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Mortal Kombat X - analisi comparativa

Pur essendo in arrivo anche per le console last-gen, Mortal Kombat X è il primo capitolo della serie a poter beneficiare della potenza di PlayStation 4 e Xbox One. A quanto pare, lo sviluppo del titolo è iniziato prima ancora che l'Unreal Engine 4 fosse disponibile, quindi il picchiaduro di NetherRealm Studios è basato su una versione fortemente customizzata dell'UE3, disegnata per raggiungere il target di 60fps. Pur non utilizzando l'ultima versione del middleware di Epic Games, la tecnologia consente un vero salto in avanti generazionale rispetto allo scorso capitolo della serie, targato 2011: questa nuova uscita offre ambienti e modelli dei personaggi molto più dettagliati, oltre ad un netto incremento di effetti di post-processing e illuminazione.



Secondo un entusiastico tweet del direttore creativo Ed Boon, l'obiettivo di Mortal Kombat X è quello di raggiungere la risoluzione 1080p nativa con 60fps. La realtà, però, è leggermente più complicata, dal momento che la risoluzione varia sulle differenti piattaforme, mentre il frame-rate non raggiunge lo standard 60fps in alcune scene. Avviando la versione PS4, possiamo confermare la presenza di risoluzione 1080p, con una soluzione di anti-aliasing che ricorda molto da vicino il classico FXAA. Per fortuna, le strutture pesanti a livello di sub-pixel sono rare in Mortal Kombat X (si tratta di un aspetto che generalmente l'AA in post-processing non riesce a coprire bene), quindi l'FXAA funziona a dovere. Ad ogni modo, si nota una leggera sfocatura di alcune texture, il che significa che i dettagli più piccoli non risaltano come dovrebbero.



In confronto, la presentazione su Xbox One non è altrettanto rifinita: i dettagli sono più morbidi e i bordi più netti hanno una lieve seghettatura, non presente sull'immagine 1080p nativa di PS4. In questo caso, il conteggio dei pixel indica un decremento della risoluzione orizzontale, che ci porta nell'ambito del 1360x1080 o 1344x1080, rispetto al setup 900p più frequentemente usato sulla piattaforma. L'anti-aliasing appare identico a quello visto su PS4, con la copertura offerta dall'FXAA che aiuta ad ammorbidire gli artefatti dell'upscaling.

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26 aprile 2015 alle 12:41