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Aven Colony – Recensione

“Entro 200 anni, l'uomo dovrà trovare un modo per vivere su altri pianeti”.



Lo afferma da molto tempo lo scienziato Stephen Hawking e chissà se davvero, tra qualche secolo, l'umanità non debba per forza colonizzare altri orizzonti a causa di quello che la Terra diventerà, stando alle catastrofiche predizioni scientifiche. Nel frattempo, possiamo immaginare e giocare un po' con quest'idea provando Aven Colony, un gestionale tra i più classici ma con quel tocco di diversità in più che lo rende quasi un'esclusiva, almeno per il panorama PlayStation 4.





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Scappiamo per qualche ragione



In un anno terrestre non definito, per qualche ragione il genere umano è costretto a spostarsi e a colonizzare pianeti extraterrestri come Aven Prime, più o meno accogliente e lontano anni luce dalla Terra. Iniziamo subito col dire che Aven Colony riconduce ai più classici SimCity; le meccaniche di base sono quelle del pioniere di Maxis e dei suoi derivati, che hanno dato negli anni una forma ben specifica a tutti i titoli di questo genere, ma ovviamente c'è di più: l'atmosfera di Aven Prime non è ottimale per la vita umana, per questo la vostra cittadina extraterrestre sarà completamente sigillata con l'esterno e uno dei vostri compiti sarà quello di mantenere l'aria respirabile all'interno dei tunnel, una diversificazione significativa che, come spiegheremo più avanti, inciderà sul gameplay del titolo.



La campagna principale è composta da 11 scenari, partendo da Vanaar, la parte di Aven Prime più vicina alla Terra, per poi esplorare e colonizzare i differenti ecosistemi presenti sul pianeta, seguendo una sottotrama interessante. Quella dell'insediamento umano e della scoperta e lo studio di antiche civiltà extraterrestri che abitarono il pianeta prima dell'uomo, fino a dover affrontare, come in tutte le società, gruppi di coloni ribelli e di fanatici che diventeranno tali a seguito delle scoperte e degli avvenimenti che accadranno nella vostra colonia.



Il tutto verrà supervisionato dalla Nave Colonia che si occuperà di giudicare i vostri progressi, affidarvi nuovi incarichi e fare da voce narrante per la trama accennata prima. La modalità Sandbox vi permetterà di giocare ogni singolo scenario con regole e difficoltà da voi preimpostate. Un modo per personalizzare ancora di più la vostra missione su Aven Prime.





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La cara vecchia tecnologia



Aven Colony non spicca per l'introduzione di nuove tecnologie future, capaci di salvaguardare e garantire la vita dell'uomo su un pianeta extraterrestre. Quasi tutto quello che potrete utilizzare per la vostra colonia riguarda invenzioni già viste nelle opere fantascientifiche moderne e non. Per esempio, per salvaguardare la qualità dell'aria userete filtri e ventole di aspirazione, per estrarre materiali delle miniere laser, per coltivare piantagioni terrestri e non userete fattorie o serre. Tutto il sistema di costruzione gira attorno ai naniti, una nanotecnologia fantascientifica che in questo caso serve per costruire gli edifici e può essere considerata un po' come la moneta di gioco.



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18 settembre 2017 alle 13:10

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