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Lo sviluppatore di The Order 1886 è determinato a fare meglio col prossimo gioco

The Order: 1886 è stato duramente criticato dalla stampa per avere una storia fin troppo lineare ed un gameplay non convincente. Inizialmente erano in programma dei sequel, salvo poi essere stati cancellati in seguito alla fredda accoglienza.



Il fondatore di Ready at Dawn, Andrea Pessino, non sembra essere molto preoccupato però.



In risposta a un recensore che, tramite Twitter, etichetta il gioco come un film interattivo con elementi da TPS, Pessino dichiara: "non penso che avrebbe fatto molta differenza...Abbiamo solo bisogno di fare un gioco migliore la prossima volta, e lo faremo." Tutto questo mentre si concentra alzando mezzo quintale in palestra.

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23 dicembre 2015 alle 17:10