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Una partita a…X-Men Vs Street Fighter

1996 – Mettere insieme due universi così distanti come quelli di Capcom e Marvel può sembrare quanto meno azzardato ma in questo titolo dobbiamo dire si fondono veramente bene soprattutto se scegliete di mettere nella vostra squadra un rappresentante di ognuno dei due mondi.



Il cast di X-Men Vs Street Fighter non sarà stato di certo il più affollato della storia dei picchiaduro, ma almeno i ragazzi della Capcom andarono a pescare molti dei personaggi più iconografici dei rispettivi rooster.



Iniziamo a parlare del gioco vero e proprio affermando che senza ombra di dubbio X-Men vs. Street Fighter è un gioco per chi ha chiaro il sistema delle combo e sa lavorarsi bene le distanze, infatti andare a vuoto ci espone facilmente alle combo dell'avversario che in questo gioco fanno davvero male, la macchina poi è un vero power player, se gli gira male potrete trovarvi morti stecchiti senza avere la possibilità di fare alcunché.



La scelta dei character con cui giocare è fondamentale, prediligete quelli che hanno i colpi a distanza e soprattutto gli special immediati. Una delle migliori scelte è senza dubbio mettere insieme Ryu e Ciclope. Scott infatti, in questo gioco, è particolarmente forte perché vi permette di colpire l'avversario a distanza con la sola pressione del bottone senza dover incastrare mosse speciali il che è un gran vantaggio, con Ryu invece potete sfruttare la distanza e far cadere l'avversario nella più classica delle trappole del supergettonato picchiaduro Capcom ovvero la sequenza Hadoken/salto dell'avversario/Shoryuken che dovrebbe sistemare i più massicci.



Il Marquee del cabinato originale in tutta la sua potenza!



Cambiate spesso per recuperare l'energia e soprattutto  non vi accanite ad usare la stessa mossa, la macchina legge molto bene la distanza e controbatte nel modo migliore per lei e sicuramente peggiore per voi, capiterà non di rado che tiri fuori lo special proprio nel momento esatto in cui non potete proteggervi, a quel punto potete solo alzare le mani dai comandi e guardare sconsolati lo schermo, fate in modo quindi che li sprechi sulla vostra guardia.



Il gioco venne convertito con esito più che positivo sia in versione Sega Saturn che Sony Playstation.



Il cattivone finale non è per niente complesso ma il finale dei finali riserva una sorpresa, dovrete infatti combattere con il vostro compagno. Assicuratevi che quello che comanderete voi in questo scontro sarà il più forte selezionandolo per secondo all'inizio perché se vi capita quello di riempimento siete sicuramente fregati, la macchia impersonerà il character in maniera powerplayeristica ed averne ragione sarà davvero difficile, mettete da conto anche che il round sarà unico, giocate da formica, parate tanto e scaricate bene gli special, potrebbe non bastare lo stesso però.



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8 settembre 2016 alle 10:30