RYSE Games

Super Mario Galaxy, Recensione di ChrisMuccio

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 19/5/2014, 12:22
Avatar

Leggendario Maestro del Forum

Group:
Administrator
Posts:
4,737
Location:
Roma

Status:


SUPER MARIO GALAXY




Super_Mario_Galaxy




CASA: NINTENDO
SVILUPPATORE: NINTENDO
GENERE: PLATFORM
GIOCATORI: 1-2



1981: Un giovane Game Designer agli inizi della sua carriera, di nome Shigeru Miyamoto, crea Donkey Kong, un titolo Arcade capace di riscuotere un successo incredibile, passato alla storia per aver fatto conoscere al mondo videoludico non solo la prima versione del peloso scimmione, ma anche la mascotte destinata a divenire il più famoso personaggio della Storia Videoludica. All’epoca era noto semplicemente come Jumpman, pochi anni dopo prenderà il nome di Super Mario, idraulico di origini italiane.
1985: viene creato uno dei titoli più importanti dell’intera Storia Videoludica, capace di porre un freno alla Crisi Videoludica partita pochi anni prima e portando il Giappone a rivestire un ruolo di primissimo piano nel settore per diversi anni a venire. Il mondo conosce Super Mario Bros.,e per la prima volta si ritrova a saltare sopra funghetti e tartarughe, attraversando livelli a scorrimento orizzontale(anche nuotando), nel tentativo di salvare la Principessa dalle grinfie del malvagio Bowser.
Questa fondamentale Pietra Miliare avrà il suo primo seguito l’anno successivo: più che un sequel, l’originale Super Mario Bros. 2 sembra un’espansione più difficile del primo titolo, non ottenendo il successo sperato. Questo è uno dei motivi che spingerà Nintendo a modificare un altro suo titolo, Doki Doki Panic, inserendo i personaggi di Mario al posto degli originali protagonisti e commercializzando questa nuova versione di Super Mario Bros. 2 in Occidente(arriverà anche in Giappone con il nome di Super Mario USA). Seppur profondamente diverso dal capostipite nell’impostazione, Super Mario Bros. 2 non si rivela altrettanto memorabile come il suo storico predecessore.
Mario tornerà ad essere un protagonista assoluto con l’uscita di Super Mario Bros. 3, ancora oggi uno dei migliori esponenti della serie intera e complessivamente del genere Platform.
E si arriva al 1990: in Giappone debutta lo SNES, accompagnato al lancio da Super Mario World, altro grande Platform nonché tra i titoli più importanti apparsi per la nuova console Nintendo; 5 anni dopo arriverà anche lo stravolgente seguito, Super Mario World 2: Yoshi’s Island, dove per la prima volta il sauro Yoshi riveste il ruolo di protagonista, portando in groppa un Mario ancora in fasce.
1996, altra data importantissima : il lancio del Nintendo 64 viene accompagnato dal rivoluzionario Super Mario 64, ed il Mondo Videoludico inizia il suo fondamentale passaggio alle Tre Dimensioni totali, andando ben oltre gli esperimenti visti negli anni precedenti. Ancora oggi, Super Mario 64 è considerato da molti il più grande ed importante gioco di sempre.
Si dovrà aspettare il 2002 ed ancora una nuova console per vedere nuovamente un episodio della serie regolare: nella seconda metà di quell’anno, su GameCube debutta Super Mario Sunshine, titolo che, seguendo la scia dei suoi predecessori, tenta di portare un ulteriore rinnovo alle meccaniche ludiche, dotando Mario di un particolare macchinario capace di spruzzare getti d’acqua, incentrando dunque il gameplay su questo elemento naturale. Il risultato non si rivela all’altezza degli standard della saga, e sicuramente non regge il confronto con l’importante predecessore visto su N64.
Ed eccoci al 2007: il Wii è già in circolazione da quasi un anno ed sta già riscuotendo un grande successo commerciale, ma all’appello manca ancora un episodio di Mario. Alla fine dell’anno esce Super Mario Galaxy, e la speranza è quella di ritrovarsi finalmente di fronte al vero erede di Super Mario 64. Un compito assolutamente arduo, ma è ora di scoprire cosa ha combinato Nintendo con questo nuovo, importante episodio.


