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Darksiders: Warmastered Edition – Recensione

Dopo la pubblicazione nello scorso anno di Darksiders 2: Deathinitive Edition sulle console di attuale generazione, THQ Nordic ha deciso di riportare anche il primo capitolo su queste ultime. Darksiders: Warmastered Edition ci ha convinto? Scopritelo nella nostra recensione!



TITOLO: Darksiders: Warmastered Edition
GENERE: Azione/Avventura
PIATTAFORMA: Xbox One (versione testata), PS4, Wii U, PC
DATA D'USCITA: 22 novembre 2016
SVILUPPATORE: Vigil Games
PUBLISHER: THQ Nordic



L'Arso Consiglio, un organo neutrale costituito per bilanciare le forze del bene e del male, incarica uno dei quattro Cavalieri dell'Apocalisse di ripristinare l'ordine perduto: quel Cavaliere è Guerra, lasciato da solo dai suoi compagni che, per motivi inizialmente sconosciuti, non intervengono con lui durante questa pericolosa missione. Guerra è costantemente accompagnato da un demone sentinella che ne deve controllare l'operato, fornendo al Cavaliere preziosi consigli e utili osservazioni su luoghi e personaggi, anche se per via del suo atteggiamento arrogante il nostro protagonista non sembra gradirne molto la sua presenza.



Nonostante la sua natura action, il titolo presenta moltissime situazioni di puzzle-solving, ovvero la ricerca di elementi necessari per superare certe zone e l'attivazione di diversi meccanismi utili per risolvere i molti puzzle ambientali presenti nell'opera. Ci si ritrova quindi spesso ad usare più il cervello che la lama, anche durante gli scontri con i demoni molto potenti, per i quali è sempre necessario trovare il giusto modo per arrivare ai loro punti deboli e ovviamente ucciderli. Per riuscire nel suo scopo, Guerra ha a disposizione diversi accessori, mosse ed armi e spesso il solo limite di come usarli per avere la meglio sui nemici, è la fantasia e la creatività del giocatore. Si possono scegliere approcci più fisici e magari potenziare prevalentemente l'enorme spada Divoracaos, oppure sfruttare l'ambiente circostante con l'ausilio dei tanti “gadget” di cui progressivamente si entrerà in possesso. La crescita dell'arsenale di Guerra richiede però scelte ben studiate, perché il gioco permette di guadagnare moderatamente i crediti per gli upgrade: per questo le anime dei nemici sconfitti si rivelano preziose, perché costituiscono appunto la moneta di scambio per acquistare vari oggetti, nuove combo e abilità. Inoltre queste anime, a seconda del loro colore, possono ricaricare l'energia o la barra delle abilità speciali di Guerra, come la possibilità di sprigionare tutta la sua forza mediante la trasformazione in Forma Caotica, in cui si assumono le sembianze di un gigantesco guerriero di fuoco praticamente invincibile, anche se per un breve lasso di tempo.



Sull'aspetto grafico, facendo un confronto con la versione per old gen e curret gen, possiamo notare un leggero miglioramento delle texture grazie ad una grande pulizia generale e la stabilità garantita dei 60 fps. Certo, non siamo ai livelli di Gears of War: Ultimate Edition, ma comunque gli sviluppatori hanno fatto un buon lavoro. Tralasciando ciò, come nella prima edizione, Darksiders presenta un lato artistico davvero eccellente. Oltre gli scenari davvero suggestivi, quello  che colpisce maggiormente è il character design, come ad esempio quello Guerra che esprime potenza e forza insieme a tanto fascino tenebroso, complice pure un'armatura curatissima scolpita con volti inquietanti e la fedele spada decorata con teschi e visi di anime sofferenti. Meravigliosi poi i vari demoni, come Samael o Vulgrid, realizzati con una cura vista in pochi titoli di questo genere videoludico. Le musiche sono notevoli, tutte molto belle da ascoltare ed in linea con l'aria che si respira nel determinato momento.



Per quanto riguarda i difetti, Darksiders: Warmastered Edition ripropone le stesse pecche dell'edizione passata, ovvero una non brillante gestione della telecamera e qualche enigma di troppo. Personalmente, soprattutto verso la fase finale avrei gradito qualche combattimento in più, mettendo da parte almeno per una volta i tanti enigmi che fanno parte del titolo.



XONE VS PS4: Guerra, in qualsiasi console lo si guardi, che sia Xbox One o PlayStation 4, porta con le gli stessi pregi e difetti, come si discuteva pocanzi. Non vi sono differenze tra le due versioni, il che è un fattore altamente positivo; poter avere un prodotto identico, diminuisce notevolmente possibili tensioni tra i fan della sega che, per un motivo o per un altro, hanno preso una console al posto di un altra.



In conclusione, credo che Darksiders: Warmastered Edition sia un titolo prettamente consigliato a chi non ha giocato Darksiders sulle scorse console o PC. Ci sono diversi miglioramenti tecnici ed il prezzo di lancio non è male, però sento di consigliare questo acquisto a chi non ha mai vestito i panni di Guerra, altrimenti ne rimarrete leggermente delusi.



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27 novembre 2016 alle 16:51