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Lo sviluppatore di Little Nightmares è dubbioso sui 4K di PlayStation 4 Pro

Tarsier Studios, attualmente al lavoro su Little Nightmares, ha espresso alcuni dubbi sulle potenzialità 4K di PlayStation 4 Pro. Secondo Dave Mervik, infatti, il problema risiede nella banda di memoria che la nuova console offre agli sviluppatori, quasi identica a quella disponibile sulla PlayStation 4, al contrario della GPU che raggiunge oltre il doppio di potenza di calcolo.



“La banda è un potenziale problema per lo sviluppo in 4K, ma sarà stato un compromesso che forse si sono ritrovati costretti a fare”, dice Mervik. “La potenza ulteriore che offre la GPU è indispensabile per far girare i giochi in 4K ad almeno 30 fps, e forse è l'obiettivo che Sony si era prefissata fin dall'inizio”.



Dato che attualmente i giochi non girano con 4K nativo su PlayStation 4 Pro, con gli sviluppatori intenti a raggiungere tali risoluzioni con tecniche custom o il checkboard rendering, la prima ondata di titoli 4K nativi per il sistema Sony è attesa per il prossimo anno. Nel 2017, arriverà anche Scorpio, che Microsoft ha annunciato come la prima console che renderà il 4K nativo uno standard sul mercato delle console. Staremo a vedere: la guerra del 4K è all'orizzonte e si preannuncia senza esclusione di colpi.



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28 dicembre 2016 alle 11:20