Dissidia Final Fantasy NT - recensione
Di recente abbiamo visto diverse serie, anche molto importanti, fare il grande passo che le ha portate dalle ristrettezze delle console portatili o delle sale giochi, ai più potenti hardware casalinghi. È il caso ad esempio di Monster Hunter: World, scatenatosi in questo periodo su console con un successo travolgente. Oppure, guardando un po' più indietro, di Gravity Rush, abbellito per l'occasione come non era stato possibile in precedenza.
Oggi parliamo di Dissidia Final Fantasy che, nella sua versione NT nata nelle sale giochi giapponesi, arriva su current-gen e apre le porte delle sue battaglie 3 vs. 3 a tutto il mondo, focalizzandosi su scontri classificati online e su un sistema di combattimento ben più profondo.
C'è molto fan service in Dissidia Final Fantasy NT, saga parallela a tutte le altre che ha da sempre cercato di portare in gioco quanti più protagonisti per darci l'opportunità di far scontrare i nostri beniamini. Un brawler "all-star" come ce ne sono stati tanti in passato, ma che grazie alla forza di uno dei videogiochi più importanti di sempre, e a meccaniche di combattimento mai banali, ha saputo ritagliarsi il proprio spazio e la sua fetta di appassionati. La versione NT è arrivata in sala giochi con un sistema originale di battaglie 3 vs. 3, che ha avuto successo e che oggi possiamo giocare su PlayStation 4 in una versione adattata ai gamepad e al multiplayer online.
