RAYMAN ORIGINS
CASA : UBISOFTSVILUPPATORE : UBISOFTGENERE : PLATFORMGIOCATORI : 1-4Ridendo e scherzando, è dal lontano 2003,anno della pubblicazione di Rayman 3 : Hoodlum Havoc, che non vediamo un titolo dove il simpatico essere a forma di melanzana sia stato realmente protagonista di un Platform Game : qualche anno fa ha dovuto dividere la scena con i tremendi Rabbids, che lo hanno messo in ombra in breve tempo.Quando ormai il personaggio sembrava ormai accantonato,ecco che il creatore stesso del personaggio, Michel Ancel(autore anche di un altro gioco di culto come Beyond Good & Evil),annuncia Rayman Origins, Platform 2D proprio come il primissimo capitolo della serie, destinato ad un’uscita a episodi sul Digital Delivery(PSN e Live Arcade, per intenderci).Nel corso del tempo, però, il progetto inizia a diventare sempre più grande e corposo, a tal punto che si trasforma in un titolo Retail e completo sin da subito.L’attesissimo ritorno del “vero” Rayman è datato Novembre 2011,un periodo un po’ troppo caotico per poter risplendere, a causa dell’uscita di numerosi titoli considerati da Tripla A.
Ma se le vendite magari non saranno eccelse al momento, ben più importante è verificare se ad essere eccelso è il gioco in sé.Andiamo a scoprirlo!
IL GIOCOSiamo nel Regno dei Sogni.Rayman e i suoi amici Globox ed i Teens passano le giornate oziando, dormendo e mangiando, facendo la bella vita, finchè i loro bagordi non danno fastidio agli abitanti della vicina Landa dei Morti Lividi, che infuriati invadono la terra di Rayman.La melanzana ed i suoi amici partono per l’avventura in modo da liberare la loro terra.
Come si capisce dal nome, Origins è, appunto, un ritorno alle origini, al Platform bidimensionale che caratterizzò il glorioso esordio del personaggio di Ancel.
Sappiamo dunque già cosa aspettarci : un’avventura a scorrimento bidimensionale fantasiosa ed altamente divertente, dove Rayman e co., oltre a dover fronteggiare assurdi nemici di vario tipo, dovranno raccogliere oggetti collezionabili(i Lum), calibrare bene salti da una piattaforma all’altra, evitare trappole ed ostacoli vari, e soprattutto salvare i piccoli Electoon, sorvegliati da alcuni nemici da eliminare ,la cui raccolta è fondamentale per poter accedere ad alcuni livelli avanzati come gli scontri con i Boss.
Un Platform dall’impostazione assolutamente classica e senza particolari caratteristiche innovative ,ma non per questo meno divertente, anzi : Origins è un titolo spettacolare ed appassionante, ricco di tocchi di classe e dotato di un level design sempre vario e, spesso, anche piuttosto geniale nella sua composizione, dove velocità ,riflessi pronti ed anche una discreta dose di pazienza saranno assolutamente necessari per poter superare alcuni passaggi ostici dell’avventura.
Fortuna che i nostri eroi, procedendo nel gioco e salvando le sensuali Ninfe, avranno anche la possibilità di poter ottenere nuovi poteri indispensabili per poter affrontare i livelli avanzati : impareremo cosi ad attaccare, nuotare, fluttuare in aria per un po’,ed addirittura a correre lungo alcune pareti curve.
Il nuovo Rayman è piuttosto classico anche nelle ambientazioni, passando dalle classiche giungle/foreste, per poi passare verso montagne innevate e vulcani, oceani, deserti ed anche mondi fantasiosi a tema musicale(si nota dunque il richiamo alla assurda ambientazione del primo capitolo, composta interamente da strumenti musicali).Ambientazioni classiche, ma dotate comunque di una caratterizzazione spesso sopra le righe ed assolutamente geniale, in grado di strappare anche qualche risata in determinati momenti.
Inoltre, non mancano anche diversi livelli segreti decisamente impegnativi, dove dovremo inseguire il più velocemente possibile strani forzieri contenenti dei denti speciali in grado di farci accedere ad ulteriori zone segrete del gioco.
Infine, da citare anche la presenza di livelli speciali a bordo del simpatico Mosquito(una mosca nonché uno degli amici/nemici di Rayman nel primo episodio),che trasformano il gioco in un vero e proprio sparatutto a scorrimento verticale, dove dovremo sparare a tutto ciò che ci viene contro(o magari risucchiarlo…perché no?!).Queste fasi sono altamente divertenti, per quanto magari un po’ ripetitive a lungo andare.
Insomma, Rayman Origins è un Platform completo, assolutamente magnifico in ogni sua componente, e, con tutta probabilità, anche tra le migliori produzioni platformistiche in due dimensioni che si siano viste negli ultimi anni, per qualità del Gameplay e delle situazioni di gioco sempre varie ed ai massimi livelli.
Ovviamente, non è comunque esente da alcuni difetti che gli impedisco di raggiungere vette di eccellenza assolute.
In primis, il Level Design perde un po’ di ispirazione a lungo andare, riproponendo situazioni già affrontate o semplicemente presentandosi meno sorprendente rispetto al resto del gioco.