galaxy2




IL GIOCO

In occasione della notte che prevede una pioggia di magiche Astroschegge, la Principessa Peach ha organizzato il Festival delle Stelle, una grande festa che coinvolge tutto il Regno dei Funghi. Invitato a prendere parte alla cerimonia, Mario arriva felice e contento, ma è proprio in quel momento che avviene il disastro: accompagnato dalla sua enorme flotta navale volante, Bowser rapisce nuovamente Peach, e grazie ai suoi potenti macchinari riesce addirittura a sradicare il Castello della Principessa per portarlo nello spazio profondo. Mario parte alla carica, ma il salvataggio fallisce dopo un intervento di Kamek, e l’idraulico finisce nel vuoto. Fortunatamente, atterrerà su un piccolo pianeta verdeggiante, dove farà la conoscenza della misteriosa ed affascinante Rosalinda, che spiega al nostro eroe come Bowser abbia rubato le MegaStelle per creare la sua nuova flotta. Arrivati all’Osservatorio Cometa, al momento privo di energia a causa del furto delle MegaStelle, da questo posto Mario potrà accedere a diversi pianeti e galassie nel tentativo di recuperare le Stelle rubate, ridare energia all’Osservatorio e raggiungere il covo di Bowser nello spazio profondo. Sarà aiutato non solo da Rosalinda, ma anche da piccole creature stellari note come Sfavillotti, dai suoi amici Toad riusciti a scampare all’attacco del Re dei Koopa, e sporadicamente persino da suo fratello Luigi.
Sin dai primi momenti si notano alcune differenze rispetto ai predecessori tridimensionali, in particolare all’illustre Super Mario 64: il nostro eroe non gode infatti di tutte le abilità fisiche sfoggiate nel capitolo di 11 anni prima, limitandosi a camminare, correre, saltare ed eseguire alcune acrobazie, ma senza la possibilità di potersi esibire in quegli attacchi corpo a corpo visti in passato. Queste mosse, tuttavia, vengono sostituite da una nuova capacità, ossia la Piroetta: Mario potrà sfruttare questa abilità non solo per poter danneggiare alcuni ostacoli, ma anche per attaccare i nemici in alternativa al classico salto; una volta colpiti, alcuni di questi nemici(come ad esempio i Goomba) cominceranno a roteare su loro stessi, ed in quel caso basterà semplicemente avvicinarsi a loro per eseguire un calcio e sconfiggerli definitivamente.
La barra vitale di Mario questa volta sarà composta da sole tre tacche, che possono eventualmente(e provvisoriamente) divenire 6 una volta raccolto un determinato Fungo; sono presenti come di consueto i Funghi 1-Up che ci regaleranno una vita extra, in modo cosi da avere più tentativi in caso di un passaggio arduo in un livello. Sarà fondamentale evitare di restare schiacciati o cadere nel vuoto, dato che ciò comporterà la sconfitta istantanea di Mario e la perdita di una vita. Fortunatamente nei vari mondi troveremo le consuete Monete che ci restituiranno una tacca della nostra energia persa, sebbene tali oggetti luccicanti siano ora più rari rispetto al passato. Tra gli oggetti collezionabili la novità è rappresentata dalle Astroschegge, al contrario decisamente comuni e totalmente cumulabili, nel senso che una volta usciti da un livello avremo ancora la stessa quantità di schegge totali raccolte, senza che l’indicatore venga azzerato. Queste Astroschegge sono fondamentali, in quanto verranno utilizzate per nutrire gli Sfavillotti, che ci apriranno cosi nuovi passaggi all’interno degli Stage e la possibilità di raggiungere altre Stelle da raccogliere; molti Sfavillotti sono presenti anche nell’Osservatorio, e dovranno essere cibati con centinaia(ed a volte pure migliaia) di Schegge, in modo cosi da aprirci l’accesso ad alcuni livelli speciali.
Lo scopo principale del gioco resta quello di collezionare le varie Stelle in modo tale da sbloccare i livelli avanzati e raggiungere il Boss Principale di una determinata Galassia(solitamente Bowser o Bowser Jr.), cercando cosi di ottenere le fondamentali MegaStelle. Ogni Galassia(le principali sono 6 in tutto) contiene una serie di pianeti vari, dove i più importanti offrono anche un massimo di 6 Stelle da raccogliere; non mancano invece alcuni pianeti bonus composti da una sola Stella da recuperare, in livelli dove solitamente si sperimenteranno trovate inedite rispetto agli standard dei mondi principali.
