Hellblade: Senua's Sacrifice – Recensione
Andando a memoria, nella storia dei videogiochi, mai nessuno aveva tentato finora di portare tra le mani del giocatore una storia matura e complessa basata sulle sofferenze psichiche e mentali di una fragile e quanto mai sofferente protagonista. Perfino nel cinema una tematica così complessa e difficile raramente (se non mai, o almeno non nel modo in cui lo fa il titolo oggetto di questa recensione) è stata trattata. Eppure, i ragazzi di Ninja Theory (già autori prima dell'apprezzabile Heavenly Sword, del sottovalutato Enslaved: Odyssey to the West poi ed infine dell'altrettanto godibile DmC Devil May Cry) ci hanno provato, probabilmente anche perché colpiti dalla storia di sofferenza e speranza di una loro collaboratrice di nome Melina Juergens che dalla psicosi, oggi, – per fortuna…