Inoltre ,è in particolare il livello di difficoltà a non essere calibrato al meglio, rivelandosi spesso troppo facile per i giocatori navigati e contemporaneamente troppo difficile per i giocatori meno esperti.In generale, le prime ore di gioco sono decisamente abbordabili da chiunque, ma è raggiungendo i livelli avanzati, come magari i livelli contro i Boss di un’area, che iniziano le difficoltà.Difficoltà che si riscontrano anche nella raccolta fondamentale degli Electoon, necessari per accedere ad alcuni livelli, come già detto : se un giocatore esperto non avrà troppe difficoltà a raccogliere i Lum necessari ad ottenere gli Electoon segreti alla fine di ogni livello, cosi come non avranno difficoltà a rintracciare quelli nascosti sempre nel corso di ogni livello, un giocatore meno abile magari incontrerà maggiori difficoltà nel raccogliere tali esserini, ritrovandosi magari momentaneamente bloccato nell’avventura, un blocco che potrebbe anche verificarsi nel corso di alcuni passaggi realmente ostici del gioco.
Insomma, questo è forse il problema più grosso di un titolo altrimenti stupendo in tutto e per tutto : gli esperti potrebbero provare un senso di insoddisfazione per buona parte dell’avventura, trovandola troppo semplice ; i novizi potrebbero invece provare frustrazione.
Il titolo Ubisoft, comunque, si attesta su livelli discreti in termini di longevità : se è vero che per finire l’avventura principale non ci vorrà troppo tempo, la raccolta di tutti i collezionabili, e la possibilità di poter rigiocare liberamente ogni livello per affrontarlo in modalità Time Attack ed ottenere ulteriori collezionabili, allungano notevolmente il brodo, considerato l’impegno necessario da impiegare per ottenere tutto l’ottenibile di questa grandiosa produzione.
Ma l’apoteosi di longevità e divertimento la si raggiunge giocando il titolo in Multiplayer con altri tre amici, dove il divertimento è assolutamente fuori parametro.A vedere attentamente queste caratteristiche ed il Gameplay di per sé, il titolo Ubisoft assomiglia molto, se non troppo, ad altri produzioni analoghe firmate Nintendo, come New Super Mario Bros.Wii o Donkey Kong Country Returns, ma questo è decisamente il male minore.
ATMOSFERARayman Origins si presenta decisamente demenziale, ma dannatamente affascinante e coinvolgente, non solo grazie alla comicità che di fatto caratterizza un po’ tutti gli aspetti del gioco, ma anche grazie alla stupenda realizzazione delle ambientazioni e delle animazioni,come andremo adesso a vedere.
Una produzione, dunque, grandiosa anche dal punto di vista grafico/artistico : Rayman Origins è un’autentica gioia per gli occhi, grazie non solo al design sublime delle ambientazioni, ricche di particolari e dotate anche di paesaggi stupendi(specialmente quelli negli ambienti ghiacciati),ma anche alle spassose animazioni di personaggi, nemici ed anche gli stessi scenari.Magistrale l’uso di colori sgargianti ed armoniosi per ogni singola immagine di gioco, che rendono il tutto ancora più sublime per i nostri occhi. E’ tutto merito del nuovo motore grafico UbiArt Framework, che consente di poter realizzare tutto questo tripudio artistico senza la minima sbavatura e senza la minima imperfezione tecnica, decretando il successo assoluto della produzione sotto questo aspetto.
Assolutamente buono anche il sonoro : le musiche sono davvero fuori di testa e spassose da ascoltare, che non usciranno più dalla testa del giocatore per molto tempo.Non mancano comunque brani più tranquilli e spensierati, in linea con i momenti più rilassanti del gioco.Magnifici anche gli effetti sonori, anch’essi demenziali e stupendi come tutto il resto.
INNOVAZIONEOrigins, appunto come si può intuire dal nome, è appunto un “ritorno alle origini” per la serie, un ritorno all’avventura bidimensionale che caratterizzò gli esordi del personaggio creato da Ancel.
Le innovazioni, dunque, sono abbastanza minime(e come abbiamo accennato prima, anche riprese da titoli più recenti), sebbene va detto che mai prima nella serie ci si era ritrovati di fronte a cosi tanto umorismo e a cosi tanto stile, in grado di tener testa alle assurdità viste nel capostipite della serie.Indubbiamente, gli amanti del primo, grandioso capitolo si sentiranno subito a casa ed ameranno alla follia il titolo pur senza strafare con i cambiamenti.
COMMENTO FINALERayman è tornato in splendida forma: a distanza di diversi anni dalla sua ultima avventura, non si poteva chiedere un ritorno più convincente di questo.
Ubisoft ha tirato fuori dal cilindro non solo un Platform curatissimo sotto ogni aspetto e capace di regalare svariate ore di divertimento continuo grazie anche alla possibilità di poter giocare in quattro contemporaneamente, ma ha tirato fuori anche uno dei migliori Platform 2D della scorsa generazione, che poco e niente ha da invidiare alle altre produzioni dello stesso genere.
Sublime sia in ambito ludico che in ambito artistico, l'unico aspetto sul quale si potrebbero sollevare delle osservazioni riguarda il grado di sfida offerto: a tratti molto impegnativo, a tratti fin troppo semplice, specialmente per i veterani dei giochi di piattaforme.
Ma a fronte dei suoi tanti punti forti, delle sue numerose qualità, i problemi passano assolutamente in secondo piano. Perdersi Rayman Origins sarebbe un grande peccato, trattandosi di uno dei migliori titoli usciti nel corso del 2011. Bentornato Rayman.
PREGI- Esteticamente Sublime
- Divertimento alle Stelle
- Buona Longevità, grazie soprattutto ai Tanti Collezionabili
- Tocchi di Classe a Go-Go
- Il Ritorno in Grande Stile di Rayman
DIFETTI- Livello di Difficoltà Mal Calibrato
- Qualche Calo nel Level Design verso il Finale
VOTO FINALE : 9VideoEdited by ~ChrisMuccio - 3/9/2017, 21:39