Le Stelle totali sono 120 come di consueto, e richiedono il compimento di alcune missioni ed obbiettivi per essere conquistate. Gli scopi sono decisamente variegati: ad esempio, in alcuni casi dovremo affrontare i livelli in maniera tradizionale, ossia raggiungendo un determinato punto della mappa dove troveremo la Stella. Altre volte invece ci scontreremo con dei grossi Boss, in battaglie complessivamente ispirate e divertenti; oltre agli scontri con Bowser e relativo figlio, sono presenti diverse Boss Fight minori contro alcuni mostri che popolano i vari pianeti, e complessivamente sono più numerose rispetto al passato.
Altre volte ancora ecco che invece dovremo completare alcuni minigiochi di piccole o grandi dimensioni, come ad esempio delle prove a tempo a bordo di una manta e sfrecciando lungo corsi d’acqua, oppure ci ritroveremo sopra una sfera che dovremo far roteare verso la meta evitando di cadere nel vuoto; in questi casi citati, si sfrutterà appieno il sensore di movimento del Wii Remote, che si rivela preciso e sensibile ai movimenti, e dunque sarà fondamentale non compiere movimenti bruschi, pena altrimenti il probabile fallimento del livello.
In generale, sebbene si tratti di un titolo rivolto principalmente ad un pubblico di giovani giocatori, non bisogna sottovalutare la sfida proposta dal titolo Nintendo: molte Stelle saranno facili da conquistare, altre invece ci faranno sudare le proverbiali sette camicie, e sarà necessario impegnarsi seriamente se si vuole completare totalmente la produzione ed ottenere il vero finale che si sbloccherà solamente raccogliendo tutte e 120 le Stelle. Complessivamente la difficoltà è molto più equilibrata e soddisfacente rispetto a quella di Mario Sunshine, e saprà regalare tantissimi momenti di Grande Platform, anche grazie al magnifico ed ispiratissimo Level Design che rende il Gameplay altamente variegato e ricco di sorprese anche dopo diverse ore di gioco. Nintendo qui si è impegnata ai massimi livelli, nel tentativo di tirare fuori dal cilindro una produzione eccelsa in tutto e per tutto. E lo scopo è stato pienamente raggiunto: Super Mario Galaxy è tra i migliori Platform mai concepiti dalla Grande N, il cui solo difetto si riscontra nelle telecamere non sempre perfette in alcune circostanze, ma per il resto siamo di fronte ad un’Opera di elevata caratura.
C’era grande preoccupazione a proposito dei controlli dato il particolare joypad del Wii, ma Nintendo ha realizzato un sistema di controllo assolutamente efficiente e privo di sbavature, anche per quanto riguarda il sensore di movimento nei momenti in cui dovrà essere sfruttato.
E’ inoltre presente la possibilità di poter far intervenire un secondo giocatore, il cui scopo sarà quello di muovere un cursore su schermo raccogliendo ogni Astroscheggia possibile, semplificandoci il lavoro; Mario Galaxy resta però una produzione interamente dedicata al Single Player, dunque questa possibilità è forse un tantino superflua, sebbene non incida sulla qualità generale della produzione, che tocca vette di totale eccellenza.
Stesso discorso anche sul fronte Longevità: è vero che questa volta per arrivare allo scontro finale saranno necessarie meno Stelle rispetto al solito(60 anziché le classiche 70), ma completare totalmente l’avventura richiederà alcune decine di ore che lo rendono perfettamente in linea con gli standard dei Platform 3D, aspetto dove già molti altri esponenti hanno primeggiato. Ed una volta completato interamente il titolo, avremo a disposizione un nuovo, succoso Extra che aumenterà ulteriormente la rigiocabilità.
Super Mario Galaxy è un Successo. Un Vero Amante dei Platform che si rispetti Deve aver giocato questa Perla Videoludica.


