Agony - prova
Se una software house decide di lanciare una campagna Kickstarter con l'obiettivo di raccogliere 66.666 dollari canadesi e propone una build alpha del gioco alla stampa e ai sostenitori con la dicitura 0.666 in bella vista, il setting principale e le tematiche alla base del progetto non dovrebbero essere troppo complicate da intuire. Al di là delle curiose iniziative degli sviluppatori fa comunque piacere avere un'idea più chiara di un'opera che nel corso dei mesi è riuscita ad attirare una certa attenzione.
Non ci può essere luogo migliore dell'inferno per l'ambientazione di un esponente del genere horror e in particolare della sua deriva survival, giusto? Teoricamente si ma nel corso degli anni non abbiamo visto molti team imbarcarsi in questa impresa né tanto meno farlo con successo. Sin dai primi trailer il lavoro di Madmind Studio sembrava avere le carte in regola per riuscire a catturare l'essenza di un luogo tanto iconico quanto difficile da rappresentare con efficacia e i risultati della raccolta fondi su Kickstarter (obiettivo agevolmente superato e quota 160.000 dollari canadesi superata) dimostrano l'interesse dei giocatori.
Il team polacco formato da veterani dell'industria che hanno lavorato su giochi come The Division, The Witcher 3 e Sniper: Ghost Warrior ha il non facile compito di ritagliarsi un proprio spazio all'interno del genere dei survival-horror in prima persona. Convincere attraverso i vari trailer non è di certo sufficiente: controller alla mano, Agony rispetta le aspettative?
