LEGO Marvel Super Heroes 2 - recensione
Quello tra Marvel e LEGO in teoria dovrebbe essere un matrimonio perfetto e invece i due precedenti capitoli della serie di Traveller's Tales dedicati ai supereroi della "Casa delle Idee" sono stati tra i meno convincenti. LEGO Avengers, in particolare, sembrava aver perso la verve e l'inventiva che da sempre contraddistingue i titoli di questa saga. Il tiro è stato in parte aggiustato in LEGO Marvel Super Heroes ma ancora si percepiva la mancanza di quella magia che permeava le uscite dedicate a Star Wars, Batman, Indiana Jones o Harry Potter.
I ragazzi di TT hanno provato a compensare queste mancanze in LEGO Marvel Super Heroes 2, che sicuramente passerà alla storia come il gioco con più personaggi giocabili di sempre. Gli sviluppatori hanno voluto strutturare questa avventura come fosse unba collezione di fumetti. A partire dai menù iniziali per arrivare alle schermate di riepilogo, tutto assomiglia ad un comic... compresi i caratteri. Si parte con I Guardiani della Galassia, protagonisti di un capitolo introduttivo che parte a bomba con il mitico pezzo dei Redbone, Come and Get Your Love. Starlord e i suoi amici vi permettono di (ri)prendere confidenza con i comandi, che non sono cambiati minimamente rispetto al gioco precedente. Passata questa prima fase vi ritroverete nella lussuosa nuova residenza degli Avengers, che assomiglia più a Villa Wayne che al palazzo iper-tecnologico di Tony Stark che abbiamo visto al cinema.
Iron Man ovviamente farà da anfitrione ma al suo fianco troverete il suo amico/nemico Capitan America e Wasp, che presto sarà protagonista di un film che fungerà da spin-off ad Ant-Man. Al suo interno inizialmente si può fare poco, ma esplorando le stanze scoprirete alcune "feature" che i fan dei giochi LEGO ben conoscono. Potrete comprare (a caro prezzo) mattoncini speciali, sbloccare trucchi di vario genere e portare a termine alcune brevi side-quest. Lo spazio di movimento nel Quartier generale è piuttosto limitato, al contrario dei veri e propri livelli che offrono invece una libertà abbastanza ampia.