super-mario-galaxy-for-wii_large




INNOVAZIONE

Abbandonati lo Splac-3000 e lo stile di Sunshine, è tempo di spostarci tra le stelle: lo spazio sarà infatti la location predominante in Galaxy, e ciò comporta avere a che fare con un Gameplay che, pur restando fedele alla tradizione, offre ora un diverso approccio e sperimenta nuove idee come i viaggi tra le stelle, le fasi nel vuoto prive di gravità oppure la possibilità di potersi muovere lungo terreni ovali o sferici. Galaxy ha uno stile ludico tutto suo, che lo rende molto differente dai suoi predecessori tridimensionali, ed anzi riprende anche alcuni elementi tipici dei Platform 2D, come ad esempio una gran quantità di livelli differenti. Non ci ritroveremo a dover affrontare pochi ma giganteschi mondi con tot di Stelle da raccogliere come succedeva in Mario 64 o Sunshine(o in qualunque altro Platform 3D visto negli Anni ’90), ma al contrario i livelli avranno dimensioni più contenute, ma senza mai correre il rischio di sentirsi dispersi come talvolta succedeva in alcuni Platform del passato, un po’ troppo eccessivi per quanto riguarda la vastità dei vari stage.
Galaxy introduce anche dei Power-Up inediti e piuttosto originali nella serie: tra questi spicca Mario Ape, travestimento che gli permette di poter fluttuare in aria per un breve lasso di tempo o addirittura appiccicarsi su alcune pareti e raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili. Mario avrà persino la possibilità di potersi trasformare in un Boo, abilità che gli consente non solo di potersi mimetizzare in mezzo agli altri fantasmini senza essere riconosciuto, ma in tale maniera potrà anche attraversare alcune pareti e fluttuare in aria molto più a lungo rispetto all’Ape.
Mario può anche divenire una Molla, trasformazione che rallenta i suoi movimenti permettendogli però di spiccare grandissimi salti. Molto utile si rivela anche la sua trasformazione in Mario Ghiaccio, che gli consentirà non solo di poter camminare sull’acqua congelandola al suo passaggio(e ritornerà allo stato liquido non appena il personaggio si sposterà), ma anche di poter tirare palle di neve per ghiacciare i nemici; saltando su dei getti d’acqua verso l’alto, potrà sfruttarle come se fosse sopra ad una normale piattaforma. La funzione di Mario Iride, invece, è molto simile a quando il baffuto eroe prende la Stella dell’Invincibilità, dato che potrà eliminare gli avversari semplicemente sfiorandoli; con questa abilità, però, aumenta anche la rapidità dei suoi movimenti. Soltanto in alcuni livelli specifici, infine, Mario potrà raccogliere una stella rossa e divenire Mario Plano, abilità che gli consente di poter volare liberamente nei cieli e potendo anche muoversi sulla terra ferma; di solito questo potere appare negli stage speciali dove dovremo raccogliere determinati oggetti in un certo lasso di tempo. L’unica abilità a ritornare dai passati episodi è Mario Fuoco, lo storico Power-Up che permette al nostro eroe di poter lanciare palle infuocate, seppur questa volta solo per un breve lasso di tempo.
Tra le altre particolarità, la presenza di alcuni livelli speciali che si attiveranno al passaggio delle Comete Burlone su alcuni mondi già visitati; queste Comete ci faranno rigiocare alcuni stage già affrontati, ma in maniera alternativa e più complessa. Esistono 5 diversi tipi di Comete: quella Rossa ci costringe a dover completare un livello in un breve lasso di tempo, scaduto il quale perderemo una vita; la Cometa Pericolo riduce la salute di Mario ad una sola tacca, e basterà dunque solo un danno per essere sconfitti, e solitamente questa Cometa appare nei mondi contenenti una Boss Fight. La Cometa Fantasma di farà affrontare Cosmic Mario in una gara di corsa, mentre la Cometa Viola farà apparire un centinaio di monete viola da raccogliere entro un tempo limite. E’ infine presente la rara Cometa Rapida(ce ne saranno due in tutto), che farà muovere a maggiori velocità alcuni nemici specifici.
In generale, il grande merito di Super Mario Galaxy è quello di offrire una gran varietà ludica, con tantissime missioni senza che esse siano mai troppo simili l’una dall’altra; probabilmente siamo di fronte all’episodio della saga più vario, anche più dell’illustre Super Mario 64, sebbene questo Galaxy non abbia ovviamente la potente carica rivoluzionaria che caratterizzo quel capitolo tanto osannato 11 anni prima.


