Assetto Corsa console - recensione
Con l'arrivo di Assetto Corsa su PS4 e Xbox One si chiude il cerchio di un progetto iniziato ormai nel 2011. Kunos Simulazioni, dagli illustri sconosciuti che erano dietro a NetKar Pro si erano tramutati nei competenti autori di Ferrari Driving Academy. Tra lo sparire nell'anonimato e il riconoscimento mondiale sono passati quattro anni e mezzo e la pubblicazione di Assetto Corsa, un simulatore di guida a tutto tondo sviluppato in Early Access su Steam che grazie a un continuo lavoro di evoluzione si è confermato come la più accurata trasposizione di sempre della guida simulata in ambito videoludico.
Era solo questione di tempo prima che un publisher arrivasse a portare la scatolata delle versioni console fuori da Steam. Ci ha pensato Digital Bros, un altro team italiano che in collaborazione con 505 Games, ci propone il pacchetto che abbiamo recensito in questa sede in versione PlayStation 4.
La versione console di Assetto Corsa spicca per le differenze con quella PC sul fronte del menu principale, che è completamente diverso. È stata infatti disegnata una nuova interfaccia con il chiaro intento di essere joypad/tv-da-salotto friendly. Tutti i volanti supportati (vedi box) possono navigare al suo interno ma la possibilità di usare il volante per guidare e lasciare al joypad la navigazione dei menu è assolutamente consigliata.
