Più di un anno fa, proprio in concomitanza con il lancio di Fortnite su Nintendo Switch, parlavamo di come Sony fosse fortemente contrariata all’apertura verso altre piattaforme concorrenti, con la conseguente ira dei fan e di alcuni sviluppatori che ritenevano questa politica punitiva e retrograda.
Fu proprio Epic Games a fare leva su Sony e a convincerla ad aprire al cross-play almeno su Fortnite, cosa che avvenne poi anche per Rocket League e che portò ufficialmente la funzionalità in fase beta. Ebbene, almeno dalle ultime interviste, sembra che questa fase si sia conclusa con successo e che ora il cross-play sia liberamente implementabile da qualsiasi sviluppatore di videogiochi.
Non finisce qui! Perché alcuni rumor indicano l’ormai prossimo Call of Duty: Modern Warfare come primo gioco a supportare tale funzionalità dopo la chiusura della fase beta. Dopo anni di resistenza, Sony si è ufficialmente ammorbidita.