Mario_lotta_contro_Bowser




ATMOSFERA

Dal punto di vista estetico, siamo probabilmente di fronte al miglior Mario mai concepito. C’è una grande varietà di ambientazioni: oltre alle classiche del genere Platform, tra praterie, vulcani, oceani, caverne e quant’altro, buona parte delle location è situata in mezzo alle stelle o in scenari dalle architetture particolari e complesse, che denotano un design estremamente ispirato, senza mai eccessive ripetizioni e con ogni pianeta che ha sempre qualcosa di nuovo da offrire, e considerato che i pianeti sono all’incirca una quarantina, il risulto è decisamente notevole. Spettacolari in particolare i livelli dedicati a Bowser, tra i migliori di tutto il pacchetto firmato Nintendo, ma anche la casa infestata dai Boo si difende bene, per poi passare attraverso l’Osservatorio, la casa di Rosalinda che collega l’area principale a tutti i vari livelli, che pur nelle sue dimensioni non eccessive si rivela suggestiva quasi quanto il castello del leggendario Mario 64.
Graficamente, Super Mario Galaxy è tra i titoli migliori mai apparsi su Wii, se non il migliore in assoluto: grandissimo uso dei colori, texture curate ed animazioni eccelse, il tutto senza la minima sbavatura tecnica.
Magnifico l’accompagnamento sonoro, che alterna alcuni brani ripresi dai passati episodi e remixati egregiamente a nuove musiche pensate appositamente per questa avventura spaziale, tutte perfettamente in linea con lo stile delle ambientazioni e dando la giusta enfasi ad ogni singolo momento delle avventure del baffuto idraulico.
Anche dal punto di vista puramente estetico, dunque, Mario Galaxy è un successo: gli sviluppatori non hanno trascurato nessun aspetto, realizzando con la stessa eccelsa qualità ogni singolo elemento che compone questa grandissima Opera.


