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Cultura

"Io Tonio della Melevisione, ho 58 anni e un compagno che amo. Quando dicevano che ero morto di overdose"

screenshot from rai3 - facebook
screenshot from rai3 - facebook 

Il nome di Danilo Bertazzi forse non sarà conosciuto ai più, mentre sicuramente in molti ricorderanno il personaggio che gli ha dato la fama: Tonio Cartonio, volto simbolo della "Melevisione". Il programma che ha fatto la storia della tv dei ragazzi ha compiuto vent'anni e, in occasione dell'anniversario, Bertazzi-Cartonio si è raccontato sulle pagine de Il Fatto Quotidiano.

A dispetto delle leggende metropolitane e delle fake news che circolavano sulla sua persona e che lo volevano passato a miglior vita (per overdose, ndr), l'attore è vivo e sta benissimo. Ha 58 anni, un compagno, Roberto, e lavora tra recitazione e televisione.

Ricordo una bellissima avventura con la "Melevisione", una tv dei ragazzi fatta straordinariamente bene, anche se associo quegli anni a un periodo doloroso della mia vita. Quando sono uscito dal cast del programma ha preso piede la voce che io fossi morto per overdose di droga: ma quale morto, sono vivo e vegeto [...] Ancora oggi mi sfugge il motivo per cui c'è stato un accanimento di quel tipo verso un personaggio che, tutto sommato, era per i bambini.

Un personaggio dal quale non è stato facile prendere le distanze. Bertazzi, infatti, confessa:

Tonio Cartonio è stato una figura talmente forte e talmente associata alla mia faccia, che non è stato così facile staccarmi. Pensi che la mia vicina di casa, una splendida signora, ancora continua ancora a chiamarmi Tonio.

Sulla sua vita privata e i progetti futuri, Danilo Bertazzi confessa:

A 58 anni prendi la vita con serenità, godendoti gli affetti, come il mio compagno Roberto, e il lavoro, finché c'è. La libera professione, soprattutto nel mondo dello spettacolo, è in balia del caso. Ma non ho appeso il microfono al chiodo: tornare in video come conduttore non mi dispiacerebbe affatto

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