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Koei Tecmo Europe svela la data d’uscita di Nelke & the Legendary Alchemists: Ateliers of the New World

L’ultimo capitolo della serie Atelier sarà disponibile in versione fisica e digitale il 29 marzo 2019 per PlayStation 4.

In Nelse & the Legendary Alchemists: Ateliers of the New World i giocatori vestiranno i panni di una giovane nobildonna, Nelke von Leistamm, incaricata di trasformare il caratteristico villaggio di Westwald in una città prosperosa. Per poter costruire edifici e ampliarne le dimensioni, Nelke dovrà guadagnare denaro dalle imprese che gestisce o vendere oggetti.

Esplorare aree al di fuori di Westwald con altri alchimisti permette a Nelke di raccogliere materie prime perfette per la sintesi. Nelke dovrà affidarsi a uno dei tanti alchimisti in città per sintetizzare le risorse in beni vendibili. Ogni alchimista ha proprie specialità che consentono di offrire una migliore creazione di oggetti.

Ogni settimana verrà presentato al giocatore un rapporto settimanale che mostra la popolazione attuale della città, l’ammontare di entrate, il numero di proprietà e il numero di oggetti sintetizzati. Grazie a questo rapporto, i giocatori potranno decidere come trascorrere il loro tempo a Westwald: affrontare missioni e dedicarsi alle battaglie, far crescere la città o stringere relazioni con i residenti (utile per sbloccare eventi unici, nuove strutture e abilità alchemiche).

I fan della serie potranno acquistare la collector’s edition, esclusivamente sul
NISA Europa Online Store, contenente artbook, soundtrack ufficiale, poster deluxe e uno stand di Nelke, il tutto contenuto in un box da collezione.

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Giovanni Paolini
Catalizzatore di flame sul web e drogato seriale di fantacalcio, Giovanni vede il videogioco come un'espressione artistica piuttosto che come un mero intrattenimento privo di contenuti significativi. Per questo motivo, ripudia il 90% dei AAA e si tuffa sfacciatamente nel mercato indipendente, rimanendone il più delle volte scottato seppur senza rimorsi. Amante della musica di qualità, delle narrazioni articolate e di design ispirati, si è tuttavia mostrato fin dall'adolescenza ossessivamente attratto dai personaggi femminili antropomorfi, mistici o animati, universalmente conosciuti come waifu. Rappresenta orgogliosamente la vena toscana del Bit.