Bully: Scholarship Edition è la nuova versione uscita nel 2008 per Wii, Xbox 360 e PC del videogioco open world Bully, sviluppato e pubblicato già nel 2006 da Rockstar Games per PlayStation 2. Il gioco ha avuto alcuni problemi di censura in alcune nazioni per presunta "eccessiva violenza".
TRAMA - 7.5
La storia narra le avventure e disavventure di un ragazzo di 14 anni, Jimmy Hopkins, che si ritrova catapultato in una nuova scuola privata, la Bullworth Academy, in mezzo a bulli, secchioni, palestrati, fighetti, grezzi e ragazze cheerlearder ognuno coi proprio ironici (e iconici) stereotipi. Il nostro compito sarà quello di fargli ottenere il rispetto delle varie fazioni (scontentandone spesso altre) durante tutto l'anno scolastico.
GAMEPLAY - 9
Il gameplay è la vera forza del gioco ed è quanto di più vario possa offrire un free-roaming tra missioni primarie, secondarie e minigiochi, molto più di un GTA. Potremo fare del "sano" bullismo in giro per la scuola o fare a botte con qualcuno o, ancora, gironzolare in skate o in bici e andare a divertirci al parco giochi o in città, e tanto altro ancora. Inoltre, dovremo seguire le lezioni delle varie materie scolastiche due volte al giorno consistenti in minigiochi, che se superati ci daranno dei piccoli ma utili bonus, facendo attenzione a non ritardare per non farci beccare dai prefetti scolastici. L'intelligenza artificiale dei personaggi è ottima e non capita di rado di vedere divertenti risse e scherzi tra ragazzi della scuola o altri che ci aggrediscono al nostro passaggio se abbiamo accumulato nei confronti della loro fazione un coefficiente negativo di "rispetto". La libertà di azione è molto alta e risulta limitata solo dalla non vasta scala della scuola e della città annessa di Bullworth.
GRAFICA & TECNICA - 4.5
La qualità grafica è l'unica vera pecca del gioco. Nonostante le leggere migliorie apportate col nuovo motore grafico Gamebryo rispetto alla versione PlayStation 2, la definizione poligonale delle strutture (soprattutto nella città di Bullworth) e dei personaggi così come la qualità delle texture e delle animazioni sono molto al di sotto della qualità media dei titoli usciti nel 2008. Le ombre sono molto sfumate e di poco impatto visivo, mentre l'illuminazione è forse l'unico parametro del comparto grafico a salvarsi.
La colonna sonora è di discreto livello con alcune track funk da gustare e altri pezzi che ci accompagnano in base alla situazione d'affrontare, mentre i suoni e i rumori di gioco sembrano sufficientemente ben fatti.
LONGEVITA' - 7.5
Completare la storia e fare alcune quest secondarie (ad esempio le lezioni) richiederà attorno alle 17-18 ore di gioco. Se invece si vuole completare il gioco al 100% si può giungere anche a 23-25 ore di scorrazzate e giochi in giro per la scuola e la città. Purtroppo non è prevista una funzione multigiocatore che in un gioco come questo sarebbe calzata a pennello.
VOTO FINALE - 7.5
Bully: Scholarship Edition si rivela un free-roaming dal tipico sapore Rockstar Games, dal gameplay vario e mai noioso e dalle missioni spesso ironiche e che non sfociano mai nel cattivo gusto. Purtroppo il comparto tecnico non al passo coi tempi non gli garantisce un posto tra i videogiochi "classici", come lo è stato per la sua edizione originaria per PlayStation 2. Tuttavia è un gioco che si fa gustare ugualmente e che intrattiene al meglio il videogiocatore restando comunque un buon gioco, assolutamente consigliato.
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