Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

Street Fighter 5 - analisi comparativa

C'è molto da apprezzare in Street Fighter 5: buona grafica, frame-rate fluido, nuovi personaggi interessanti e una revisione più raffinata del classico motore. Gli utenti potranno ricordare il lancio del capitlo precedente, la sensazione che la serie avesse riacquistato la sua magia e che Capcom avesse finalmente capito il modo migliore in cui far evolvere Street Fighter nell'era del 3D. Street Fighter 5 trasmette lo stesso tipo di sensazione non appena si comincia a giocare. Certo, le lamentele riguardanti il rilascio graduale di contenuti e l'eccessiva enfasi sul gioco online sono giustificate, ma il gameplay in sé è semplicemente stupendo.



Street Fighter 5 segna anche il debutto della serie su una piattaforma middleware, l'Unreal Engine 4 di Epic. Visto che le prestazioni su console del motore sono state finora incerte (Ark: Survival Evolved ne è un caso simbolico), temevamo che il gioco non riuscisse a sostenere i 60fps tipici della serie, ma non è stato così. Da una prospettiva di rendering, Street Fighter 5 offre prestazioni solide anche se vi sono dei problemi riguardanti il gioco online.



Il passaggio a Unreal Engine 4 offre una serie di bonus per PC che non avremmo avuto nel caso che Capcom avesse continuato a usare la sua tecnologia proprietaria. Street Fighter 5 offre quattro livelli di impostazioni grafiche su PC: low, medium, high e max, e a questo punto siamo convinti che la versione PlayStation 4 operi utilizzando una combinazione di impostazioni medium e altre prese da vari livelli qualitativi per ciascuna funzione di rendering.

Continua la lettura su www.eurogamer.it

26 febbraio 2016 alle 12:30