lunedì 15 luglio 2019

Parliamo di Switch Lite!


Questo articolo nasce dopo pochi giorni dall'annuncio ufficiale di Nintendo Switch Lite dal trailer, con tanto di data di uscita, ovvero Settembre dello stesso anno, dove spiegherò la mia gran lamentela riguardo al restyling al risparmio di Nintendo Switch.

Cominciamo dal nome, Switch Lite. Dal nome farebbe pensare ad un Nintendo Switch però più economico e quindi per forza di cose più portatile di quanto non lo sia e infatti lo è, ma non solo quello. Infatti, Switch Lite perde completamente due delle funzioni peculiari dello Switch classico, ovvero il collegare e scollegare i joy-con dalla console/tabletino e la possibilità di collegarlo al dock per giocare su un televisore (o monitor). Quindi, il nome, in sé, è una contraddizione a tutti gli effetti, visto che non cè nessuna possibilità di "switchare" e che sarebbe stato meglio chiamare No-Switch Lite (esempio), per far capire ancor meglio la natura di codesta console, visto che Nintendo ci tiene molto nella nomenclatura delle sue console.

Pensate al GameCube, nominato così per la sua forma, appunto un cubo per videogiocare, il Nintendo 64 per indicare che la console è a 64-bit, Game Boy Advance è un Game Boy ma più avanzato, insieme ai giochi stessi per quella console. Il nome completo del Nintendo DS è Nintendo Dual Screen, appunto doppio schermo. E il 3DS per indicare il 3D della realtà aumentata nello schermo superiore e per quanto riguarda Switch... l'ho già detto prima!

E per far capire ancor di più il concetto, voglio tirare fuori il discorso sul 2DS, che, nonostante abbia perso il 3D della realtà aumentata, caratteristico del 3DS, Nintendo non ha mai voluto chiamarlo 3DS Lite, perché non aveva molto senso e quindi decise di chiamarlo 2DS, per far capire ancor meglio l'assenza del 3D della realtà aumentata.

Nintendo ci ha abituati del cosa ha di così speciale il Nintendo Switch per far convincere i consumatori a comprare codesta console, già dalla prima pubblicità prima della sua uscita ufficiale, dove ci mostrava tutto ciò che Switch può fare e di quel che possiamo fare e i primissimi giochi che puntavano proprio a quelle funzionalità peculiari fu proprio 1-2-Switch (anche ARMS). Il gioco in sé non è niente di speciale, visto che propone dei minigiochi stupidi e banali come concetto, ma quel che lo rese così speciale, non sono tanto i minigiochi in sé, ma la possibilità di poter sfruttare a pieno le funzionalità peculiari offerte dalla console stessa per poter giocare a quei minigiochi, rendendo così il tutto ancora più intrattenente, se capite cosa voglio intendere.

Sì lo so, con Switch Lite si può sempre collegare i joy-con tramite wireless, ma non è la stessa cosa, oltre al fatto che bisogna sborsare dei soldi per acquistare separatamente i joy-con stessi, visto che non saranno inclusi con Switch Lite, e giocare con i joy-con su uno schermo così piccolo di Switch non è questa gran comodità, quindi figuriamoci con Switch Lite che ha lo schermo ancora più piccolo, oltre al fatto che perde la funzionalità di collegarlo al dock, quindi di giocare come se fosse una console fissa.

Un'altra cosa che vorrei dire è che grazie a Switch Lite, gli sviluppatori dei videogiochi avranno come punto di riferimento principale proprio quella console, per poter sviluppare i proprio giochi e raggiungere il più possibile tutta la cerchia dei consumatori che hanno Switch e compagnia bella. Ma così si rischia di sotterrare il senso vero e proprio dell'esistenza di Switch, grazie alle sue funzionalità peculiari, che potrebbero rischiare di non venir più sfruttate nei giochi che verranno sviluppati, che spero che non sarà così. Dite di no? Guardate cosa è successo con il 3D della Realtà aumentata del 3DS, che dopo l'introduzione del 2DS, è sempre venuto meno, per poi esser dimenticato completamente. Quel che ne differisce però è che il 3D della Realtà aumentata ha perso velocemente l'interesse del pubblico, risultando superfluo e messo così giusto per spettacolarizzare, ma oltre a quello non va, al contrario delle funzionalità peculiari di Switch.

Infine, vorrei parlare del prezzo. Quel che si è ben certi è che Switch Lite costerà meno di 100 Dollari rispetto a quando uscì inizialmente Switch (299,99 Dollari). Quel che sappiamo, è che Switch Lite non includerà nè i joy-con separabili, nè il dock e (spero di no) anche l'alimentatore. Bene, i joy-con costano sui 70-80 Dollari, il dock sui 70 Dollari e l'alimentatore sui 18 Dollari. Fate voi il conto e viene fuori che costa più del prezzo iniziale di Switch, anche escludendo il costo dell'alimentatore, considerando il fatto che Switch è stato svalutato, seppur di poco.

In definitiva, non consiglio l'acquisto di Switch Lite, non ne vale la pena!
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