazione di massa.
Uno degli eventi più suggestivi e importanti in questo senso è rappresentato dalla GT Academy: perfetto esempio di sponsorizzazione e partnership tra Polyphony Digital (casa madre di Gran Turismo) e la scuderia Nissan.

Per chi non la conoscesse, la GT Academy è un evento che permette ai piloti più veloci sui circuiti virtuali di Gran Turismo di confrontarsi successivamente su di un vero tracciato per avere la possibilità di "vincere" un contratto con la Nissan stessa e diventare un pilota professionista.

Ecco quindi un perfetto esempio di come il mezzo ludico possa portare a qualcosa di buono che non siano chili in eccesso, epilessia fotosensibile e l'azzeramento di una vita sociale (ho cercato su google "cosa pensano le persone dei videogiochi?"). Merito ad entrambe le case madri, soprattutto per aver regalato un sogno a coloro che amano i motori nella vita virtuale e quella reale, non è certo una cosa da tutti. Chapeau.

Naturalmente anche quest'anno l'edizione 2014 della GT Academy sta invadendo tutto il mondo, arrivando anche in Italia dove si sono tenute alcune qualificazioni lo scorso Maggio presso il Comicon di Napoli. Il sottoscritto vi ha partecipato come testimonia la foto poco più sotto...e che dire: forse (sicuramente) non diventerò un pilota, ma volete mettere la sensazione di provare l'ebbrezza del sogno?



Un abbraccio.
Ony


martedì 17 giugno 2014

... a volte cominciano

Blogger.
Categoria inflazionata di individui che pubblicano periodicamente contenuti, in forma multimediale o semplicemente testuale attraverso i post, relativi ad una determinata categoria e realizzando un qualcosa di assimilabile ad un personal diary.



Benissimo. Non comincerò a 24 anni a scrivere "caro diario..." , ma un po' per esigenza, un po' per tendenza o semplicemente passione per quello che andrò a scrivere, il sottoscritto da oggi diventa ufficialmente BLOGGER!
Auguri a me, tarallucci e vino per tutti!

La passione per la tecnologia e l'entertainment, soprattutto per la componente gaming (player since 1989), mi spinge ad indirizzare il blog nella sua dimensione "Tech" & "Game"; ma tranquilli: montaggi youtube e recensioni più o meno abbozzate le lascio a chi è più competente di me, quello che mi interessa è creare integrazione tra il mezzo console e tutti gli altri media, attirando le critiche infinite dell'opinione pubblica e sociale affermando che il videogioco è una forma d'arte come tutte le altre. Modalità Hate-On.

Chiedo venia anticipatamente per la forma e il contenuto, in questo momento mi sento tanto noob quanto un giocatore di FIFA che passa a PES e viceversa, ma rassegnatevi lettori, blogger, gamers e carissimi "bimbiminkia" (vi voglio bene, sul serio), questo "Tech-Blog" vi accompagnerà e tormenterà insieme alla vostra Ps4 o XboxOne o qualsiasi altro device che contempli una componente ludica e condividerà con voi tutta la passione e l'amore per i videogame, cercando di trattarli come meritano: una delle più importanti manifestazioni culturali di oggi.

Vi abbraccio.
Ony