wii_super_mario_galaxy




COMMENTO FINALE

Ci sono voluti diversi anni prima di mettere le mani su un nuovo, grande Mario tridimensionale, ma alla fine la lunga attesa è stata ampiamente ripagata.
Super Mario Galaxy è una delle più grandi opere rilasciate da Nintendo nel corso dello scorso decennio e, con grande probabilità, si tratta del punto più alto raggiunto su Wii.
Il colosso nipponico ci ha davvero messo passione e dedizione nello sviluppo di questo progetto, e si è dimostrata capace di realizzare un episodio che mescola sapientemente originalità e tradizione, mettendo in mostra una gran varietà ludica ed un fenomenale e complesso Level Design. La ciliegina sulla torta è rappresentata da momenti di grande sfida nel momento in cui bisogna mettersi alla ricerca di determinate Stelle, in grado di mettere alla prova i riflessi e le abilità del giocatore.
Di fatto questo è il punto più alto toccato dal baffuto idraulico su Wii, considerato che i successivi titoli con Mario protagonista non sono riusciti a toccare gli stessi livelli qualitativi e non hanno goduto della stessa ispirazione, ma è anche vero che Super Mario Galaxy è stato realizzato con un impegno tale che era effettivamente complesso riuscire a fare ancora meglio.
Forse il suo unico problema effettivo riguarda telecamera non sempre perfette e, volendo essere ancora più pignoli, un Multiplayer talmente accessorio che si poteva anche escludere dal gioco completo. Ma stiamo parlando davvero di dettagli.
Al giorno d’oggi, giocare o rigiocare una perla simile serve per ricordare perché il nome di Mario, seppur con qualche basso nel corso del tempo, è ancora e sempre uno dei più grandi e importanti sinonimi di Videogioco stesso. Da avere ad ogni costo.


PREGI

- Gameplay Ispiratissimo e Ricco di Varietà
- Controlli Assolutamente Efficaci
- Fedele alla Tradizione ma al tempo stesso Capace di Rinnovarsi
- Difficoltà Ottimamente Calibrata
- Longevità Notevole
- Esteticamente Magistrale
- Magnifico Accompagnamento Sonoro

DIFETTI

- Qualche Sporadico Problema con le Telecamere
-Il Multiplayer è Accessorio

VOTO FINALE : 9.5

Video

Edited by ~ChrisMuccio - 23/4/2018, 17:03
 
Web  Top
Klonoa
view post Posted on 19/5/2014, 15:08




Recensione a dir poco eccellente Chris, complimenti :bravo:
COmunque, concordo con tutto ciò che hai scritto(tranne sull'ultima parte del commento finale), un gioco che definire magistrale è dire poco. :wub:
 
Top
view post Posted on 19/5/2014, 15:31
Avatar

Leggendario Maestro del Forum

Group:
Administrator
Posts:
4,737
Location:
Roma

Status:


Grazie Klonoa! :ok:
Comunque, potrai non concordare con quell'ultima parte, ma dimmi anche solo un titolo di Mario degli ultimi anni che si sia rivelato altrettanto memorabile. Non ci sta, purtroppo, nemmeno Galaxy 2 raggiunge queste vette.
 
Web  Top
Ra1n
view post Posted on 19/5/2014, 15:43




Ottimo lavoro :ok:

Un titolo che verrà ricordato nei secoli per aver permesso al comparto narrativo di effettuare il decisivo passo verso la grandezza, Mario non ti ringrazierò mai abbastanza per tutto ciò!
Ok ok, trollate a parte :o: :lol: riconosco il valore del gioco e per quanto possa capirne di Platform anch'io come Chris -da quanto visto- lo ritengo superiore al capitolo successivo.
Continuerò a reputare il protagonista un personaggio demenziale, totalmente privo di spessore ed incredibilmente antipatico, d'altro canto non si può che lodare l'eccellente longevità, l'elevato tasso di sfida e la varietà proposta.
 
