DIRT Rally: Codemasters tutta di traverso su Steam - prova
Molti non si erano scandalizzati più di tanto per l'assenza negli ultimi anni di una serie corsaiola tra le più amate di sempre tra quelle realizzate da Codemasters, ossia Colin McRae Rally, poi evolutasi nel marchio DIRT. Quasi in sordina qualche settimana fa è apparso su Steam DIRT Rally, un gioco in Early Access che i ragazzi di Birmingham hanno sviluppato senza troppi clamori a partire dal 2012, nei ritagli di tempo tra un F1 e un Grid.
Per un publisher che finora ha sempre prediletto strategie di marketing tradizionali, l'Early Access di un gioco di guida è una novità perché, come spiegato da uno degli sviluppatori ai nostri colleghi inglesi, c'è tutta l'intenzione di realizzare un reboot della serie grazie a un modello di guida appositamente pensato per riprodurre in modo coerente situazioni di aderenza precaria come sono le speciali di una prova di rally.
A quanto pare i 'codies' hanno gettato alle ortiche buona parte dell'approccio 'simularcade' che aveva caratterizzato la serie Colin/DIRT per realizzarne uno completamente nuovo, probabilmente legato all'evoluzione grafica dell'Ego Engine, il motore grafico che da quasi una decina d'anni caratterizza tutti i loro prodotti corsaioli. Anche se mancano ancora parecchi contenuti, l'impressione è che la struttura di base sia già a buon punto per far rientrare DIRT Rally nella categoria di quei titoli in cui la difficoltà nel controllo dovuta a prove speciali complesse e impegnative, si sposa con un modello di guida molto più evoluto del solito.
