Sine Mora EX - recensione
Lanciato cinque anni fa da Grasshopper Manufacture e Digital Reality (prima come esclusiva XBLA) sulle maggiori piattaforme della scorsa generazione esclusivamente in edizione digitale, Sine Mora è stato uno dei migliori shoot' em up a scorrimento orizzontale degli ultimi anni. Caratterizzato da una grafica all'avanguardia per l'epoca, il titolo proponeva un gameplay molto particolare e interessante, una trama impegnata, e puntava come target a un pubblico ben più ampio di quello di nicchia del genere bullet hell.
Sine Mora EX è una versione arricchita e potenziata del titolo originale, e grazie all'editore THQ Nordic arriva adesso su PC, PS4, Xbox One e Nintendo Switch (nel corso dell'estate) anche in edizione retail. Non si tratta di una semplice versione rimasterizzata che si limita ad aumentare la risoluzione e aggiungere qualche filtro grafico, bensì di un'edizione definitiva di un titolo già eccellente che si arricchisce di nuove feature interessanti che potranno invogliare all'acquisto anche i possessori dell'originale (una su tutte la modalità co-op per la storia). In questa recensione analizzeremo tutto quello che di nuovo ha da offrire Sine Mora EX.
Gli aspetti chiave del titolo li avevamo già ampiamente trattati nella nostra recensione di Sine Mora, ma vale la pena comunque esporli a grandi linee. Si tratta di uno shooter a scorrimento orizzontale (SHUMP) con un gameplay molto particolare, tutto incentrato sul tempo. Ogni livello va completato in un tempo determinato, che potremo accelerare o decelerare a seconda del nostro rendimento a bordo del velivolo. Ad esempio, riceveremo delle penalità nella forma di preziosi secondi per ogni danno riportato alla carlinga, ed in modo inverso guadagneremo secondo bonus a ogni unità nemica neutralizzata.
