WRC 6 FIA World Rally Championship - recensione
Nel genere dei titoli sportivi, ci sono licenze che restano appiccicate agli sviluppatori che le hanno ottenute anche secoli addietro. FIFA con Electronic Arts ne è l'esempio migliore, e anche se non arriviamo a questo livello, quella del Campionato Mondiale di Rally FIA è nelle mani dei Kylotonn da qualche tempo. L'impressione è che dal punto di vista tecnico non si tratti del team più talentuoso sulla faccia della terra, che compensa questo difetto con una dedizione notevole alla causa che li porta a sfornare un titolo corsaiolo all'anno.
WRC 6 non fa eccezione e si propone anche stavolta come la nuova iterazione della serie che propone agli appassionati di Rally un gioco di guida 'simularcade' con cui rivivere le emozioni del mondiale WRC attraverso le tappe che compongono l'intero campionato mondiale, il tutto utilizzando i piloti e le vetture ufficiali della stagione appena conclusa per le classi WRC1, WRC2 e Junior.
Non ci sono sorprese a partire dai menu: è sempre possibile disputare una tappa veloce o un rally intero, una stagione completa oppure selezionare alcune tra le tredici a disposizione per comporre un campionato personalizzato impostando quelli preferiti. Per i novizi è presente anche una scuola di rally che dà le basi della guida sulle diverse superfici e su come regolare l'assetto. La carriera prevede ancora la partenza nel campionato minore Junior per farsi le ossa ed affrontare WRC 2 e WRC1 all'interno di un team dedicato preimpostando stile di guida e livello di difficoltà.
