Miitopia - recensione
Devo ammetterlo, non avevo idea di cosa potessi aspettarmi da Miitopia. Credevo di dover provare un "giochino" con i Mii piuttosto scialbo e scontato e invece mi sono ritrovato letteralmente ipnotizzato per tre giorni di fila. L'ultimo nato in casa 3DS (e 2DS, ovviamente) è un RPG che ha come protagonisti i tondi e paffuti avatar Nintendo. Si inizia scegliendo il protagonista principale, che presumibilmente avrà le vostre fattezze, ma nel corso dell'avventura si ha la possibilità di formare diversi party utilizzando i Mii presenti sulla vostra console.
Si possono anche creare da zero, utilizzare quelli di altri giochi (tra cui Tomodachi Life) o scegliere da una libreria che include anche personaggi famosi. Nel mio caso due membri del mio gruppo erano dei cari amici, mentre per il quarto ho scelto Mr. Iwata per fare un omaggio all'ormai scomparso presidente Nintendo. Ad ogni personaggio va assegnata una classe e, credetemi, una volta tanto questa scelta ha un senso e si ripercuoterà anche pesantemente sui combattimenti. Potrete scegliere tra i canonici guerrieri, maghi, ladri e sacerdoti, oppure optare per le professioni di cantante e cuoco. Più avanti nel gioco diventeranno disponibili opzioni ancora più folli tra cui Diavoletto, Gatto, Scienziato, Panzer, Fiore e via dicendo.
Ogni classe fornisce al suo possessore attacchi e poteri diversi, che combinati con quelli delle altre possono dare vita a combinazioni davvero particolari. Le possibilità diventano ancora più ampie quando entrano in gioco i rapporti tra i Mii che compongono il vostro party. Nel corso dell'avventura i piccoli eroi stringeranno amicizie sempre più forti in base a come deciderete di gestirli. Nelle locande potrete assegnargli una stanza singola, ma facendoli dormire a coppie svilupperete più velocemente i loro rapporti (evitate battutacce) e questo darà vita a nuovi attacchi e nuovi poteri che potrete poi sfruttare quando vi troverete di fronte a mostri e creature. Attenzione però perché potranno nascere anche delle gelosie tra loro. Robe di poco conto e di breve durata, ma anche queste influiranno sui risultati ottenuti sul campo.
