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PlayerUnknown's Battlegrounds, risponde alle domande sulle lootbox e su una modalità Tutorial

Durante un Q&A a G-Star Global Game Exhibition avvenuta in Corea, il CEO di PUBG Corp, Changham Kim ha rassicurato l'utenza sulla possibilità che PlayerUnknown's Battlegrounds diventi un gioco pay-to-win.



“Non inseriremo mai niente che abbia effetti sul gameplay.”



La società non ha intenzione di inserire nelle lootbox a pagamento alcun equipaggiamento che possa sbilanciare o favorire un giocatore rispetto agli altri.



“In ogni caso c'è una discreta domanda di oggetti cosmetici. Poiché il lancio ufficiale è la nostra priorità, prevediamo di aggiungere nuovi articoli successivamente.”



L'idea di base è quindi di inserire in queste casse soltanto oggetti che modifichino l'aspetto estetico con skin o accessori, ma solo dopo che il gioco verrà pubblicato ufficialmente (per ora è in Early Access).



Kim ha anche annunciato che, su richiesta degli utenti, si sta valutando il modo di implementare una modalità Tutorial.



L'articolo PlayerUnknown's Battlegrounds, risponde alle domande sulle lootbox e su una modalità Tutorial è estratto da GamesVillage.it.

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6 dicembre 2017 alle 11:50