Top
view post Posted on 19/5/2014, 15:51
Avatar

Leggendario Maestro del Forum

Group:
Administrator
Posts:
4,737
Location:
Roma

Status:


Ti ringrazio Ra1n per il tuo commento nonostante l'antipatia verso il personaggio e la serie in generale ^_^
Poi penso che un po' tutti lo sapete: sebbene abbia sempre amato la saga ed alcuni di questi esponenti siano tra i migliori titoli che abbia mai giocato, oggi sono altamente insoddisfatto della piega che la serie ha preso, ormai del tutto volta al guadagno facile e senza sforzo, campando di rendita e totalmente priva dell'ispirazione di un tempo. Non saranno magari dei titoli brutti, ma dopo questo Galaxy ed il seguito comunque di gran valore, ho dovuto giocare titoli decisamente anonimi come Super Mario 3D Land e diversi New Super Mario Bros. uno il clone dell'altro. Va già meglio con 3D World ma davvero, che fine ha fatto l'ispirazione di un tempo? Che delusione...
 
Web  Top
Ra1n
view post Posted on 19/5/2014, 15:59




Beh, in tempi non sospetti quando fui io a dirlo venni quasi preso come un visionario accecato dall'odio verso questo personaggio.... :rolleyes: ^_^ quando è la verità pure è semplice, appare piuttosto evidente il fatto che non ci sia più la creatività di una volta e non per il semplice motivo che "è da tanto tempo che propongono di tutto e di più!"
Poi è fisiologico, dopo anni e anni dei soliti noti -le stesse serie- si dovrebbe avere la capacità di passare ad Altro, con convinzione e coerenza.
Non produrre un gioco e poi chiudere la porta solo perchè al momento quel titolo non è stato accolto come si sperava.
 
Top
view post Posted on 19/5/2014, 16:12
Avatar

Leggendario Maestro del Forum

Group:
Administrator
Posts:
4,737
Location:
Roma

Status:


La cosa ancora più grave è che in questi ultimi anni ne hanno fatti uscire troppi tutti ravvicinati. Un tempo, salvo alcuni Spin-Off magari su console portatili, gli episodi di Mario erano molto più centellinati, ma almeno riuscivano a rinnovarsi ed a rivelarsi ispirati(talvolta non al meglio, vedi Sunshine). Oggi invece non fanno in tempo a realizzarne uno che è già in sviluppo un altro, e puntualmente vengono osannati come nuovi Messia nonostante, nel migliore dei casi, si tratta solo di buoni Platform. E ribadisco, sto parlando da Appassionato della Saga.
 
Web  Top
Brook75
view post Posted on 19/5/2014, 23:38




Ottima recensione, Chris! ;) Ovviamente, concordo su tutto e quoto anche i tuoi commenti successivi nel thread. Aggiungo anche che Galaxy ha aggiunto un personaggio bellissimo e con una storia (a suo modo) anche triste e particolare, ossia Rosalinda. Senza contare l'atmosfera indimenticabile, le sfide in grado di restare nella memoria e nel cuore (sarò cattivo, ma il mondo Corona di 3D World me lo sono già dimenticato! XD ) ed un gameplay davvero "spaziale". Ed anche se reputo Super Mario 64 ancora superiore a Galaxy, di sicuro il titolo su Wii è il suo solo vero erede. Quanto visto dopo non ha fatto altro che scadere sempre più nel banale, nei "soldi facili"... ma non ho ancora perso la speranza che, prima o poi, arrivi un nuovo grande Super Mario tridimensionale! ;)
 
Top
view post Posted on 20/5/2014, 08:30
Avatar

Leggendario Maestro del Forum

Group:
Administrator
Posts:
4,737
Location:
Roma

Status:


Ti ringrazio Brook! :ok:
Vero, la storia di Rosalinda, che si può scoprire pezzo perpezzo proseguendo nell'avventura e visitando la biblioteca dell'Osservatorio, ha un sapore magico e malinconico pur nella sua semplicità.

CITAZIONE
sarò cattivo, ma il mondo Corona di 3D World me lo sono già dimenticato! XD

Non sei cattivo. Sei Realista :ok:
 
Web  Top
8 replies since 19/5/2014, 12:22   424 views
  Share