The Elder Scrolls V: Skyrim Special Edition - recensione
The Elder Scrolls V: Skyrim Special Edition riporta uno dei giochi di ruolo più amati su Xbox 360 e PlayStation 3 sulla nuova generazione di console. Non includiamo il PC nel discorso perché nonostante la Special Edition sia disponibile su Steam a poco meno di 40 euro, la versione proposta poco si discosta da quella disponibile dal 2011. Su personal computer, infatti, è possibile raggiungere "l'alta definizione" e avere l'accesso ad un ampio catalogo di mod praticamente dal lancio, cosa che rende questa nuova edizione davvero poco speciale.
Sono solo queste, infatti, le principali novità della The Elder Scrolls V: Skyrim Special Edition. Ma se per gli utenti PC potrebbero essere cambiamenti di poco conto, il discorso potrebbe essere diverso per coloro che abbiano vissuto l'epopea dei Sangue di Drago su console. Costoro potrebbero aver voglia di giocare a Skyrim in condizioni più confortevoli, grazie ad un comparto grafico più definito, ma soprattutto a un frame rate più stabile e a tempi di caricamento più veloci.
A nostro avviso sono questi ultimi due gli elementi che cambiano realmente l'esperienza di gioco, dato che rendono l'esplorazione della mappa e delle città molto più fluida e i combattimenti più piacevoli, senza rallentamenti anche nelle fasi più concitate.
